geonardo

sono nato nel 1965

Raido

Sei 4 anni più giovane di me, quindi è difficile che ci siamo incrociati a scuola, Capponi e Nosengo anche tu ?
Io sono nato e ho abitato parecchi anni in via Bonzo e ogni tanto giro ancora da quelle parti.

forever_juve

Grazie mille! Almeno, questa cartolina la so catalogare con più precisione...

forever_juve

Grazie anche a te, attendo ...l'illuminazione!

PG1964

In particolare si tratta del bombardamento della RIV che fu effettuato dagli Inglesi in più riprese. La RAF disponeva delle guide aggiornate della città di Torino e nel 1939 un delegazione di "giornalisti" aveva visitato in lungo ed in largo il Lingotto e le zone limitrofe. Durante i bombardamenti del 1940 fu colpito anche lo stabilimento di Villar Perosa dove però la produzione dei cuscinetti a sfera era inferiore rispetto alla sede di Torino. Da notare lo sgancio selettivo grazie al sistema di puntamento dei bombardieri Lancaster.

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Terque e quaterque a tutti!

forever_juve

Le cronache dell' epoca parlano della vecchia piazza d' Armi;

P.S. Prima del 1909 l' area di piazza d' Armi era compresa tra gli attuali corso Matteotti, Re Umberto, Stati Uniti e Vinzaglio.
( Un po' più a nord di dove venne poi edificato lo Stadium ).



Corso S. Avventore e Corso a Piazza d' Armi corrispondono all' attuale corso Vittorio Emanuele II[/Q

Guarda che la piazza d'Armi illustrata nella splendida immagine da te postata, é sicuramente antecedente il 1906. Infatti, io ho un'immagine della guida Paravia, appunto del 1906, dove si vede già la piazza d'armi, senza ancora lo stadium ma nella stessa zona dove sarebbe poi sorto l'impianto al suo interno, mentre la piazza d'Armi precedente, quella postata da te, non esiste già più, e al suo posto é già costruito corso Vittorio Emanuele. Quindi, l'immagine pubblicata da te potrebbe essere decisamente più datata. Ce l'hai una planimetria completa, dalla quale hai tratto quell'immagine? Questa, intanto, é la planimetria di cui ti parlavo (scusate la grandezza):




Grazie molte, invece, per le informazioni riguardo il campo dove si è svolta la Coppa Taurinia, se ho capito bene si trovava nella borgata Ceronda, nella zona, in pratica, dove adesso c'è il complesso commerciale di fronte all'ospedale Amedeo di Savoia, dove dovrebbe avere ancora sede il quotidiano Tuttosport (non mi ricordo come si chiama 'sto centro...).

Ualez

il Pier della Francesca, "bellissimo" tra l'altro...

PG1964

Poichè nel recente passato sono stato un ippomane anch’io, come si diceva all’epoca, mi fa piacere spendere due parole su questo evento.

Quello del 1902 fu non solo il primo Concorso ippico internazionale che si organizzava in Italia, ma soprattutto fu un evento speciale sotto molti punti di vista nel quale molti vollero individuare un segno di pace e di fratellanza fra gli stati europei. Fiumi di parole furono spesi a proposito da De Amicis, Fogazzaro, Giacosa, Manno e Crispolti. L’idea del concorso nasceva da considerazioni politiche: occorreva risollevare l’esercito da una crisi depressiva d’immagine conseguente alla disfatta di Adua, alla sanguinosa repressione del 1898 ed all’assassinio del re Umberto I. Il governo di allora era retto dal presidente del consiglio Zanardelli, accusato di isolare l’Italia dal contesto economico internazionale e la destra all’opposizione era smaniosa di una qualsiasi forma di riscatto della nazione.



Il comitato organizzatore fu presieduto da Emanuele Filiberto d’Aosta, neo comandante della divisione Torino, seguito da Giuseppe Ottolenghi, ministro della guerra, il conte Alfonso Ripa di Meana, segretario del concorso, da 5 generali e da quasi tutti i membri di casa Savoia. Gli atleti iscritti furono 114 ufficiali di cavalleria in tutto, in rappresentanza di Italia, Austria-Ungheria, Belgio, Francia, Germania, Inghilterra, Romania, Russia, Spagna, Svezia e Norvegia.



Sulle tribune erano presenti il re V.E.III, circa 500 ufficiali ed attachés militari, oltre a più di 20.000 spettatori. La squadra italiana era composta dal capitano del Genova cavalleria Federico Caprilli (nella foto è il sesto da sinistra), una leggenda vivente nel mondo dell’equitazione, e da altri 19 ufficiali. Fra questi il capitano Enrico Brunati ed il sottotenente conte Vittorio Rignon, che provenivano dai blasonatissimi reggimenti Nizza e Piemonte reale, i quali si distinsero brillantemente nella competizione.



Le gare del Concorso si protrassero per una settimana alternandosi a balli all’Accademia Filarmonica, ricevimenti a palazzo Cisterna, allora residenza del duca d’Aosta, visite alla scuola di equitazione di Pinerolo, l’inaugurazione del monumento equestre eseguito dal Calandra e premiazioni varie. Il clou della manifestazione si ebbe nella quarta giornata quando Caprilli, in sella al fido Melopo, ottenne 2,08 metri nel salto di elevazione, stabilendo così il nuovo record europeo.

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Terque e quaterque a tutti!

turtu63

a qualcuno piacerà

Censin

Da notare lo sgancio selettivo grazie al sistema di puntamento dei bombardieri Lancaster.


Sgancio selettivo, bombardamenti "chirurgici"; ma i morti, in tutte le guerre, ci sono sempre tra i civili, si sa, sono "danni collaterali"; come i medici, i militari non pagano mai per i loro errori ! D'altra parte, tempo fa in un libro ho letto che uno degli ingredienti per combattere bene una guerra è "un genuino sentimento di odio verso il nemico"; e poi le chiamano "missioni di pace"!

turtu63

scalda baracchini

FaseREM

Mi spiace, purtroppo era una finta pista. Quella che chiamavi "chiesetta" mi sembrava più una specie di villa campestre e mi pareva simile a una casa di cui avevo visto una vecchia foto, non distante dallo stadio di corso Marsiglia. Invece nulla.

turtu63

giusto per dare un'idea delle dimensioni,una delle varie mense di fiat mirafiori

turtu63

Questa cabina gialla che funzione ha/aveva?

turtu63

turtu63

Icopix

Sempre a proposito del Concorso Ippico Internazionale del 1902, credo che forever_juve abbia ragione:

http://www.fondazionetorinomusei.it/....php?img=23A50

A guardare questa foto, sembrerebbe che il campo di gara fosse la piazza d' Armi dove poi sorgerà lo Stadium;
non vorrei dire una fesseria, ma il campanile sullo sfondo sembra lo stesso
che si vede in questa foto del velodromo Umberto I:



Effettuando una "triangolazione", lo stesso campanile potrebbe essere questo http://binged.it/X3i2hZ
( visibile sullo sfondo sia dalla piazza d' armi che dal velodromo ).

Aggiungo un' altro indizio:
il palazzo che si vede nella cartolina è quello di corso G. Ferraris 67 ( è del 1901: http://goo.gl/maps/zhKuP ).
Attualmente risulta diverso dalla foto dal momento che...



Opinioni ?

turtu63

[QUOTE=forever_juve;98839944


Grazie molte, invece, per le informazioni riguardo il campo dove si è svolta la Coppa Taurinia, se ho capito bene si trovava nella borgata Ceronda, nella zona, in pratica, dove adesso c'è il complesso commerciale di fronte all'ospedale Amedeo di Savoia, dove dovrebbe avere ancora sede il quotidiano Tuttosport (non mi ricordo come si chiama 'sto centro...).[/QUOTE]

la coppa Taurinia,organizzata dal circolo Paracchi di via Nole .Il campo però non so dove sia,ai tempi la zona del Centro Piero della Francesca era occupata dal mitico Cotonificio Mazzonis

bube

Civic.

Ora basterebbe il ripostiglio delle scope,ma tanti anni fa' in qualche officina fiat (ai tempi della CIPAS)si facevano anche i turni perche' le varie mense non bastavano per tutti i reparti/squadre insieme.
bb

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Ulteriori tagli all'assistenza.Una firma per aiutare noi stessi.
http://www.fondazionepromozionesocia...HI%20SIAMO.htm http://www.facebook.com/group.php?gid=141654996224 http://www.fondazionepromozionesocia...ionale2011.pdf

forever_juve

Assolutamente corretto. Il campanile altro non è che quello della chiesa della Crocetta. Come si può vedere dalla mappa del 1906 che ho postato nella pagina precedente, questo distava circa 5-6 isolati dal velodromo Umberto I, e a quanto sembra dalla foto che hai trovato tu, il concorso ippico si svolse nella piazza d'Armi prospiciente la Crocetta, visto che lo stesso campanile si intravede dietro le tribune, a una distanza direi non superiore a 400 - 500 metri. Ovviamente, il concorso ippico all'interno della Piazza d'Armi dell'epoca era a nord ovest della Crocetta, il velodromo Umberto I era a sud. Interessante, comunque, aver capito dalla mappa postata da te che prima di questa piazza d'armi (che, quasi ironicamente, nella planimetria del 1906, veniva già definita "vecchia"), esisteva la piazza d'armi a nord della stessa, dove, forse, si svolsero le partite dei primissimi campionati di football tra il 1898 e il 1900. Forse...