Icopix said:

Sarebbe utile "recuperare" i ricordi di qualche vecchio parellino....

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Io sono stato parellino sino al 2006, ma non sono abbastanza vecchio per tornare indietro a quel periodo.
Ho quindi chiesto ad una collega, residente in piazza Campanella, che ha interpellato la madre in proposito. La signora, pur abitando nel palazzo dall'anno del suo matrimonio (1955) cioè quando al posto di corso Telesio c'erano prati e greggi di pecore, è letteralmente caduta dalle nuvole, non ha mai sentito parlare di niente di simile. Che si tratti di qualcosa risalente all'anteguerra, a questo punto?

Riobasco said:

Io sono stato parellino sino al 2006, ma non sono abbastanza vecchio per tornare indietro a quel periodo.
Ho quindi chiesto ad una collega, residente in piazza Campanella, che ha interpellato la madre in proposito. La signora, pur abitando nel palazzo dall'anno del suo matrimonio (1955) cioè quando al posto di corso Telesio c'erano prati e greggi di pecore, è letteralmente caduta dalle nuvole, non ha mai sentito parlare di niente di simile. Che si tratti di qualcosa risalente all'anteguerra, a questo punto?

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ho ravanato in mille libri, archivi di giornali ecc... non ho trovato veramente nulla. l'unico pallino che ancora mi devo levare è andare in archivio e vedere la deliberazione del 24.4.1959 che istituisce il mercato. comunque in tutte le mappe che ho consultato piazza campanella ha la forma attuale.

_bisognerebbe anche capire cosa vuol dire MANISCART___ acronimo o crasi l'unica cosa che mi viene in mente e': MANISCALCO e ARTE___ un acronimo un po' forzato per dire ARTE della MASCALCIA ?????_____giustificato dai molti cavalli che ai tempi (più probabile l'anteguerra) ancora circolavano___

__vattelapesca__ come disse una volta un notissimo uomo politico che sul punto in questione, colto impreparato, non sapeva proprio cosa dire___

Su un articolo dell'Ansa si è parlato di questo libro:
"Il 69 a Torino racconto bianco e nero."

A seguito alcune immagini.
1969. Un bambino nel cortile delle ex casermette di Altessano. Foto di Mauro Vallinotto

1969. Il lavaggio della Fiat 500 in piazza d'Armi. Foto di Mauro Vallinotto

1971. Un operaio della Fiat Mirafiori alla catena di montaggio. Foto di Mauro Vallinotto


1976. Assemblea per il contratto sulla pista della Fiat Mirafiori. Foto di Mauro Vallinotto

1969. L'attesa del tram in corso Settembrini. Foto di Mauro Vallinotto


1970. La polizia sgombera gli occupanti abusivi delle case popolari di via Sansovino. Foto di Mauro Vallinotto

nilton42 said:

_bisognerebbe anche capire cosa vuol dire MANISCART___ acronimo o crasi l'unica cosa che mi viene in mente e': MANISCALCO e ARTE___ un acronimo un po' forzato per dire ARTE della MASCALCIA ?????_____giustificato dai molti cavalli che ai tempi (più probabile l'anteguerra) ancora circolavano___

__vattelapesca__ come disse una volta un notissimo uomo politico che sul punto in questione, colto impreparato, non sapeva proprio cosa dire___

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forse sono riuscito a giungere a una soluzione... l'errore sta nel nome che qualcuno ha storpiato e tutti gli altri pecoroni hanno ripreso senza porsi domande. nella raccolta del 1932 della rivista municipale ho trovato la notizia dell'apertura di via nicomede bianchi e di piazza campanella con l'accordo con il Sig. Monge per l'esrpoprio della cascina maniscalco. si è aperto il mondo la cascina maniscalco era un complesso di bassi fabbricati che, presumibilmente, era attorno all'attuale piazza campanella, altro nome era Balestrè. non ho ancora trovato una corrispondenza mappale ma penso di aver ragione. Maniscart, che probabilmente era Maniscalc, è citato anche sul sito del comune, su pubblicazioni comunali e così via... segno di una certa sciatteria nell'affrontare la ricerca storica...

Modestino Balabam said:

Su un articolo dell'Ansa si è parlato di questo libro:
"Il 69 a Torino racconto bianco e nero."

A seguito alcune immagini.
1969. Un bambino nel cortile delle ex casermette di Altessano. Foto di Mauro Vallinotto

1969. Il lavaggio della Fiat 500 in piazza d'Armi. Foto di Mauro Vallinotto

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la prima è pazzesca

ace of spades said:

forse sono riuscito a giungere a una soluzione... l'errore sta nel nome che qualcuno ha storpiato e tutti gli altri pecoroni hanno ripreso senza porsi domande. nella raccolta del 1932 della rivista municipale ho trovato la notizia dell'apertura di via nicomede bianchi e di piazza campanella con l'accordo con il Sig. Monge per l'esrpoprio della cascina maniscalco. si è aperto il mondo la cascina maniscalco era un complesso di bassi fabbricati che, presumibilmente, era attorno all'attuale piazza campanella, altro nome era Balestrè. non ho ancora trovato una corrispondenza mappale ma penso di aver ragione. Maniscart, che probabilmente era Maniscalc, è citato anche sul sito del comune, su pubblicazioni comunali e così via... segno di una certa sciatteria nell'affrontare la ricerca storica...

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Parallelamente, stavo proprio facendo questo...

Proprio nell'attuale area di piazza Campanella, nella mappa del 1850, sono indicate delle "Casellette dette (delle) il Maniscalco";
ancora se ne trova traccia nella mappa del 1924, mentre nelle successive non esiste più alcun riferimento.

Icopix said:

Parallelamente, stavo proprio facendo questo...

Proprio nell'attuale area di piazza Campanella, nella mappa del 1850, sono indicate delle "Casellette dette (delle) il Maniscalco";
ancora se ne trova traccia nella mappa del 1924, mentre nelle successive non esiste più alcun riferimento.

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il caso è risolto :banana::banana::banana::banana::banana::banana::banana:

ace of spades said:

il caso è risolto :banana::banana::banana::banana::banana::banana::banana:

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Ottimo lavoro di ricerca!!
Vorrei solo dire che, secondo me, nelle mappe successive la traccia di queste "Casellette" si sovrappone alla Cascina Vivalda, non alla Cascina Gariglio, e si può vedere anche in mappe datate 1934.

ciompi said:

Ottimo lavoro di ricerca!!
Vorrei solo dire che, secondo me, nelle mappe successive la traccia di queste "Casellette" si sovrappone alla Cascina Vivalda, non alla Cascina Gariglio, e si può vedere anche in mappe datate 1934.

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Infatti, "il Gariglio" è quella più piccola, un po' più a Nord-Est:

Esatto! C.Vivalda --Maniscalco -- Maniscart

ciompi said:

Esatto! C.Vivalda --Maniscalco -- Maniscart

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l'ultima voglio ritenerla un refuso di qualche oscuro redattore... perchè non ha veramente ragione di esistere...

Interessante la foto dell'operaio alla catena di Mirafiori del 1971, costretto a lavorare a gambe divaricate!
Posizioni di lavoro scomode che erano diffusissime; un ex operaio mi raccontò un giorno di aver dovuto lavorare in posizione supina sotto la vettura da assemblare, con una goccia d'olio che regolarmente gli cadeva sulla fronte; vane la richieste di eliminare lo stillicidio di olio...

piccolo aggiornamento, sul vocabolario italiano-piemontese, piemontese italiano del Sacerdote Michele Ponza (paravia 1843) la traduzione di Maniscalco è “Manëscard”, è quindi probabile che chi ha scritto per primo la frase su piazza campanella abbia sbagliato a copiare la parola e che quindi sia diventata "Maniscart"

Argomento poco trattato in questo forum: il campo d'addestramento militare di San Maurizio Canavese.

Allestito nel 1838 per volontà di Carlo Alberto come campo di addestramento venne utilizzato per grandi manovre di fanteria e di prove di tiro di artiglieria dell'armata sarda.

All'indomani dell'Unità d'Italia quest'area venne destinata a campo di internamento di ex soldati borbonici.
Dotata anche di poligono permanente, nel 1912 una porzione dell'area venne dedicata a campo volo per la nuova arma aerea.
Sito in prossimità del comune di San Carlo Canavese venne comunque identificato come campo di aviazione di San Maurizio.



Perse la sua funzione operativa per l'Esercito italiano alla fine degli anni '90.

Scuderie Gualino.

Segue.


Suggestiva vista aerea dei primi anni 10.

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