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#7781 | |
Registered User
Join Date: Jul 2009
Location: (per ora) Spina 4
Posts: 1,661
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Se vi capita di imbattervi in qualcosa di simile....... C' è anche una mail per segnalarne l' avvistamento ![]() |
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#7782 |
Registered User
Join Date: Jan 2011
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#7783 |
Registered User
Join Date: Dec 2012
Posts: 1,863
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Chi ricorda ancora la "strada dei Morti", l'antica stradina che dal ponte Isabella saliva alla chiesa di San Vito? Per la verità, la strada era ben più antica del ponte, e collegava in passato gli agglomerati del Borghetto e del Pilonetto, lungo il Po, alla parrocchia (con cimitero) di San Vito, alta sulla collina; i morti deceduti nelle due borgate dovevano essere portati in passato per la sepoltura fino alla chiesa e al cimitero, per la dura salita; da qui forse l'appellativo di "strada dei Morti" che le era stato dato (il cimitero di San Vito venne chiuso definitivamente nel 1951; i resti ancora esistenti, dopo che da dieci anni non si effettuavano più sepolture, vennero traslati al Cimitero Generale, ora Monumentale).
Ma l'appellativo pare fosse dovuto anche alle caratteristiche della via, favorevoli agli agguati e alle imboscate; infatti, ricordava la stradina descritta dal Manzoni all'inizio dei "Promessi Sposi": stretta, tortuosa e in pendenza tra due continui muraglioni, che delimitavano le proprietà delle ville collinari confinanti; eventuali "bravi" o altri malintenzionati non avevano che da attendere dietro una curva il malcapitato di turno, per una rapina o un assassinio, in proprio o su commissione. L'ultimo episodio di aggressione con omicidio pare risalisse all'inizio degli anni 20. In corso Moncalieri, un cartello direzionale con freccia segnalava la strada, con la dicitura sottostante "strada poco adatta agli autoveicoli"; in realtà, col suo fondo di ciottolato sconnesso e consumato dal tempo, solo con una Fiat Campagnola, l'unico fuoristrada disponibile sul mercato italiano fino agli anni 60, ci si poteva arrischiare a percorrerla con un'auto, senza il rischio concreto di distruggerla! Nel maggio del 1968, un violento nubifragio, che si accanì contro tutta la zona collinare da Torino fino a Trofarello, fece straripare il rio Salino, in un tratto parallelo alla strada; le acque vi si incanalarono tumultuose, sfondando i muraglioni di cinta e distruggendola; e così finì la strada dei Morti. All'inizio degli anni 70, vennero asportate le macerie e costruita l'odierna strada ben più ampia e carrozzabile ( solo nel primo tratto, a partire da corso Moncalieri, conserva ancora la larghezza originaria, e presenta ancora i muraglioni), senza più muri, con molta maggiore visibilità e sicurezza (anche se, per la verità, di notte non mi arrischierei a percorrerla, perlomeno a piedi). Purtroppo, non ho reperito foto o immagini della strada dei Morti; chi vuol collaborare, è invitato a farlo, se può! |
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#7784 |
Registered User
Join Date: Dec 2012
Posts: 1,863
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La foto ottocentesca illustra l'interno della stazione di Porta Nuova, rimasto praticamente uguale fino al 1940 (solo negli anni 10, erano stati elettrificati i binari, col bifilare trifase). I sei binari sotto la tettoia, originari della costruzione della stazione nel 1867, arrivavano sin quasi in corso Vittorio; successivamente, con l'aumentare del traffico, in più riprese si costruirono binari all'esterno, con pensiline metalliche.
Come detto, nel dopoguerra tutti i binari vennero portati all'esterno, eliminando i tratti interni sotto la tettoia (ricostruita in cemento), che ospitò la biglietteria e i servizi; risale al 1954 - 1955 l'ultima sistemazione del fascio dei binari, che vennero portati a 20, sostituendo le pensiline metalliche con le attuali in cemento; in tale occasione, venne anche eliminata la passerella metallica pedonale che scavalcava i binari sull'asse via Berthollet - corso Stati Uniti, sostituita dal sottopasso (ora chiuso per motivi di sicurezza). |
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#7785 | |
Registered User
Join Date: Jan 2005
Location: Torino
Posts: 6,269
Likes (Received): 486
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![]() Durante i miei vent'anni di residenza in collina in strada San Vito intorno al civico 400, tale strada era comodissima per scendere verso il lato sud di Torino. Memorabili le code dell'ora di punta mattutine per superare il semaforo allo sbocco su corso Moncalieri.
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#7786 |
Registered User
Join Date: Jan 2011
Posts: 3,024
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visto il lampione?
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#7787 | |
Registered User
Join Date: Dec 2012
Posts: 1,863
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Quote:
Quella che hai conosciuto però è l'attuale strada, costruita come detto nel 1970 al posto della vecchia, la vera "Strada dei Morti", andata distrutta due anni prima; sulla quale, come detto, non era praticamente possibile andare in auto! |
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#7788 |
Registered User
Join Date: Dec 2012
Posts: 1,863
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Non so se siano presenti sirene "pubbliche"; però, quando ancora lavoravo, dopo l'11 settembre sul luogo di lavoro erano state fatte prove di allarme in genere, con una collega nominata "addetta alla sicurezza" , cui era stata data in dotazione una sirena portatile a manovella. Al suono della sirena, tutti dovevano abbandonare il proprio posto di lavoro , scendere e radunarsi in cortile, in attesa di successive istruzioni; che però non vi erano, e, passati una decina di minuti, si tornava al lavoro.
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#7789 |
Registered User
Join Date: Dec 2012
Posts: 1,863
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[QUOTE=Censin;98778385]
Uploaded with ImageShack.us sotto, il viale dei platani all'ingresso da corso Moncalieri ![]() Uploaded with ImageShack.us già che si è parlato del parco Leopardi, ex villa San Severino, volevo ricordare che esistono tuttora, murati, i rifugi antiaerei costruiti prima della guerra, con cunicoli che si spingono fin nel cuore della collina; gli ingressi, come detto murati, sono tuttora visibili in cima al viale dei platani all'ingresso, sulla sinistra nella prima foto. Questi rifugi saranno anche stati efficienti e funzionali, ma mi sembrano un po' troppo fuori mano; sarebbe stato impossibile raggiungerli dalla città, meno che mai di notte, in tempo prima dell'inizio dell'incursione. |
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#7790 |
Registered User
Join Date: Aug 2012
Posts: 216
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Qualcuno sa dirmi qualcosa del campo sportivo dove si svolse questa manifestazione? C'é anche una chiesa sullo sfondo che può fare da riferimento:
![]() Invece, di questa foto che ho già messo alcune pagine fa, qualcuno sa dove si svolse la manifestazione? ![]() |
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#7791 | |
Registered User
Join Date: Jul 2009
Location: (per ora) Spina 4
Posts: 1,661
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Quote:
ma una "ripassata" non fa mai male. http://www.museotorino.it/view/s/cbf...4f9f663137177f |
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#7792 |
Registered User
Join Date: Jan 2011
Posts: 3,024
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#7793 |
Registered User
Join Date: Oct 2012
Posts: 4
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#7794 |
Registered User
Join Date: Jul 2008
Location: Torino
Posts: 4,408
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Concordo con turtu. In particolare avevo letto da qualche parte che il Concorso Ipppico Internazionale si svolse nell'area in cui successivamente sarebbe sorto lo Stadium e in seguito ancora il Politecnico.
Per quanto riguarda la prima immagine ho un sospetto ma non ho qui con me il libro per verificare. Vi dirò! |
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#7795 |
Registered User
Join Date: Jan 2011
Posts: 3,024
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#7796 | |
Registered User
Join Date: Jan 2011
Posts: 3,024
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#7797 | ||
Registered User
Join Date: Jul 2009
Location: (per ora) Spina 4
Posts: 1,661
Likes (Received): 350
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Quote:
http://www.comune.torino.it/iter/ini...paracchi.shtml Quote:
P.S. Prima del 1909 l' area di piazza d' Armi era compresa tra gli attuali corso Matteotti, Re Umberto, Stati Uniti e Vinzaglio. ( Un po' più a nord di dove venne poi edificato lo Stadium ). ![]() Corso S. Avventore e Corso a Piazza d' Armi corrispondono all' attuale corso Vittorio Emanuele II Last edited by Icopix; January 2nd, 2013 at 11:12 PM. |
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#7798 |
Registered User
Join Date: Jan 2011
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da una cartina Paravia 1911,zona strada dei morti
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#7799 |
Registered User
Join Date: Jul 2010
Location: Turin
Posts: 436
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Mi chiedevo se la strada è oggi quella chiamata " Strada da ponte Isabella a San Vito", se è quella, l'ho percorsa anche col buio, a piedi, senza aver mai avuto nessun problema di "brigantaggio"... le macchine che sbucano all'improvviso dalle curve invece sono alquanto pericolose.
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#7800 |
Registered User
Join Date: Jul 2010
Location: Turin
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foto, torino |
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