Riguardo ancora allo stabilimento Thyssen Krupp, quando nacque come Fiat corso Regina li' non arrivava ancora, si fermava a corso Svizzera; per questo era stato costruito il ponte sulla Dora, verso la Pellerina da dove l'avevo visto; solo con la costruzione della Tangenziale Nord nei primi anni 70, il corso venne prolungato come e' ora.

nilton42 said:

(...)
### circa la bella ricerca sulla ERMENEGILDO MARINI chiedo conferma che il lungodora (senza Dora) Liguria avesse tale titolazione perché tracciato su una prevista modifica dell'alveo della Dora stessa mai realizzata _

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Esattamente.

Ecco un post in cui se ne parlò:
https://www.skyscrapercity.com/showpost.php?p=132370665&postcount=62305

Interessante!!
Mi ero chiesto anche io come mai Lungodora Liguria fosse così lontano dalla Dora e non sapevo di questo progetto del 1931.
A questo punto si spiega perché via Borsi e via Forlì partono dal Lungodora e proseguono oltre la Dora dall'altra parte (magari giÃ* lo sapevate ma per me era un mistero)
Se riuscissi a collegare l'ampliamento del 1935 della Marini con la progettata deviazione della Dora sarebbe un bel colpo!

mf87 said:

Buongiorno,
Devo fare una tesi urbanistica su Lucento, precisamente il suo sviluppo dal 1300 ad oggi.
Sto cercando informazioni sull'area ThyssenKrupp e la Fert, materiale con fonti e se possibile anche delle fotografie.
Ho trovato documenti in merito alla deviazione dell'alveo della Dora, ma niente foto a riguardo.

Spero in un vostro aiuto
Saluti
mf

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Parlando di Lucento, non si può non ricordare quella che per decenni è stata una delle sue istituzioni più prestigiose: l'Istituto Agrario "Bonafous" (per periti agrari), fondato nel 1871, proprio dirimpetto alla chiesa e al capolinea del 13; eccolo in una foto d'epoca



alla fine degli anni 60, trasferito nei dintorni di Chieri; l'edificio venne abbattuto.
Com'è ora la zona

https://www.google.it/maps/@45.0948805,7.648912,3a,75y,190.81h,93.88t/data=!3m6!1e1!3m4!1sitGTiszeQhlea_SwndaW5Q!2e0!7i13312!8i6656?hl=it

Argomento Conceria Marini.
Per ora sono riuscito a trovare un' immagine del sito prima e dopo il recupero edilizio
provo a caricarla
http://www.mqcvisions.net/TorinoSparita/TorinoSparitaBackup/Page_1524/industriale.jpg

Censin said:

Parlando di Lucento, non si può non ricordare quella che per decenni è stata una delle sue istituzioni più prestigiose:
l'Istituto Agrario "Bonafous" (per periti agrari), fondato nel 1871, proprio dirimpetto alla chiesa e al capolinea del 13; eccolo in una foto d'epoca

alla fine degli anni 60, trasferito nei dintorni di Chieri; l'edificio venne abbattuto.
Com'è ora la zona

https://www.google.it/maps/@45.0948805,7.648912,3a,75y,190.81h,93.88t/data=!3m6!1e1!3m4!1sitGTiszeQhlea_SwndaW5Q!2e0!7i13312!8i6656?hl=it

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Quello in foto è l'accesso interno all' ex istituto;

ristrutturato, è attualmente in questo stato:

https://areeweb.polito.it/imgdc/schede/LV12.html

Breus said:

Mi sento di poter aggiungere che “una tesi” su Lucento dal Trecento ad oggi l’hanno già fatta loro, ampiamente. (Una tesi su settecento anni? Forse una ricerca di quelle che si facevano alle medie...)

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....A tal proposito.....:

https://www.google.com/url?sa=i&source=imgres&cd=&cad=rja&uact=8&ved=2ahUKEwjtjLbyzd3kAhUSfFAKHdD1BKwQjhx6BAgBEAI&url=http://www.immaginidelcambiamento.it/content/download/529/2752/file/Caito_Lucento.pdf&psig=AOvVaw0ua9S4Yb7YpJaZrRETTF9W&ust=1569007322047553

ruotone said:

Argomento Conceria Marini.
Per ora sono riuscito a trovare un' immagine del sito prima e dopo il recupero edilizio
provo a caricarla
http://www.mqcvisions.net/TorinoSparita/TorinoSparitaBackup/Page_1524/industriale.jpg

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Se vuoi visualizzarla direttamente nel messaggio basta che inserisci il link tra

senza spazi

oppure utilizzi il comando presente nella barra superiore dell'editor e incolli direttamente il link nella finestra che si apre

La mia dimestichezza nell'inserire immagini nei forum è pari a zero....
Grazie dei consigli!

mf87 said:

Buongiorno,
Devo fare una tesi urbanistica su Lucento, precisamente il suo sviluppo dal 1300 ad oggi.
Sto cercando informazioni sull'area ThyssenKrupp e la Fert, materiale con fonti e se possibile anche delle fotografie.
Ho trovato documenti in merito alla deviazione dell'alveo della Dora, ma niente foto a riguardo.

Spero in un vostro aiuto
Saluti
mf

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Una foto dei primi anni 50 della Fert; l'edificio appare piuttosto malridotto...

manliest baby names

Sempre in zona Lucento: una foto scattata dalla chiesa, primi anni 50: mostra il piazzale col capolinea del 13 e, sulla destra, il muro di cinta del "Bonafous"







il 13 era, in passato, il classico tram per Lucento, che, si diceva, "porta dalla cascina in collina", riferendosi al fatto che andava da Lucento, col "Bonafous" e altri insediamenti agricoli, fin nel cuore della collina, in Valsalice, al bivio del Nobile (piazzale Adua). Nel 1966, fu vittima della decisione di eliminare i binari tranviari da Oltrepo e precollina (anche se poi alcune linee rimasero): venne soppresso, al suo posto il bus V, rinumerato 59, che fino ad allora andava da piazza Solferino alle Vallette seguendo fino a Lucento il percorso del tram, venne rinforzato come corse e prolungato dall'altro lato fino al ponte Isabella, a coprire il percorso lasciato scoperto dal "dirottamento" del 15 al Lingotto. Nel 1982, con la riforma della rete dei trasporti e l'adozione della "griglia", nuovamente limitato a piazza Solferino, mentre al ponte Isabella andò il 42 dall'Ospedale Martini.

Ancora in zona Lucento: controcampo della foto precedente della stessa epoca, mostra in primo piano la via Foglizzo, allora via Lucento

Sempre Lucento: prima del novembre 1951, un tram intercomunale della linea di Pianezza passa davanti alla chiesa



infatti, nel novembre 1951, causa fallimento del gestore della linea (STEP), il servizio di trasporti verso Pianezza, come verso Venaria e Druento, venne rilevato dall'Atm, che sostituì i tram con autobus, inizialmente in partenza dal vecchio capolinea tranviario in Porta Palazzo, poi dal 1956 dalla nuova autostazione di via Fiochetto.
Il binario a fianco della strada, e parte della linea aerea, rimasero fino ai primi anni 60, poi per l'allargamento della strada vennero rimossi.
Ricordo ancora, nell'estate del 1955, un viaggio allucinante sul bus sostitutivo in partenza da Porta Palazzo fino a Pianezza: stipati all'inverosimile, come acciughe o sardine in scatola....Nessuno dei passeggeri seduti ebbe pietà dei miei 6 anni e mi cedette il posto: costretto a viaggiare in piedi su quel "cavallo pazzo" ,tra scossoni e spintoni, quasi mi sentivo soffocare...il viaggio durò mezz'ora, ma mi sembrò un'eternità.

Una delle foto più antiche della chiesa parrocchiale di Lucento, indicativamente inizi del 900

Sempre Lucento: via Pianezza all'altezza dell'attuale via Bessanese (la zona è indicata come borgata Ceronda), inizi 900 (datazione possibile dalla...lunghezza delle gonne femminili!)



si vede il solo binario delle tranvie occidentali (Pianezza, Druento, Venaria); il tram 13 venne istituito solo nel 1924.

Sempre in zona: il deposito e scalo merci delle tranvie occidentali in via Pianezza, prima dell'elettrificazione avvenuta nei primi anni 30

Ancora zona Lucento: il castello della Saffarona agli inizi del 900

where is the nearest exxon gas station

ritornando allo stabilimento Thyssen Krupp: ora che ricordo, prima di finire ai tedeschi della Krupp, la Fiat lo stabilimento l'aveva già ceduto all'Ilva, che poi lo cedette ai germanici..
Forse sarà una mia malignità, ma penso che all'origine remota della tragedia che purtroppo ha reso lo stabilimento tristemente famoso vi sia proprio questo continuo passaggio di mano....girato da uno all'altro come un assegno o una cambiale (a pensar male, diceva qualcuno, si fa male, ma si azzecca...).

Ancora una foto del capolinea del 13 a Lucento, con la chiesa sullo sfondo, e il tram fermo al capolinea



si vedono i binari che proseguono oltre l'anello di capolinea, utilizzati dalle linee intercomunali di Pianezza e Druento; poco oltre, i due binari confluivano in uno solo, sul lato Nord di strada Pianezza.

E ancora, Lucento, probabilmente strada Altessano, negli anni 50; sulla destra, il binario del tram intercomunale per Venaria.