Agosto 1934.
Un articolo apparso su La Stampa racconta dell'apparizione in città dei primi distributori automatici di sigarette.

Tralasciando l'alta considerazione del vizio del fumo (che ottant'anni dopo verrà drasticamente ridimensionato) fa impressione pensare che già negli anni '30 erano presenti in città.

Modestino Balabam said:

Agosto 1934.
Un articolo apparso su La Stampa racconta dell'apparizione in città dei primi distributori automatici di sigarette.

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Non solo di sigarette; i primi distributori automatici, anche di caramelle, cioccolato, ecc., datano a quell'epoca.
Anche se non sempre erano di grande affidabilità: ricordava una collega di lavoro, classe 1925 (era nata esattamente il giorno del rapimento di Matteotti), che, allora bambina, aveva provato a comprare un pacchetto di caramelle a un distributore automatico; ma. infilate le monetine nella feritoia, dopo un po' si era vista sporgere le stesse da una mano; tanto che aveva detto "ma me le dà a mano?", e una voce da dietro aveva risposto "si, la macchina non funziona!".
Personalmente, ricordo da piccolo (anni 50) di aver visto un negozio di distributori automatici davanti alle Molinette, in via Genova angolo corso Bramante, dove ora è un negozio di articoli ortopedici e sanitari (ma allora vi era solo un basso fabbricato; l'edificio attuale è degli anni 60)

https://www.google.it/maps/@45.0423153,7.6726123,3a,60y,240.93h,100.99t/data=!3m6!1e1!3m4!1s10bHnrsNR1TDZ_udfbOIXg!2e0!7i13312!8i6656?hl=it

però non l'ho mai usato; si vede che, fin da piccolo, non avevo simpatia per le "cose" automatiche (come non l'ho adesso..).

Modestino Balabam said:

Elenco di incendi scoppiati in città da Annibale alla fine dell'800.

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Nel 1532 la Sindone era a Chambery, non a Torino.

Censin said:

il fabbricato, almeno dalla parte dell'ingresso, è tuttora esistente e riconoscibile, anche se ignoro a quale uso sia attualmente adibito

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E' stato, negli anni '80 e credo '90, sede della ripartizione Statistica del comune di Torino, poi magazzino e infine venduto (ho chiesto ai colleghi del Patrimonio) alla "Fondazione Pirelli".
Pare però che tornerà a papà comune, che riutilizzerà l'area, fatte salve le parti tutelate dalla soprintendenza, per altri progetti, che ignoro.

Proprio dirimpetto alla Diatto, in via Frejus angolo via Cesana, nei primi decenni del 900 sorgeva "La Ginevrina", passata poi alla Snia Viscosa



oggi

https://www.google.it/maps/@45.0711352,7.6509332,3a,75y,304.18h,104.17t/data=!3m6!1e1!3m4!1sBWPXG_pCx95jRjErhEjpdg!2e0!7i13312!8i6656?hl=it

Sempre ai primi del 900, la ditta di trasporti Avandero, in via Vittorio Amedeo, dietro corso Vinzaglio

nearest gas station near me now

Lo stabilimento Schiapparelli, in via Sant'Anselmo 12 - 14, nel 1924



l'edificio, sopraelevato, è tuttora esistente, adibito ad altri usi

https://www.google.it/maps/place/Via+Sant'Anselmo,+12,+10125+Torino+TO/@45.0593829,7.6812219,3a,75y,349.73h,111.98t/data=!3m6!1e1!3m4!1sU8Uju7f8Jrir39mSA-m7-g!2e0!7i13312!8i6656!4m5!3m4!1s0x47886d427ee9a921:0xef6160c85c66deee!8m2!3d45.0596987!4d7.6813528?hl=it

della stessa epoca, il reparto spedizioni della ditta

european boy names and meanings

Cantiere Italia 61.

Piano topografico 1911.

cancellato

cancellato

_la bella rivisitazione fotografica di CENSIN circa le antiche fabbriche d'auto si trascina dietro alcune domande e/o aggiunte___


### ITALA__si vedono bene

1) il palazzotto d'ingresso che magari aveva qualche valore architettonico ???

2) la pista di prova scambiabile per una pista sportiva ??? 3) la line ferroviaria provvisoria per l'escavazione del trincerone ???

### DIATTO-FREJUS (detta anche DIATTO-CLEMENT ???)___l'incrocio FREJUS+CESANA e' molto interessante e multiforme___partendo proprio dall'angolo della DIATTO e facendo un giro in senso orario per i quattro angoli:

1) l'isolato DIATTO e' stato in effetti per molto tempo usufruito dal comune e negli ultimi anni oggetto di discussione tra conservazionisti (che volevano almeno salvare la cisterna d'acqua aerea) ed innovatori____essendoci di mezzo l'immobiliare PIRELLI immagino gia' come finira'

2) l'isolato dirimpetto ha racchiuso nel tempo # un grande bocciodromo (ora chiuso ???) # una scuola poi occupata dal GABRIO e lasciata causa amianto # un magazzino viario del comune (ora giardino) # il campo del CENISIA (ora molto abbellito

3) il terzo angolo era proprio la ITALO-GINEVRINA che arrivava (forse con altro nome) fin di fronte al retro di BORINGHIERI

4) il quarto angolo era una delle fabbriche del ghiaccio______tanto per cambiare anche questa zona e' stata oggetto di un divertissement di qualche ufficio toponomastica del passato: le attuali vie LOMBRIASCO e CAVALLERMAGGIORE erano rispettivamente MALGRA' e SANTI APOSTOLI ???___

__necessario un buon beneficio d'inventario__edit per minitentativo di reimpaginazione e leggibilita' seguendo suggerimento di OSCARUZZO___

nilton42 said:

_la bella rivisitazione fotografica di CENSIN circa le antiche fabbriche d'auto si trascina dietro alcune domande e/o aggiunte___
__ITALA__si vedono bene 1) il palazzotto d'ingresso che magari aveva qualche valore architettonico ??? 2) la pista di prova scambiabile per una pista sportiva ??? 3) la line ferroviaria provvisoria per l'escavazione del trincerone ???
__DIATTO-FREJUS (detta anche DIATTO-CLEMENT ???)___l'incrocio FREJUS+CESANA e' molto interessante e multiforme___partendo proprio dall'angolo della DIATTO e facendo un giro in senso orario per i quattro angoli: 1) l'isolato DIATTO e' stato in effetti per molto tempo usufruito dal comune e negli ultimi anni oggetto di discussione tra conservazionisti (che volevano almeno salvare la cisterna d'acqua aerea) ed innovatori____essendoci di mezzo l'immobiliare PIRELLI immagino gia' come finira' 2) l'isolato dirimpetto ha racchiuso nel tempo # un grande bocciodromo (ora chiuso ???) # una scuola poi occupata dal GABRIO e lasciata causa amianto # un magazzino viario del comune (ora giardino) # il campo del CENISIA (ora molto abbellito) 3) il terzo angolo era proprio la ITALO-GINEVRINA che arrivava (forse con altro nome) fin di fronte al retro di BORINGHIERI 4) il quarto angolo era una delle fabbriche del ghiaccio______tanto per cambiare anche questa zona e' stata oggetto di un divertissement di qualche ufficio toponomastica del passato: le attuali vie LOMBRIASCO e CAVALLERMAGGIORE erano rispettivamente MALGRA' e SANTI APOSTOLI ???___

necessario un buon beneficio d'inventario

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Mi scuso per l'offtopic e per il commento che potrebbe essere scambiato per polemica, ma non lo è: trovo i tuoi interventi sempre molto interessanti, ma purtroppo li trovo anche di difficile lettura. Perché usi degli "underscore" ____ al posto dei punti? Perché non usi quasi nessuna punteggiatura? Perché non vai mai a capo? È un peccato che dei post interessanti diventino faticosi da leggere, quasi "da decifrare". Alla fine viene voglia di saltarli.


Mi permetto di reimpaginare il tuo intervento, tanto per rendere chiaro quello che intendo:

nilton42 said:

La bella rivisitazione fotografica di Censin circa le antiche fabbriche d'auto si trascina dietro alcune domande e/o aggiunte:


ITALA: si vedono bene:

1) il palazzotto d'ingresso che magari aveva qualche valore architettonico???

2) la pista di prova scambiabile per una pista sportiva???

3) la line ferroviaria provvisoria per l'escavazione del trincerone???


DIATTO-FREJUS (detta anche DIATTO-CLEMENT???): l'incrocio Frejus/Cesana e' molto interessante e multiforme. Partendo proprio dall'angolo della Diatto e facendo un giro in senso orario per i quattro angoli:

1) l'isolato Diatto è stato in effetti per molto tempo usufruito dal Comune e negli ultimi anni oggetto di discussione tra conservazionisti (che volevano almeno salvare la cisterna d'acqua aerea) ed innovatori. Essendoci di mezzo l'immobiliare Pirelli immagino gia' come finira'

2) l'isolato dirimpetto ha racchiuso nel tempo # un grande bocciodromo (ora chiuso ???) una scuola poi occupata dal Gabrio e lasciata causa amianto # un magazzino viario del comune (ora giardino) # il campo del CENISIA (ora molto abbellito)

3) il terzo angolo era proprio la Italo-Ginevrina che arrivava (forse con altro nome) fin di fronte al retro di Boringhieri

4) il quarto angolo era una delle fabbriche del ghiaccio. Tanto per cambiare anche questa zona e' stata oggetto di un divertissement di qualche ufficio toponomastica del passato: le attuali vie Lombriasco e Cavallermaggiore erano rispettivamente Malgrà e Santi Apostoli???


Necessario un buon beneficio d'inventario

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Con simpatia

Modestino Balabam said:

Cantiere Italia 61.

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L'estate del 1960 la passai, per quanto potevo, a osservare il cantiere del Palazzo del Lavoro a Italia61, facendo anche preoccupare i miei; avevo 11 anni, stavo via tutto il pomeriggio...
Comunque, la costruzione del Palalavoro fu come lascia intuire la foto: prima vennero innalzate le colonne, poi vennero posati i "raggi", poi venne stesa la copertura; i lavori, iniziati nell'estate del 1960, si conclusero in tempo per l'allestimento della Mostra del Lavoro.
Notare, nella foto, la Fiat 500 giardiniera rossa col portellone posteriore aperto; tale modello era uscito quell'anno, coll'allora innovativo motore "a sogliola" sotto il pavimento; passata un decennio dopo al marchio Autobianchi, restò in produzione fino alla fine degli anni 70.

Anno 1901: nel da poco inaugurato stabilimento Fiat di corso Dante, si prova un esemplare (4 CV) con un potenziale cliente

Inizio del '900: Vincenzo Lancia, ancora pilota ufficiale della Fiat, taglia il traguardo a una corsa auto Sassi - Superga

Gli stessi gestori dei bagni Diana lungo il Po agli inizi del 900 gestivano una piscina in borgo San Salvario, nei pressi delle Facoltà Scientifiche, nell'isolato tra le vie Pietro Giuria, Petrarca, Donizetti e corso Massimo d'Azeglio





tale piscina venne smantellata già nei primi anni 20; al suo posto sorse lo stabilimento della SIAM (Società Italiana Arredamenti Metallici), rimasto in attività fino ai primi anni 60, quando andò semidistrutto in un incendio; la SIAM nel 1963 si trasferì a Settimo, il vecchio sito venne dismesso e al suo posto venne costruito l'attuale complesso

https://www.google.it/maps/@45.0487692,7.6799554,3a,75y,276.56h,111.36t/data=!3m5!1e1!3m3!1sgtesn4uF7UAjcg44jKhutA!2e0!6s//geo1.ggpht.com/cbk?panoid=gtesn4uF7UAjcg44jKhutA&output=thumbnail&cb_client=search.TACTILE.gps&thumb=2&w=96&h=64&yaw=200.90222&pitch=0&thumbfov=100?hl=it

Il "rotelliere" (pista di pattinaggio a rotelle) esistente al Parco Michelotti; scomparso, se non già in precedenza, con la costruzione dello zoo a metà degli anni 50

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L'ospedale Gradenigo allo stato d'origine, inizio '900

La vecchia borgata del Lingotto, con la chiesa parrocchiale, andata pressochè completamente distrutta, come "danno collaterale", dai bombardamenti bellici aventi come obiettivo la Fiat



com'è oggi

https://www.google.it/maps/@45.0245537,7.6533283,3a,75y,357.98h,88.62t/data=!3m6!1e1!3m4!1she7SkXCCb2bO9BP5zmfV8w!2e0!7i13312!8i6656?hl=it