turtu63

non ero soddisfatto,questa è doppiamente interessante,per dirla alla Monotral;campo di calcio ai giardini di via Sospello
http://torotorino.picturepush.com/sh...image=11779345

turtu63

giusto per notare i binari allargati ,in origine passavano troppo vicini al monumento ,chissà le discussioni all'epoca

turtu63

storia di SAN DONATO CAMPIDOGLIO PARELLA

http://www.comune.torino.it/circ4/pd...territorio.pdf

Frejus2000

Stupenda questa cartolina; mi ricordo quando nella costruzione dietro ai cartelloni della Coca Cola c'era il cinema San Carlo che poi 25-30 anni fa è stato demolito per costruire un palazzo in cui si è insediata la filiale dell'allora Istituto Bancario San Paolo che prima era nella casa all'angolo tra via Torino e Via Cuneo. Andando in discesa sulla destra, al di là della carreggiata stradale, c'era uno spiazzo dove c'era un elettrauto e, poco più avanti, il negozio di riparazione e vendita biciclette dei Fratelli Porta.
Un caro saluto.

Censin

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L'immagine sopra ritrae il ponte Isabella, probabilmente durante l'Esposizione del 1911, visto che in alto si vede un vagoncino della teleferica installata per la manifestazione.
E' interessante perchè, a sinistra del ponte, risulta esservi una casa proprio in riva al fiume, oggi non più esistente. Da rilevare che nel posto dove venne costruito il ponte, a fine 800, sorgeva l'agglomerato di case del Borghetto, abitato da pescatori e renaioli, demolito quasi completamente per costruire il ponte. Probabilmente, le case ancor oggi presenti sulla destra del ponte (una di esse ospita il ristorante "Ciacci") sono tutto quanto rimane dell'antico Borghetto. La foto odierna mostra appunto quanto rimane oggi



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Censin

Originally Posted by annamitica
giusto per notare i binari allargati ,in origine passavano troppo vicini al monumento ,chissà le discussioni all'epoca

Infatti, quando negli anni 30 venne ricostruita via Roma, si impose tassativamente che mai più per la via e per piazza San Carlo venissero installate rotaie e/o fili.

Trezeguet

Perdonami, ma il cinema non era a fianco del condominio che oggi (come è sempre stato) ospita la filiale san paolo? Potrei sbagliarmi ma secondo me venne demolito dopo la tragedia del cinema Statuto e al suo posto non venne mai costruito nulla. Ora quel sito è a cavallo dell'argine del Sangone in cemento costruito dopo l alluvione del 2000 e ci sono solo sterpaglie.
PS: io ho vissuto fin da bambino in via Cuneo, ma avendo 36 anni potrei anche essermi confuso.

forever_juve

Non essendo pratico della zona, non riesco a capire dove si trova in questa foto via Sospello. Più che altro, riconosco in alto a destra i campi del Victoria Ivest, e leggermente più verso sinistra il campo ex dopolavoro Michelin di corso Grosseto. In alto a sinistra dovrebbe vedersi la cascina Continassa, ma potrei sbagliare...

Icopix

Esattamente......
Quello accanto ( in basso ) è il vecchio cimitero del borgo.

P.S. Facendo bene attenzione, si nota anche il vecchio fabbricato
del Consorzio Bealere Lucento ( http://www.skyscrapercity.com/showpo...postcount=3764 ).

turtu63

é quello appena sotto corso Grosseto,angolo via Casteldelfino,la via che scende in verticale e che va a finire in via Breglio

turtu63

via Sospello è la stradina lungo il lato lungo del campo

Icopix

Mi permetto dei chiarimenti a proposito di alcuni dettagli sulla foto postata
da turtu63:



Fucsia: Villa Ponchia ( edificata negli anni venti )
Azzurro: la vecchia stradale di Druento ( attuale via Refrancore oltre corso Lombardia )
Giallo: bealera Nuova di Lucento
Freccia rossa: Edificio consortile bealere di Lucento
Verde: Casa demolita nei primi anni settanta ( contemporaneamente alla costruzione della sopraelevata )
Bianco: Fabbricati demoliti negli anni 63/64 per fare posto agli edifici di via Lucento 130-132-134 ed al supermercato ( attuale In's/Torino Carni)

Quei capannoni prospicenti il fabbricato consortile delle Bealere e la stazione Torino/Ceres, "mi dicono" che si trattasse di piccole strutture industriali legate alla Paracchi.

Inoltre nella foto completa si può notare come nel fabbricato del condominio di via Borgaro 108, manchi la parte attualmente occupata dal N° 110 ( verrà costruito nel 1965 )

FabioFender

I miei ricordi non vanno così tanto indietro sinceramente non mi ricordo di quel palazzo, anzi l'ho visto per la prima volta in questa cartolina, in quella zona da bambino/ragazzino non ci andavo mai ... tranne quella volta quando finalmente ero riuscito a coronare il mio sogno (e quello di tutti i miei coetanei) ... il Malaguti Fifty 50 Full CX comprato dai mitici Penna & Dorella! i quali tra l'altro, mi hanno riconosciuto mesi fa quando ero ritornato da loro a distanza di 15 anni ... "mi ricordo di te, hai comprato un fifty!" ... 'mazza che memoria, io non mi ricordo manco cosa ho mangiato ieri sera a cena

FaseREM

Quella libreria è un gioiellino, vende principalmente remainders (stock di magazzino); i libri fotografici della Taschen a 10 euro sono la mia ultima spiaggia quando devo fare un regalo a qualcuno che non conosco bene senza voler spendere tanto.

La pubblicazione di quelle foto aveva portato fortuna a Torino Sparita, è grazie ad esse che il thread si è rianimato dopo un lunghissimo torpore... e non si è più interrotto!

FaseREM

Ciao Censin, ti prego di non prenderla come un'offesa perchè stimo moltissimo i tuoi interventi e li trovo sempre mirati e interessanti. Se puoi, usa la funzione [ QUOTE] messaggio che vuoi riportare [ /QUOTE] quando riporti le frasi di qualcuno, perchè altrimenti chi (come me) si connette tramite cellulare ha problemi di comprensione. Altrimenti scrivi come vuoi ma non lasciare il forum!

Rimetto in evidenza l'immagine qui sopra perchè me l'ero persa... anche se è più una foto da "avanzi di bealera". All'inizio mi chiedevo dove si trovasse quella chiesetta, poi mi sono ricordato di questa celebre foto di via San Pietro in Vincoli, la si vede davanti al cimitero, sembra quasi esserci il medesimo uomo elegante dietro il muretto:


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Quanto mi sarebbe piaciuta quella zona se fosse rimasta più o meno come allora (beh, magari dando una ristrutturatina alle case). Ogni tanto mi sorprendo a fantasticare sulla riapertura dei canali del Balun e sulla costruzione in zona di falsi storici di inizio Novecento al posto degli anonimi palazzoni del dopoguerra. Come amante dell'architettura, so che è un pensiero che non andrebbe fatto, ma so anche che voi "torinesi spariti" mi comprenderete!

**Monotral**

Vero...si riconosce piazza Villari, inoltre si vede una specie di piazza o comunque un'area non edificata, più o meno alla stessa altezza, dove ora c'è l'asse di Corso Potenza. E inoltre, quanto verde e quante aree non edificate, cose impossibili da vedersi oggi.

Trovo molto affascinanti queste foto, mi danno l'idea della città che cresce e si popola; questo oggi non puo' più accadere perchè l'area urbana è ormai giunta al limite della sua espansione e non sono immaginabili ulteriori espansioni, salvo il caso della dismissione e successiva riedificazione di enormi aree industriali come quella lungo l'asse di Corso Mortara.

Le foto del '62 pero' mi danno anche l'impressione di un'urbanizzazione disordinata; voglio dire, si vedono reticolati di strade che si interrompono nel nulla, arterie che poi sarebbero diventati i corsi che oggi conosciamo interrotte da enormi banchine centrali (il corso Grosseto di cinquant'anni fa), aree edificate nel mezzo del nulla interrotte a loro volta da altrettanto grandi aree verdi probabilmente coltivate.

Forse è (era) questa l'urbanizzazione selvaggia di quel periodo, di cui si è letto spesso...è solo una mia impressione o è così?

turtu63

turtu63

FaseREM

Grazie Turtu, quella a destra della chiesa è l'attuale via Robassomero?

turtu63

la zona è quella,di preciso non so,certo la chiesa era a fianco del cimitero,quindi...