FaseREM

Ahah grazie mille!!!! La cosa buffa è che sono cresciuto a due passi da quell'incrocio, quella zona la dovrei conoscere benissimo (e in effetti aveva un aspetto familiare). E' anche buffo che solo ieri stessimo parlando di quegli isolati. Rispetto alla foto di ieri corso Sebastopoli si era già ulteriormente definito.
In effetti quella corsa campestre si sta svolgendo in Piazza D'Armi e la foto riprende l'angolo sud-ovest. Quell'arco non so cosa sia ma non esiste più, poteva essere il portone di una vecchia officina artigianale o di qualche casetta campestre. Adesso ci sono condomini da nove piani anni Cinquanta-Sessanta (peraltro con una vista invidiabile).
Grazie per l'aiuto, il caso è chiuso.

Raido

Mi sembra di vedere una struttura continua a sx dell'arco, azzardo: potrebbero essere i ruderi dello Stadium ?
http://www.torinocuriosa.it/curiosita.php?cdcur=72
"demolito nel secondo dopoguerra"
http://www.mepiemont.net/foto_stor/v...n/stadium2.jpg

Ciao

warriorsgrosseto

non sono di torino (però c'ero domenica a sentire prima la bandakadabra in piazza e poi a veder beppe grillo!), ma a quel che so non possono essere i ruderi dello stadium.
confrontando le foto di google earth del 1943, mi sembra più lontano rispetto allo stadio comunale di quanto sia quell'arco nella foto. poi magari mi sbaglio, non conosco minimamente torino, so solo che ci gioca il mio amico ago garofalo e poco più!

warriorsgrosseto

ho notato a circà metà dell'altezza della ciminiera in primo piano sulla sinistra...LE TRIBUNE DEL FILA!! se si ingrandisce la foto si leggono anche le pubblicità presenti "cervino".

warriorsgrosseto

non so ripostare l'immagine, ma penso si capisca a quale ci si riferisce...

FaseREM

Esatto, lo Stadium si trovava dove poi fu costruito il Politecnico. In effetti si trovava anch'esso davanti a Piazza d'Armi, solo che la Piazza d'Armi di inizio Novecento non era il parco attuale, ma l'area dove fu successivamente costruita l'area pedonale del Fante, quella con tutti i villoni in stile eclettico.

Il mio sospetto è che non si tratti di ruderi ma di palazzi in costruzione. Magari in quel momento stavano tirando su il pian terreno.

Odin Eidolon

tra l'altro la foto storica su google earth è spsotata decisamente più a ovest..

Raido

E' vero, la Piazza d'armi vecchia era molto piu' a nord di quella attuale, quindi niente Stadium...

Ciao

Raido

MindLab

Oggi ho scoperto quello che c'era in fondo a quel famoso tunnel della Stazione del Ponte Mosca, un muro! Come aveva detto Riobasco mi pare, però prima del muro, il locomotore D342 4004. Mi sa che sta lì da qualche anno. L'unica foto che ho trovato in rete era di 9 anni fa.

image hosted on flickr

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PM58

Riporto dal sito del Comune di TORINO ( attenzione alle frasi in neretto ) :

Via Servais 5, il nuovo Centro Civico della 4ª Circoscrizione

La nuova sede della 4ª Circoscrizione San Donato-Campidoglio-Parella, in via Servais 5 a Torino, riguarda quasi 100mila torinesi: tanti sono i residenti di una delle cinque circoscrizioni più popolose di Torino. La scelta di trovare una nuova sede per il Centro Civico è stata dettata da molteplici esigenze, prima delle quali la carenza di spazi della sede precedente, fonte di evidenti condizioni di sovraffollamento. L’apertura della nuova sede ha inoltre permesso di riunificare in un unico complesso gli uffici e gli organi politici circoscrizionali, prima suddivisi in quattro blocchi separati. Il nuovo centro è attivo da fine dicembre 2009. A completamento del percorso, il 17 giugno 2010 viene inaugurata anche la nuova Sala Consiliare.


Il pubblico potrà così usufruire in un unico edificio dei servizi relativi ai vari uffici della Circoscrizione (informa 4, istruzione, informahandicap, concessione locali, commercio, occupazione suolo pubblico, cultura, sport, giovani, comunicazione, protocollo, bilancio, gare). Allo stesso modo la riunificazione tra uffici e organi politici della Quattro (Consiglio circoscrizionale, Giunta e Presidente) permetterà un notevole risparmio negli spostamenti interni. Restano separati i servizi sociali, la delegazione anagrafica, l’ecomuseo Urbano e i Centri del Protagonismo Giovanile. Una versione aggiornata della Guida ai Servizi della Circoscrizione, in distribuzione gratuita all’ingresso e presso l’Ufficio Informa4, nonché scaricabile sul sito internet circoscrizionale (www.comune.torino.it/circ4), illustra funzioni, sedi e orari di tutti gli uffici, organi e servizi presenti sul territorio della Quattro.


Il nuovo Centro Civico della 4ª Circoscrizione è situato in via Servais 5, all’angolo con corso Montegrappa. Occupa una parte della scuola elementare Armstrong, resasi disponibile in seguito al calo demografico. Tra le varie opzioni presenti, la scelta dell’edificio è stata dettata da criteri di economicità, sfruttando opportunamente la possibilità di utilizzo di cubature già esistenti ed evitando la costruzione ex-novo di nuovi locali. I lavori necessari si sono infatti limitati a creare un nuovo ingresso indipendente, caratterizzato dalla massiccia torre rosso-mattone e bianca, che permette l’accesso ai quattro piani di uffici tramite ascensore e scale. Ogni piano è dotato di un bancone-reception informativo. Altro punto qualificante del Centro Civico di via Servais 5 è la nuova sala consiliare, dalla capienza complessiva di 99 posti, che ospita su pedana le postazioni dei consiglieri circoscrizionali della Quattro. Si tratta nei fatti una sala multimediale dotata di sistema audio, videoproiezione (schermo centrale e monitor laterali da 50 pollici) e connessione internet. La sala può essere suddivisa tramite un divisorio mobile leggero automatizzato. Ciò permette di rendere interamente disponibile per riunioni ed eventi la precedente sala consiliare di via Saccarelli 18, dotata di pedana e schermo per proiezioni. Verranno così aggiunti, e non tolti, al contrario di quanto paventato da alcuni, nuovi spazi polifunzionali per l’area di San Donato.


L’ingresso del nuovo Centro Civico di via Servais 5 è allietato da un’area verde, recentemente riqualificata a prato, che ospita due alberi di abete,un tiglio e un faggio e un’aiuola fiorita.


Il sito è significativo per la storia del quartiere, in quanto fiancheggia l’area dove sorgeva la cascina Il Parella, di cui sopravvive solo un tratto di muro, costruito con la classica alternanza di pietre di fiume flottate e mattoni pieni, oggi posto al limite della piccola area verde del nuovo Centro Civico. Il nome della borgata Parella è entrato in uso dagli anni ’30 del ’900, quando la campagna venne progressivamente fagocitata dall’avanzata urbana, e deriva proprio dalla cascina Il Parella. Tale cascina era di proprietà dei conti san Martino di Parella, una casata nobiliare di vassalli dei Savoia proveniente dall’omonimo borgo del canavese, che ottennero in concessione, in virtù dei loro servigi, delle terre proprio in quest’area. Altri luoghi storicamente significativi sono presenti nelle immediate vicinanze, quali l’area dove sorgeva la torretta di esperimenti idraulici fatta costruire nella seconda metà del ’700 da Francesco Domenico Michelotti, scienziato di fama europea, e la zona della Pellerina (strada, cascina, canale e parco), che prende nome dall’antica via pellegrina, tratto da Rivoli a Torino della variante valsusina del percorso di pellegrinaggio conosciuto come via Francigena o via Romea, da Canterbury a Roma e ritorno.

Riobasco

Mi fa un po' impressione apprendere che, presso la scuola dove ho frequentato quarta e quinta elementare (e dove andavo a votare quando abitavo in via Salbertrand) sia stata aperta la sede circoscrizionale della circ.ne 4. Domani sarò presente all'inaugurazione, se passerete in zona fatevi conoscere
Per quanto riguarda il tratto di muro della ex cascina Parella, da qualche parte ho delle foto riprese all'ex aia, quando era ancora accessibile da via Gravere, dietro la ex Coriasco. Appena possibile le posterò.

furfurano

da
Guida alle cascine e vigne del territorio di Torino e suoi contorni, Volume 1
Di Giovanni L. Grossi

pagina 80

"IDRAULICI ESPERIMENTI il sito dei medesimi ritrovasi dietro la cascina denominata la Parella alla destra della strada di Colegno, e per contro alla bealera Meana, in distanza d'un miglio circa da Torino; in mezzo a detto luogo, e per contro ad una ripa elevata due trabucchi circa evvi una picciola torre, in cui discende l'acqua, ed esce per diversi emissarj disposti a varie altezze della medesima, quindi si dirama inferiormente in diversi canaletti cicloidali distribuiti nel pendio di detta ripa per norma delle acque, come annualmente indetto luogo si dimostra, di cui ne fu promotore il fu celebre Architetto Professor di Matematica Francesco Domenico Michelotti nell'anno 1763."

esisterà un disegno di questa interessante "torretta?"

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Silvano Furfurano
"Città che inventi tutto e non ricavi niente..."

Breus

Non che per i più abbia soverchia importanza, ma la bealera che l'alimentava potrebbe non essere quella di Meana, ma un ramo della Cossola, almeno secondo quanto indicato da altre fonti.

Che ne pensa GIANGI, il Decano di "Canali e Bealere" (forum quanto mai raccomandato)?

Un disegno della torre degli Esperimenti Idraulici potrebbero averlo all'Archivio Storico del Comune di Torino. Pare che una volta smontata sia stata consevata per un certo tempo al Collegio degli Ingegneri del Valentino, ma che oggi sia andata perduta.

furfurano

grazie per le info Breus

che sia questa la

torre del Michelotti?

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Silvano Furfurano
"Città che inventi tutto e non ricavi niente..."

GIANGI

@Breus...si si penso che sia frutto di un errore, nella realtà il sistema idraulico era alimentato da un ramo della bealera cossola, come scritto da te, il quale finiva poi nella Pellerina, ora però non saprei se in passato quel ramo avessero avuto intenzione di chiamarlo Meana, mentre l'attuale canale Meana era detto della "Ficca Nuova"

Raido

A vedere la mappa qualche pagina prima direi proprio di si.
http://echo.mpiwg-berlin.mpg.de/ECHO...mode=imagepath

Ciao
Raido

HoldFast

Scusate se quoto roba un po' vecchiotta, ma volevo chiedervi..Cosa sono quei muretti in mezzo a Corso Francia? Passava qualche corso d'acqua?

Riobasco

No, era la trincea della ferrovia Torino-Rivoli, da via Principi d'Acaja a piazza Statuto. Ad un certo punto fu chiusa, negli ultimi anni di esercizio la ferrovia (smantellata come noto nel 1955) si attestava su corso Francia.

Il Luka

in trincea? praticamente un primo anticipo della futura M1...

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I più fetenti e inetti personaggi del paese ricoprono ruoli importanti, primari per la vita del paese stesso. E infatti il paese è in un coma irreversibile da cui… chissà quando si risveglierà. (letto su un forum,frase bellissima,non conosco l'autore che, se si riconosce in queste parole, è autorizzato a chiedere il copyright)

HoldFast

Wow..Ma quindi era interrata? Era un treno vero e proprio?