Censin

L'incidente avvenne infatti il 21/5/1899; così ne dava notizia La Stampa





c'è da dire che all'epoca gli incidenti ferroviari erano quasi quotidiani, di solito ben più gravi (come lo scontro, avvenuto l'anno prima, sulla linea vecchia dei Giovi, all'imbocco della galleria di valico, con diverse vittime); questo spiega perchè la notizia dell'incidente venne data così "in piccolo".
Cominciarono allora le polemiche sullo stato della rete ferroviaria nazionale, tenuta in condizioni di scarsa manutenzione e degrado dalle concessionarie, che portarono nel 1905 alla nazionalizzazione con la creazione dell'Azienda Autonoma Ferrovie dello Stato.

Censin

Fatti di sangue purtroppo ne successero pure lungo quella stradina....

Censin

Ancora dall'Archivio Valdese: a fine 800, questo ponte rustico al Valentino, che non riesco a identificare

Censin

Dalla stessa fonte: un "oggetto misterioso", il taxiphote; cos'era mai? (Foto del 1930)

turtu63

era il macchinario per vedere le foto stereoscopiche

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Pupi11

Ringrazio i forumisti per le spiegazioni avute riguardo le buche pontaie, effettivamente, ogni tanto mi sfugge di googlare, ma si fa per parlare un po'

nel mentre, carissimi amici, consentitemi di fare a tutti Voi e e alle vs. famiglie un grosso augurio di Buon natale e felice anno nuovo.

Saluti
Adriano

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"Lo seguivamo da tempo a fari spenti" (cit.)

CharlieDelta62

la butto li' senza alcuna sicurezza
mi da l impressione di essere quel piccolo passaggio nella pietra ai bordi del parco sovrastato da un passaggio sopra di esso posto tra l arco di trionfo e il ponte di corso vittorio a una trentina di metri di distanza da alcuni locali, uno dei quali e' la latteria svizzera
https://www.google.it/maps/place/Tor...12!4d7.6868565

nella foto google e' coperto dalla vegetazione ma piu o meno dovrebbe essere li

questa dovrebbe essere la parte sovrastante
https://www.google.it/maps/@45.05822...7i13312!8i6656

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https://www.flickr.com/photos/cdeor62

Censin

Dopo un incidente ferroviario, ecco un incidente tranviario!
A metà degli anni 20, un convoglio delle Tranvie Occidentali diretto a Druent, giunto all'ingresso del paese, forse per un oggetto sui binari, subì il deragliamento della locomotiva che, sganciatasi dai vagoni, senza più controllo andò a urtare un edificio, come si vede dalla foto

Censin

Occorre rilevare come i deragliamenti o svii di veicoli su rotaie, ferroviari o tranviari, oltre che a cause tecniche come malfunzionamento degli scambi o cedimenti strutturali dei mezzi, siano in gran parte dovuti proprio alla presenza di oggetti rilevanti o altri ostacoli sulle rotaie, che fanno sì che una o più ruote vengano "scalzate" dalla rotaia.
Anche l'incidente ferroviario di Pessione del 21/5/1899, di cui si è parlato, risultò poi essere stato causato da un pezzo metallico staccatosi da un treno merci transitato sullo stesso binario poco prima, non visto dai macchinisti forse per l'oscurità (era mezzanotte passata).
Al riguardo, sarei curioso di sapere se, sull'attuale rete ad Alta Velocità, sia stato previsto qualche sistema per segnalare ed eventualmente bloccare la circolazione in caso di ostacoli sui binari, posto che a 300 km/h un deragliamento ha certamente conseguenze catastrofiche, come dimostrano i casi di svii verificatisi in passato in Germania e in Cina, con centinaia di vittime (anche se i deragliamenti erano stati causati da cause strutturali dei mezzi).

Censin

Un oggetto così ingombrante per vedere le foto stereoscopiche! Ma Viewmaster non era ancora stato inventato?

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Ancora dall'Archivio Valdese: vista dalla spiaggia del Pilonetto, coi sabbionè, verso il ponte Isabella

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Dalla stessa fonte: Novembre 1918, i festeggiamenti per la Vittoria in piazza Vittorio

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Stessa fonte: borgo Medioevale a inizio 900

turtu63

riva destra del po

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si vede ancora la "zona industriale" sulla riva destra del Po, ai piedi del Monte, scomparsa nel primo decennio del 900 con la sistemazione attuale a parco.

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Dall'Archivio Valdese: anno 1898, foto di famiglia con sfondo verso il Monte dei Cappuccini



notare sullo sfondo, sotto il Monte, il ponte in ferro, sulla destra dello stesso il borgo del Rubatto, tutto a sinistra la già ricordata "zona industriale".

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Stessa fonte: dai portici di Porta Nuova, il tratto iniziale di via Nizza nel 1894



da notare, sulla sinistra, un vagone del "trenino" di Saluzzo, che lì aveva il capolinea, più oltre sullo sfondo il passaggio di un tram; sulla destra un carro a cavalli, carico di mercanzie.

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Stessa fonte: il 9/3/1909 nevicata, tardiva ma abbondante, in piazza Carlo Felice

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Stessa fonte: anno 1900, l'imbocco del ponte in ferro dal lato di corso Vittorio



i due casotti in legno ai lati del portale d'ingresso erano probabilmente le biglietterie per l'esazione del pedaggio (come quelli attuali sulle autostrade o all'imbocco dei tunnel).

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Stessa fonte: novembre 1918: festeggiamenti per la Vittoria in piazza Castello