Deucalion said:

Parlando dell' edificio, dalla memoria tecnica di mia madre, che lavora nell'autocentro li vicino da più di 40 anni, quell'edificio,ora usato da NH per farci un Hotel, era un tempo il palazzo Grassi, abbandonato per anni e stato poi tra il 2011 e il 2016 ristruttato abbastanza pesantemente( su Maps potete pure vedere i ponteggi) :banana:

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l'ex albergo di virtù venne ristrutturato tra gli anni 1913-15 quando venne acquistato da Augusto segre che lo trasformò in casa da reddito

A propsito di telegrafo, noto solo ora che anche nella foto di piazza IV Marzo si vedono i tralicci.

Aggiungo anche che in realtà non escludo fosse una prima primitiva rete telefonica. Forse entrambe le cose (telegrafo e telefono). Ci vorrebbe un esperto in materia.

Oscaruzzo said:

A propsito di telegrafo, noto solo ora che anche nella foto di piazza IV Marzo si vedono i tralicci.

Aggiungo anche che in realtà non escludo fosse una prima primitiva rete telefonica. Forse entrambe le cose (telegrafo e telefono). Ci vorrebbe un esperto in materia.

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probabilmente entrambe le cose a partire dal 1877 in italia ci furono le prime sperimentazioni di linee telefoniche e nel '77 ci fu il primo collegamento a milano. quindi vista la datazione delle immagini è assolutamente probabile.

__foto abbastanza inusuale della vecchia piazza d'ARMI (post 1547/30933) che induce alle domande__

___??? chi e' il forumer che riesce ad identificare la fabbrichetta (o simil deposito forse ancora militare) in primo piano, con tanto di Decauville, se non addirittura di allacciamento al raccordo che negli anni 20 correva lungo corso PESCHIERA, collegando la ferrovia di ORBASSANO alla TO-MI (ipotesi quasi sicuramente da escludere poiche' ARLANDI nella sua bibbia dei raccordi ferroviari torinesi non ne parla)___

___??? a sx in lontananza forse lo STADIUM___

___??? a dx il famoso villino TURBIGLIO__

___tra l'altro sarebbe interessante conoscere i criteri preposti alla lottizzazione: praticamente una citta' giardino per ricchi___

Modestino Balabam said:

Piazza Arbarello

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A me la seconda sembra corso Francia a Collegno/Rivoli...

Deucalion said:

I pouri Pelegrin! Canzone Popolare creata da Gipo Farassino, al secolo Giuanin di Porta Pila :banana:

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Molto probabilmente, il buon Gipo riprese, magari rielaborandola, una canzone popolare più antica, visto che fa riferimento a situazioni scomparse da lungo tempo...

***Monotral*** said:

A me la seconda sembra corso Francia a Collegno/Rivoli...

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Infatti! Siamo ai tempi dei filobus "rosso" del CTREA (1955 - 1981), di cui si vedono ancora palificate e fili.

Riguardo ai tralicci telegrafici su Palazzo di Città e Palazzo Carignano: probabilmente si trattava di veri e propri "ingressi" alle stazioni telegrafiche che i due palazzi, come sedi di enti e istituzioni pubbliche, dovevano senz'altro ospitare.
Ai tempi del Morse, alle stazioni era sempre presente un addetto accanto all'apparecchio, sia per inviare, sia per ricevere i messaggi in codice sulla "strisciolina"; a lui spettava poi la decifrazione e la scrittura sugli appositi moduli, costituendo documento ufficiale. Questo in tutti gli uffici telegrafici.
Dagli anni 30, si diffuse poi il sistema Baudot, direttamente stampante i caratteri dell'alfabeto sulla strisciolina, poi incollata sui moduli; sono questi i telegrammi che tutti abbiano conosciuto.

Riguardo ai tralicci telegrafici e telefonici sulle facciate delle case: oltre a quelli del telegrafo e telefono pubblici, vi erano anche le linee dedicate di servizio per le tranvie intercomunali (i "trenini"), necessarie a regolare il movimento dei convogli sulle linee a binario unico, rimaste a lungo anche dopo che tali tranvie erano state soppresse e sostituite da autopullman.
Ad esempio, sotto casa mia e in quelle adiacenti di via Ormea, fino agli anni 60 era rimasta la linea di servizio del "trenino" di Saluzzo, che fino al 1940 faceva capolinea in piazza Nizza (dove ora vi sono il mercato e la stazione "Nizza" della metro)

applied forensic anthropology

, percorrendo poi via Donizetti, via Belfiore e via Madama Cristina per poi imboccare via Genova; da tale anno limitata al preesistente scalo merci di corso Spezia, fino alla sua soppressione nel 1950.

Deucalion said:

Parlando dell' edificio, dalla memoria tecnica di mia madre, che lavora nell'autocentro li vicino da più di 40 anni, quell'edificio,ora usato da NH per farci un Hotel, era un tempo il palazzo Grassi, abbandonato per anni e stato poi tra il 2011 e il 2016 ristruttato abbastanza pesantemente( su Maps potete pure vedere i ponteggi) :banana:

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La "povera" piazza Carlina ha purtroppo subito nel tempo vari rimaneggiamenti, che l'hanno in parte snaturata; come il palazzone di fine anni '20 all'angolo con via Accademia dal lato di via principe Amedeo, che decisamente "stona" col resto degli edifici.

_1) raccapricciante foto al post 30.000__anziche' vedere la targa di Gramsci ammiriamo la pubblicita' elettorale di un noto trafficante di voti che a suo tempo voleva diventare sindaco della citta'___

_2) sempre riguardo le stessa sfortunata piazza, d'accordo e gia' ampiamente stigmatizzato il palazzo (quantomeno incongruo) lato via Po___ se ben ricordo non dovuto a bombardamento, ma a speculazione edilizia__
__ai tempi (anni 20/30) non esisteva una soprintendenza ???

3) quanto ai fili su Torino fine ottocento piu' probabile il telegrafo rispetto al telefono___ si puo' fare l'ipotesi che i fili sulla facciata dell'albergo fossero il collegamento tra municipio e le altre strutture pubbliche ?????

Deucalion said:

Parlando dell' edificio, dalla memoria tecnica di mia madre, che lavora nell'autocentro li vicino da più di 40 anni, quell'edificio,ora usato da NH per farci un Hotel, era un tempo il palazzo Grassi, abbandonato per anni e stato poi tra il 2011 e il 2016 ristruttato abbastanza pesantemente( su Maps potete pure vedere i ponteggi) :banana:

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io ci sono entrato prima che iniziassero i lavori per dei rilievi e devo dire che di originale non c'era quasi più nulla causa una scellerata ristrutturazione fatta anni prima da un impresa romana , con una porzione su via San Massimo tutta puntellata e tirantata causa lavori fatti da persone incompetenti che avevano compromesso la stabilità della struttura
inoltre questo palazzo è stato per anni utilizzato come casa popolare con soffitti in cemento, porte moderne scadenti, pavimenti scadenti
l'unica parte forse più antica era quella sopra l'androne dove c'era una sede di un partito
comunque la sopraintendenza alle belle arti è stata molto attenta a che la proprietà non uscisse dal seminato

motori49 said:

io ci sono entrato prima che iniziassero i lavori per dei rilievi e devo dire che di originale non c'era quasi più nulla causa una scellerata ristrutturazione fatta anni prima da un impresa romana , con una porzione su via San Massimo tutta puntellata e tirantata causa lavori fatti da persone incompetenti che avevano compromesso la stabilità della struttura
inoltre questo palazzo è stato per anni utilizzato come casa popolare con soffitti in cemento, porte moderne scadenti, pavimenti scadenti
l'unica parte forse più antica era quella sopra l'androne dove c'era una sede di un partito
comunque la sopraintendenza alle belle arti è stata molto attenta a che la proprietà non uscisse dal seminato

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l'albergo di virtù fin dall'inizio non fu un gioiello di architettura, era di fatto un collegio e come tale costruito, facciata semi anonima, senza balconi fino agli inizi del 1900 quando lo acquista Augusto Segre che lo adibisce a casa da reddito, fa una profonda ristrutturazione per eliminare le camerate e i lunghi corridoi e mette mano anche alla facciata che diventa così come adesso. nel dopoguerra il testamento dei segre (morti nei lager) lascia il manufatto all'opera israelitica che poi lo cede allo IACP i lavori di cui si parla sono quelli degli anni '70 .

Oscaruzzo said:

Piazza Carlina con edificio non più esistente (o è lo stesso, pesantemente rimaneggiato? Il numero di finestre corrisponde con l'attuale)

(anche in quest'ultima c'è qualcosa di sparito :lol

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In altre foto d'epoca appare come oggi. Forse verso la fine dell'800 era stato arricchito di balconi e frontone?

A proposito di giochi d'azzardo in strada: il vecchio sottopassaggio di Porta Nuova, scomparso con la costruzione della stazione della metro, era il "regno" dei giocatori delle 3 campanelle, strategicamente disposti, coi loro tavoli pieghevoli, presso le scalinate di accesso, per intercettare potenziali "polli" da spennare ed eclissarsi all'arrivo delle forze dell'ordine.

giuseppe tubi said:

In altre foto d'epoca appare come oggi. Forse verso la fine dell'800 era stato arricchito di balconi e frontone?

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Categoria del progetto 1
Anno 1915
N° pratica 373
Tipo di intervento Facciata
Indirizzo Piazza Carlo Emanuele II, 15
Proprietario Segre Augusto
Progettista Carando Enrico
N° di maglia 1163
Note

Buongiorno a tutti!
Tempo fa avevo trovato (non ricordo bene dove, forse sul sito del catasto) un'indicazione il numero di pratica relativo alla costruzione di una tribuna in corso Sebastopoli angolo corso Re Umberto su progetto di tale Ernesto Vaccarino. L'anno è il 1913 e con tutta probabilità si tratta della tribuna del campo di Corso Sebastopoli, il primo impianto dedicato solo al calcio e sul quale sto effettuando delle ricerche. Qualcuno ha modo di risalire alla pratica? Di seguito le indicazioni.

CATEGORIA PROGETTO: 1
ANNO: 1913
N. PRATICA: 663
TIPO DI INTERVENTO: Tribuna
INDIRIZZO: Corso Re Umberto
ANGOLO: Corso Sebastopoli
PROPRIETARIO: Soc. Football Club
PROGETTISTA: Vaccarino Ernesto

HoldFast said:

Buongiorno a tutti!

Tempo fa avevo trovato (non ricordo bene dove, forse sul sito del catasto) un'indicazione il numero di pratica relativo alla costruzione di una tribuna in corso Sebastopoli angolo corso Re Umberto su progetto di tale Ernesto Vaccarino. L'anno è il 1913 e con tutta probabilità si tratta della tribuna del campo di Corso Sebastopoli, il primo impianto dedicato solo al calcio e sul quale sto effettuando delle ricerche. Qualcuno ha modo di risalire alla pratica? Di seguito le indicazioni.



CATEGORIA PROGETTO: 1

ANNO: 1913

N. PRATICA: 663

TIPO DI INTERVENTO: Tribuna

INDIRIZZO: Corso Re Umberto

ANGOLO: Corso Sebastopoli

PROPRIETARIO: Soc. Football Club

PROGETTISTA: Vaccarino Ernesto

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Devi andare di persona all’Archivio storico del Comune di via Barbaroux. Li la puoi consultare ed acquistare. Ma non sono attrezzati per l’online.

Scusate, ma nel 1913 C.so Re Umberto non attraversava C.so Sebastopoli.
C.so Sebastopoli incrociava C.so Siccardi, forse vi è qualcosa di incorretto. Immagino che sia l'attuale incrocio C.so Sebastopoli/C.so G. Ferraris

ciompi said:

Scusate, ma nel 1913 C.so Re Umberto non attraversava C.so Sebastopoli.
C.so Sebastopoli incrociava C.so Siccardi, forse vi è qualcosa di incorretto. Immagino che sia l'attuale incrocio C.so Sebastopoli/C.so G. Ferraris

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corso re umberto finisce in piazza costantino il grande, probabilmente hanno sbagliato sul cartellino