Makyo

Aaaah stupenda l' Expo del 1898, con Carlo Ceppi scatenato nell' apoteosi dell' eclettismo!!
Ricordo che in quegl' anni il Ceppi realizzò anche il Sacro Cuore i Maria, capolavoro neogotico-eclettico-guariniano-liberty e chi più ne ha più ne metta!

Grazie per la correzione!
Quello che mi chiedo è il perchè di questi minareti. Molti dicono che servivan ad areare i laboratori e le aule di Anatomia, dove "lavoravano" sui cadaveri.
Quand' ero piccolo mi dicevano che lì, in cima al minareto, aveva lo studio Lombroso! Brividi!

Il terzo minareto sparito avrà avuto la stessa funzione, magari per i laboratori di chimica?

Dubito però ce ne fosse un quarto...non riusciamo ancora ad arrivare a 8...ma chissà che in futuro...

Probabilmente è già stato mostrato il laghetto del Valentino su questo thread ma posto comunque qualche immagine del defunto specchio d' acqua.





Al suo posto c'è questo, ovvero il V Padiglione:





Costruito come supporto a Torino Esposizioni e al Salone dell' Automobile, quando si trovava al Valentino.
Quante volte ci sono andato da gagno per Natale in Giostra...e una volte dentro manco ti accorgevi d' esser sottoterra!

E qui un immagine anni' ' 60 con il giardino Roccioso e il V Padiglione in costruzione



Si è un gran peccato, sto cercando di ridisegnar anche le varie modifiche, a breve darò news.
Invece, a me l' asilo Bay piace un casino!!

__________________
- Unza Unza Time -

Breus

Ah si? Sei sicuro? Pensavo che S. Donato finisse proprio con c.so Tassoni.... va bè, che ne dicono i parella_boys?

Ma visto che questo è il momento di S. Salvario...


Uploaded with ImageShack.us

giuanin suiru

[QUOTE=Breus;77642351]Ah si? Sei sicuro? Pensavo che S. Donato finisse proprio con c.so Tassoni.... va bè, che ne dicono i parella_boys?

credo che quella zona (tra corso Tassoni e corso Lecce) fosse definita, almeno quando ero bambino, 'Campidoglio'; ci abitava - in piazza Risorgimento - il mio maestro alla Duca d'Aosta, Egidio Scomparin; il passaggio da Campidoglio a Parella mi pare fosse costituito, dunque, da corso Lecce; ciao !

Turin_airport

Yes, sono stato un Parella boy per 29 anni, con mamma che lavorava negli uffici della Circoscrizione di Quartiere (avevo libero accesso alle mappe del quartiere...). Parella era delimitata da corso Lecce, corso Francia, il confine con Collegno e corso Appio Claudio (oh, non che sia cosi' importante. Adesso sono un'unica circoscrizione: San Donato-Campidoglio-Parella).

Bellissima anche questa foto di San Salvario. Si vede bene la copertura di Porta Nuova.

T_a

parella boy

[QUOTE=giuanin suiru;77646529]Ebbene sì, il confine Campidoglio-Parella era proprio corso Lecce....meravigliosa la foto di corso Tassoni:le villette dopo il Cavour erano sicuramente meglio del condominio, pur lussuoso costruito dopo, mi pare agli inizi degli anni '50; va beh, pazienza, sempre meglio degli orrori di oggi che vogliono ispirarsi al neocostruttivismo ma fanno solo pena!

guidotorinese

[QUOTE=giuanin suiru;77646529]
Ma no!

Ho avuto anche io Scomparin come maestro! Abitava in via Levanna.
Io ho finito la V elementare nel 1969 e stavo proprio davanti alla Duca, nella casa dove c'è la banca San Paolo.

giuanin suiru

Ma no!

Ho avuto anche io Scomparin come maestro! Abitava in via Levanna.
Io ho finito la V elementare nel 1969 e stavo proprio davanti alla Duca, nella casa dove c'è la banca San Paolo.[/QUOTE]


bravissimo ! via Levanna, per la precisione, accanto a piazza Risorgimento;
io ho finito le elementari nel '65, ho avuto Scomparin per maestro nell'anno in cui ebbe un infarto, o qualcosa di simile; a Natale 2009 so che era in discreta salute, all'età di 83 anni; in quegli anni abitavo al 71 di via Capelli e il mio compagno di banco per 11 anni, dal primo giorno di scuola, abitava al 46 dove, all'epoca c'era "Lui&Lei" sull'angolo 'arrotondato' con via Asinari; il mio vicino di casa, Claudio, di 2 anni più vecchio, aveva un maestro più anziano, un po' claudicante, che si spostava tra casa e scuola quasi sempre in bici; forse il cognome era Gili o Gilli ? purtroppo qualche ricordo mi è impreciso, ormai ciao !

memorislife

Beh,eliminare le sopraelevazioni vorrebbe dire demolirle e questo lo vedo improbabile. Magari si potrebbe adattarle meglio alla parte preesistente . A volte si vedono le parti più antiche che hanno le persiane e quelle nuove con le tapparelle e senza fregi o cornici, così l'effetto finale è una scarpa e uno zoccolo ovvero osceno. Secondo me quando si costruisce in una zona storica si dovrebbe presentare un progetto che si integri stilisticamente. Non capisco perchè fanno tanti problemi per i colori di una facciata o delle tende da sole e poi consentano delle mostruosità architettoniche (mi ricorda la storia della pagliuzza e del trave...).
La nuova strada per nuove costruzioni potrebbe essere fare degli isolati tematici, cioè che ricreino particolari atmosfere. Sicuramente poi anche gli edifici e la zona potrebbe dirsi di pregio e valorizzarsi nel tempo...

giuanin suiru

Ma no!

Ho avuto anche io Scomparin come maestro! Abitava in via Levanna.
Io ho finito la V elementare nel 1969 e stavo proprio davanti alla Duca, nella casa dove c'è la banca San Paolo.[/QUOTE]

chissà se sei presente in questa foto :

https://picasaweb.google.com/1suiru....81838355552562

giuanin suiru

[QUOTE=guidotorinese;77650077]mi sono rivolto a "GuidoTorinese",
forse prima ho sbagliato qualcosa

guidotorinese

chissà se sei presente in questa foto :

https://picasaweb.google.com/1suiru....81838355552562

[/QUOTE]



Siiii!

E' in IV, sono quello in basso seduto, secondo da destra.
Alla mia destra c'è Cosantino Sabato, che ho incontrato di recente, ed alla mia sinistra mi pare Antonello Aresti, che si diceva comunista, allora faceva un po' effetto.

Guido

mariocesare

Anch'io ho fatto un anno alla Duca d'Aosta, la prima elementare nel 1969/70, con la maestra Armanda Pascale (chissa se e' ancora qui tra noi)

Ricordo che quell'anno vennero i vigili del fuoco a togliere un enorme nidi di vespe proprio nella casa sopra la banca San Paolo.

Ho ancora la "foto di classe" ma credo non sia di interesse, io abitavo in via Valgioie, dove allora non c'era quasi nulla a parte un panettiere, un lattaio e il bar all'angolo con via Exilles.

__________________
LANGHE - a Vineyards region in north west Italy Unesco World Heritage SAVOIA CASTLES in Piedmont - I THE WORLD OF WINE - Most fashionable wineries in the world TURIN MUSEUMS

Riobasco

Giuanin, aiutami a capire... La foto che hai postato è quella di una classe quarta? Sicuro che sia del 1965? Te lo chiedo perchè mi sembra di riconoscere dei visi, io ho fatto le prime tre classi elementari alla Duca d'Aosta, dal 1966 al 1969, (maestra Clelia Sosso D'Ambrosio) ma quarta e quinta le ho fatte alla Armstrong, appena costruita, per cui ho perso un po' di compagni
Ieri sono andato dal fido Calogero, mio barbiere di via Nicomede Bianchi, ne ho approfittato per un giretto "amarcord". Per fortuna la mitica piola-pizzeria "da Gigi" (era quasi sotto casa mia...) resiste ancora, il giorno in cui non dovessi più trovarla sarebbe tragico, da ragazzino sono cresciuto con le sue pizze

Andrea87

E dopo quarant'anni, il panettiere di Riobasco di via Venalzio direttamente dall'Argentina è qui!!!

Adesso si scoprirà che tutti i forumer di Parella erano compagni di classe delle elementari


Tornando a parlare di quartieri interessanti...
Per ora siamo comunque a sette.
Sull'utilizzo non saprei cosa dire. Appena riesco ad entrare dentro cerco di osservare bene se si riesce ad intuire qualcosa, ma protenderei per l'utilizzo per l'aerazione o "cappa d'aspirazione" per i fumi.

Questa è stupenda. In basso si vede nell'isolato tra Via Giuria, via Donizetti, via Petrarca e corso Massimo lo stabilimento della Junior, una delle fabbriche torinesi di auto. Adesso c'è il palazzo con nei sotterranei l'aula studio in cui mi spacco la testa con integrali e funzioni d'onda praticamente tutti i pomeriggi da cinque anni a questa parte

Adesso nel palazzo al posto delle villette al primo piano ci lavoro tutte le mattine! (cosa non si fa per pagarsi gli studi)

giuanin suiru

https://picasaweb.google.com/1suiru....81838355552562

[/QUOTE]



Siiii!

E' in IV, sono quello in basso seduto, secondo da destra.
Alla mia destra c'è Cosantino Sabato, che ho incontrato di recente, ed alla mia sinistra mi pare Antonello Aresti, che si diceva comunista, allora faceva un po' effetto.

Guido[/QUOTE]

bene !

giuanin suiru

ho presente !
qualche volta di pomeriggio andavo in via Valgioie, mi pare al civico 24, a fare qualche compito con il "1° della classe", Claudio Casetta, anche se hai 9 anni meno di noi magari l'hai conosciuto

SolgeTO

Se non sbaglio il vicolo l'hanno chiuso con un cancello da qualche anno.
C'e sempre la cartoleria li' davanti?

Saluti a tutti.

giuanin suiru

no, non sono sicuro : è l'anno indicato da chi l'ha messa in facebook, nel profilo dedicato alla Duca d'Aosta, però chi l'ha inserita lì può essersi sbagliato, il ricordo di GuidoTorinese mi pare decisamente preciso e affidabile
il barbiere Calogero è quello nel tratto di via Bianchi compreso tra via Capelli e Salbertrand ? abbastanza vicino ai negozi - all'epoca - di Coppa (tessuti, ecc.) e Cazzolino (casalinghi) ?
mi rinfreschi la memoria su "da Gigi" ?
alla mia età ogni tanto mi vengo delle amnistie, ogni tanto, boia faus !

Riobasco

Sì, il barbiere Calogero è proprio quello, come insegna ha optato ("i nomi sono una condanna" come sentenziava il mio collega Oronzo ) per un più tranquillo "Carlo". La pizzeria "da Gigi" (siculo, ma parla torinese abbastanza bene) si trova in via Salbertrand all'altezza di via Viverone, occupò i locali di una precedente "piola" (i cui proprietari avevano una figlia notevole ). Di fronte a Gigi il verduriere Italo (se non ricordo male) i cui locali furono poi occupati dalla 57a sezione del PCI negli anni '70. Ciao

giuanin suiru

grazie per le precisazioni, è brutto rimanere vittima delle amnistie

allora è il barbiere dove andavo anch'io, ai miei tempi erano in 2, poi quello più giovane se ben ricordo si mise in proprio, in corso monte cucco;
adesso ho capito dov'è Gigi !
nella sezione pci che hai citato ho sentito parlare, tra gli altri, anche giuliano ferrara, in quegli anni dirigente del partito, comunque già antipatico e supponente

qualcuno sa dirmi se esiste ancora il negozio di mobili 'Naronte' in via Capelli, non lontano dall'incrocio con via Valgioie ?
grazie e ciao, a Te e a tutti