mqc69

Beh, penso ci siano casi distinti. Se per un caso fortuito (quasi impossibile) la mappa è stata realizzata utilizzando un qualche tipo di standard riconosciuto nell'antichità, e soprattutto questo è risaputo, con QGIS si può iniziare con il fare una trasformazione di proiezione, prendendo i punti solo successivamente. (molte proiezioni antiche sono state standardizzate in tempi recenti! Però qui ci vorrebbe proprio un espertone di cartografia storica, per riconoscere 'a colpo d'occhio' con quale delle tante si ha a che fare...)

Visto che questo non è molto probabile (se non forse con le mappe più 'recenti'), la soluzione può essere duplice: far combaciare le piccole porzioni che interessano 'mattonella per mattonella', oppure prendere MOLTI punti utilizzando poi gli algoritmi spline... quanti più 'spilli' si puntano, quanto più si riducono gli errori (la cosa più importante è rendere la distribuzione dei punti il più omogenea possibile... e pensare alla mappa proprio come se fosse stata stampata sulla gomma! L'errore è proporzionale alla distanza tra i punti noti, e se si riesce ad ottenere un buon risultato in una zona, si capisce che quella è la distanza media tra i punti che occorre mantenere).

Del resto le mappe storiche geolocalizzate (free!) di David Rumsey che coprono interi continenti hanno richiesto fino a più di 10000 punti l'una per essere correttamente riprodotte...

[Un minimo di errore credo sia inevitabile e perfettamente tollerabile... comunque la differenza rispetto al semplice tira e molla 'grafico' si vede!]

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“Open your eyes and then open your eyes again.”

turtu63

1833 carta con piazza san seconda(per Breus),dal link sopra
http://www.davidrumsey.com/luna/serv...8~1&mi=1&trs=5

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mqc69

E poi ci sono queste che sono estremamente ispiranti... (anche se non di To)!

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“Open your eyes and then open your eyes again.”

turtu63

Riobasco

Non mi parlare di Parella, ogni volta che linea_58/ mi trascina in corso Telesio per vedere la sua dolce gelataia mi assale la nostalgia (anche se temo sia per i "tempi", più che per i luoghi ).
Mi associo ai complimenti per Mqc69, hai fatto felici due forumer non più giovanissimi, lo sai?

Breus

E si, Vecchio mio, quando penso che sono ormai più vicino ai quaranta che ai trenta....

linea_58/

♥♥♥♥♥♥

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Breus

Non è Torino sparita, ma esattamente il suo opposto.

Da qualche tempo sono terminati i restauri dell'edificio sito in via Barbaroux, di fronte all'Archivio storico del Comune, e più recentemente pure quelli del bel portale che si affaccia sulla vicina piazetta dell'Università dei Maestri Miunsieri.

Cmq credo si tratti di un O.T. piacevole.

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mqc69

Qualche avanzamento nella Macchina del Tempo...
Ancora non funziona benissimo; il problema principale è che adesso richiede un mucchio di tempo per caricare il panorama modificato (sono 16Mb, perchè non ho ancora capito come risolvere un paio di problemi legati al tiling, visto che uso una tecnica non documentata...) e qualche volta manda in crisi il browser...
Comunque, si va avanti. (e anche indietro, e di lato...)
(Però supporta lo zoom, ci si può spostare... e ho aggiunto il controllo della direzione verso il passato!)

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“Open your eyes and then open your eyes again.”

Breus

Un po' malinconico questo frammento degli anni '30.

Il vecchio cimitero si staglia solitario in mezzo ad una campagna attraversata ancora dalle bealere ed un ramo scorre addirittura davanti ad esso, i prati circondano la Parrocchiale, mentre i nuovi ampliamenti urbani incombono...



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@mqc69

Google Earth utilizza la proiezione cilindrica equirettangolare

turtu63

turtu63

funerali grande Torino 1949

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Oscaruzzo

Questo fine settimana ho visitato la mostra “Il Re e l'Architetto. Viaggio in una città perduta e ritrovata” presso l'archivio di stato (sede di piazza castello). Come detto da altri, assolutamente imperdibile per i fan della "torino sparita" (e anche della "torino mai stata", visto che ci sono alcuni interessanti progetti di opere non realizzate o non terminate).

Grande profusione di carte e progetti, una quantita` di plastici assolutamente notevoli (realizzati da tale Gianfranco Gritella che deve essere un pazzo - in senso buono del termine - e che sarebbe bellissimo avere qui come utente attivo).

Andateci.

http://archiviodistatotorino.benicul...hp/news-eventi

turtu63

turtu63

1898:cos'era quella forma da piccolo stadio a destra del ponte?

turtu63

Censin

Chissà se mi si può aiutare a risolvere un rebus; su un libro, era riportata questa immagine di inizio 900, raffigurante uno stabilimento di gelati sito in via Ormea 100



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il problema è che, attualmente, il numero 100 di via Ormea....non esiste! Infatti, dal civico 98 si passa al civico 104, attraversando la via Petrarca. Tale situazione risulta sia dalle mappe odierne



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sia da quella della Guida Paravia del 1937



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qualcuno ha idea di che fine abbia fatto la gelateria? sullo sfondo della foto, si intravede uno scorcio del primitivo stabilimento Lancia, situato tra via Ormea, via Petrarca e via Donizetti, edificio demolito in più riprese tra gli anni 50 e gli anni 70.

Censin

Bella foto della officina di riparazione Atm negli anni 50; la conoscevo già, dalle varie pubblicazioni dedicate ai trasporti pubblici torinesi, ma l'avevo sempre vista in b/n, tanto che non immaginavo che in origine fosse a colori; non si finisce mai di imparare!

Censin

Interessante foto, che mostra ancora le lavandaie al lavoro sul greto del Po, ai piedi del Monte dei Cappuccini; negli anni 10 del 900, tale attività venne del tutto proibita nel tratto urbano del fiume, e si trasferì fuori città, nella borgata Bertolla, allora "remota" ("và 'n Bertoula" si diceva fino a poco più di mezzo secolo fa, per mandare qualcuno a quel paese!).