TORINO Sparita (DAILY BACKUP by MQC)

giuseppe tubi · 2019-09-03T15:51:10-0400

Censin said:
Sta bene! Però mi pare comunque un po' troppo giovane per avventurarsi sulle acque del Po, che richiedono una discreta esperienza per non rischiare brutte avventure...
Come quella capitata una trentina di anni fa a due quattordicenni, ospiti di una comunità alloggio comunale; recatisi all'imbarco della cooperativa "In-contro", a valle del Castello del Valentino, assieme ad altri ospiti della comunità, per fare una bravata, elusa la sorveglianza dell'accompagnatore, si erano introdotti nella rimessa delle canoe, ne avevano messa in acqua una ed erano saliti, non so se con le pagaie; del tutto inesperti, forse la prima volta che salivano a bordo di un'imbarcazione, vennero portati via dalla corrente, andando a schiantarsi contro le spallette del ponte Umberto. Uno dei ragazzi venne subito soccorso e portato a riva, l'altro purtroppo rimase intrappolato nella canoa capovolta e finì annegato.

Pare chiaro dalla foto che non è un estraneo che sta facendo una bravata.
Se restiamo all'attuale società Armida, fanno corsi di canottaggio dagli otto anni in su. Quel ragazzo potrebbe averne dodici o tredici? Sarebbe a norme anche adesso. Se poi fosse il figlio del gestore-barcaiolo, hai voglia! Sicuramente era meglio di tanti adulti. E poi chi dice che si stia avventurando da solo sul fiume? E' comunque vicino a riva e a qualcuno che lo stava fotografando.

Censin · 2019-09-04T10:34:19-0400

giacomocasa said:
Carissimi utenti, avrei una domanda da porvi.
Chissà se nel vostro infinito pozzo di immagini di Torino, avreste una foto degli anni 20, circa, della Bottiglieria Juventus in largo Orbassano..era dello zio di mio nonno. Grazie.

A completamento della foto già postata:
Nel 1936 - 1937 il "Marsiglia" era ancora esistente, probabilmente con tutti gli "accessori" come la bottiglieria; infatti la cartina della guida Paravia del 1937 lo riporta

notare il capolinea del tram 9, nelle vicinanze; da sempre quel numero identifica una linea tranviaria per lo o gli stadi; attualmente, per l'attuale stadio della Juve alla Continassa.
Così è oggi la zona del vecchio "Marsiglia".

https://www.google.it/maps/@45.0524837,7.6510099,3a,75y,194.92h,90.22t/data=!3m6!1e1!3m4!1s-eYNPGrIJuiy9AyHjL3Y3g!2e0!7i13312!8i6656?hl=it

giacomocasa · 2019-09-04T11:07:09-0400

Molto interessante.. visto che parliamo di bottiglierie che furono, avete mica anche la foto di quella in
Via Gioberti 19 Torino . Questo mio zio, credo che la bottiglieria l'abbia avuta nel 1910-15

Modestino Balabam · 2019-09-05T13:40:28-0400

nilton42 said:
_vedo con piacere un revival delle targhe stradali sopravvissute alla fine della relativa titolazione__ ne ho in testa un certo numero che peraltro potrebbero gia' essere nel pregresso___ mi piacerebbe vedere la lista fotografica di Modestino in Facebook___ ma causa la solita imperizia informatica arrivo solo alla pagina e non trovo le foto in questione____

_in ogni caso tre nel frattempo hanno raggiunto la pace eterna causa restauro facciata:
1) a meta' di via Egeo (archeologia industriale che piu' non si puo') una miracolosa targa ricordava che quel tratto era l'inizio di corso Marsiglia
2) corso Dante angolo una delle vie di zona Arquata (non ricordo quale) sopravviveva un Bonservizi
3) via Caboto angolo via Verazzano fino a qualche tempo fa era ancora visibile un Morosini

__chissa' se salta fuori una fotografia ???

Ecco:

Per vedere le foto sulla mia pagina fb devi prima aggiungermi tra gli amici altrimenti nulla: non ho un profilo pubblico.

Censin · 2019-09-06T10:31:11-0400

giacomocasa said:
Molto interessante.. visto che parliamo di bottiglierie che furono, avete mica anche la foto di quella in
Via Gioberti 19 Torino . Questo mio zio, credo che la bottiglieria l'abbia avuta nel 1910-15

Sorry, non l'ho nel mio archivio; di via Gioberti, ho solo la foto di un negozio di ortofrutta più o meno di quell'epoca, al numero 58; la propongo come testimonianza dell'epoca

la lunghezza delle gonne femminili la data comunque a prima della Grande Guerra.
A proposito, ricordava mia madre che, ancora bambina, quando alzava le gambe ad es. per tenere in grembo un gattino, scoprendo appena sopra le caviglie, subito veniva rimproverata aspramente dai suoi: "Tira giù le "garaude", madre dei gatti!".
Chissà costoro cosa direbbero, se risuscitassero, a vedere oggi le ragazze scosciate in braghette in giro per le strade!

nilton42 · 2019-09-07T05:35:42-0400

_bravissimo Modestino_io non ho mai scattato una foto in vita mia_ora ne sono pentito_troppo tardi
__per rimediare sono allegramente passato alla categoria degli sfruttatori del lavoro altrui (dove comunque, sia foto che soprattutto altro, sono in grande compagnia)___adesso provo ad affrontare quell’altra bella trovata degli amici e nemici in Fb____

_ approfitto per un help___sto lottando, con gravi perdite e impari forze, contro questo diabolico oggetto misterioso che ho sottomano____perche’ non riesco in nessun modo a far emergere i post da 30391 a 30400 di pagina 1520 ?????_____sesquipedale ignoranza o altro ?????

Breus · 2019-09-07T06:01:45-0400

ruotone said:
Probabilmente metà/fine 800 fino al 1970

Sicuro? Le prime tracce cartografiche (incerte) paiono risalire ai primi del Novecento. Una struttura più significativa, ma incompleta rispetto a quella degli anni successivi, nel '35:

Modestino Balabam · 2019-09-08T06:13:25-0400

Censin said:
Sorry, non l'ho nel mio archivio; di via Gioberti, ho solo la foto di un negozio di ortofrutta più o meno di quell'epoca, al numero 58; la propongo come testimonianza dell'epoca

Aggiungerei sempre su via Gioberti.

Bazar angolo corso Duca di Genova

Deposito vetri cristalli

Latteria, civico 25

Salumeria, civico 53

Modestino Balabam · 2019-09-08T06:17:30-0400

nilton42 said:
_bravissimo Modestino_io non ho mai scattato una foto in vita mia_ora ne sono pentito_troppo tardi
__per rimediare sono allegramente passato alla categoria degli sfruttatori del lavoro altrui (dove comunque, sia foto che soprattutto altro, sono in grande compagnia)___adesso provo ad affrontare quell’altra bella trovata degli amici e nemici in Fb____

Non ti preoccupare, siamo qui per condividere non per autocompiacimento

Buon divertimento

Censin · 2019-09-08T10:48:03-0400

al Valentino, in viale Ceppi, pressappoco dove ora è l'ingresso del parco giochi dei bambini e del parcheggio sotterraneo, fino a prima della guerra sorgeva il Ristorante "Parco del Valentino" del cav. Cucco, proprietario dell'omonimo ristorante di corso Casale

la carta della guida Paravia del 1937 lo riporta, come vediamo

scomparso probabilmente nelle traversie belliche, nel dopoguerra non esisteva già più; almeno, dagli anni 50 in poi, non ricordo di averlo mai visto....

Censin · 2019-09-08T10:51:36-0400

Nella zona di Porta Nuova, prima che sorgesse la stazione, nel 1838 era nata la prima officina del gas o gasometro di Torino, abbattuta a fine 800, quando ormai erano sorte le altre grandi officine di Porta Palazzo e Vanchiglia; questo ristorante, all'angolo di via Assietta e via Gioberti (già via del Gazometro) ne ricordava ancora il nome nell'ubicazione

uploading pictures

Censin · 2019-09-08T10:56:26-0400

Fine anni 20 o primi anni 30: l'idrovolante in partenza per Venezia e Trieste, nella fase di decollo, passa davanti al Borgo Medioevale

upload photos

il sollevamento dall'acqua doveva obbligatoriamente avvenire prima del ponte Umberto, pena lo schianto contro il ponte (dalle foto, arrivava comunque quasi a sfiorare i fili del tram); il punto di non ritorno doveva essere all'incirca all'altezza dell'Armida; fortunatamente non risulta siano successi incidenti durante il periodo di esercizio, fino a metà anni 30.

Censin · 2019-09-08T11:13:21-0400

Nelle varie esposizioni tenutesi in Torino, non è mai mancato il luna park o parco dei divertimenti; nell'esposizione del 1911, era situato al fondo di corso Dante, prima del ponte Isabella; vediamo nella foto l'ottovolante, sullo sfondo del ristorante Miramare (ma il mare dov'era?), sorto proprio davanti

Censin · 2019-09-08T11:19:05-0400

Le osterie e bottiglierie torinesi quasi sempre erano aperte da persone originarie delle terre vinicole del Monferrato o delle Langhe, che, per il rifornimento di vino, contavano sul paese di origine, reclamizzato come garanzia di genuinità (la sofisticazione del vino ha origini antiche...); qui ne vediamo una di un originario di Quarto d'Asti

capital one bank near my location

notare sull'ingresso il globo bianco di segnalazione della mescita; ricordava mio padre che, nelle ore di apertura, doveva rimanere acceso, pena multe salate da parte dei civich.

ruotone · 2019-09-09T05:43:57-0400

Breus said:
Sicuro? Le prime tracce cartografiche (incerte) paiono risalire ai primi del Novecento. Una struttura più significativa, ma incompleta rispetto a quella degli anni successivi, nel '35:

Per quanto riguarda la cessazione dell' attività, dopo il 1978 non si hanno più notizie.
Riguardo all'inizio, la conceria era fornitore dell'esercito nella prima guerra mondiale, per cui i primi del novecento ci possono stare.
Concordo sull'incertezza della cartografia, nel piano regolatore del 1959 sfortunatamente la tavola termina poco prima di visualizzare la zona interessata.
La struttura così com'è oggi potrebbe essere stata ultimata nel 1952, ancora all'indirizzo di via Angiolino.
Quindi il cambio di denominazione in via Calabria è successivo al 1952

ruotone · 2019-09-09T05:49:50-0400

En passant.....
Mi sono infilato nella ricerca delle notizie della conceria proprio perché stavo cercando informazioni sui fornitori di materiali per l'esercito e sugli opifici torinesi che lavoravano su commesse militari nei primi anni del 1900.

Breus · 2019-09-09T09:22:27-0400

ruotone said:
En passant.....
Mi sono infilato nella ricerca delle notizie della conceria proprio perché stavo cercando informazioni sui fornitori di materiali per l'esercito e sugli opifici torinesi che lavoravano su commesse militari nei primi anni del 1900.

Forse allora la conceria è nata proprio in seguito alle commesse militari della guerra. È incredibile che non esista un database dell’industria torinese. Chiacchiere tante, ma dati pochi.

Oscaruzzo · 2019-09-09T10:02:47-0400

Breus said:
Forse allora la conceria è nata proprio in seguito alle commesse militari della guerra. È incredibile che non esista un database dell’industria torinese. Chiacchiere tante, ma dati pochi.

La Camera di Commercio ce l'avrà certamente, ma non so quanto sia pubblico e soprattutto quanto sia online.

ruotone · 2019-09-09T11:22:39-0400

Breus said:
Forse allora la conceria è nata proprio in seguito alle commesse militari della guerra. È incredibile che non esista un database dell’industria torinese. Chiacchiere tante, ma dati pochi.

Forse un po' prima, all'incirca fra la triplice alleanza e la guerra di Libia. A parte questo, che non sposta molto la datazione, è vero che un database dell' industria torinese tranne qualcosa sull'industria automobilistica, pure quello incompleto, non esiste, mentre Torino aveva moltissime altre attività industriali ed artigianali attualmente sconosciute.

Breus · 2019-09-09T14:13:07-0400

ruotone said:
Forse un po' prima, all'incirca fra la triplice alleanza e la guerra di Libia. A parte questo, che non sposta molto la datazione, è vero che un database dell' industria torinese tranne qualcosa sull'industria automobilistica, pure quello incompleto, non esiste, mentre Torino aveva moltissime altre attività industriali ed artigianali attualmente sconosciute.

Alla Camera di Commercio dovrebbero esserci i registri imprese, ma non ho mai verificato. Non so se siamo accessibili, i dati contenuti e il periodo.

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