Icopix

Dalla pagina A.N.P.I. - Sezione Renato Martorelli,
segnalo decine di foto inedite dei danni causati dai bombardamenti
in zona Barriera di Milano, in grande formato:

http://www.anpirenatomartorelli.tori...era-di-milano/

Alcuni luoghi di facile identificazione, altri decisamente meno.

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mark2

Quante nuove ed interessanti fotografie!! E chissà quante ne esistono in giro ancora da scoprire!

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Censin

Un'altra foto, più "ufficiale", del ponte in ferro, più o meno della stessa epoca



si notano, anche in questa, i casotti per l'esazione del pedaggio: infatti il ponte era stato costruito nel 1847 da una società privata, che aveva ottenuto in cambio il diritto di esazione del pedaggio (come avviene appunto oggi per le autostrade o per i trafori alpini).

Censin

Il 20/9/1903 il re Vittorio Emanuele III (le cui spoglie, come sappiamo, sono state recentemente traslate al Real Santuario di Vicoforte di Mondovì) pose la prima pietra del ponte dedicato al padre Umberto I, destinato a sostituire l'ormai obsoleto ponte in ferro (visibile sullo sfondo)

Censin

Dall'Archivio Valdese: nel 1908, ruota panoramica ("caroussel" è indicata nella fonte) installata in piazza d'Armi



se ne deduce che già allora lo spazio di piazza Vittorio era insufficiente a contenere tutte le attrazioni carnevalesche, che dovevano in parte essere "smistate" in altri siti.

Censin

Stessa fonte: ancora una foto della già ricordata colonna al Valentino, nel 1899

Danilo Tancredi

Quartiere Lucento: quelle persone oggi sarebbero in Strada di Altessano angolo Corso Lombardia e Corso Toscana, se confrontiamo la prima foto con la seconda...

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turtu63

bellissima foto;scopriamo così un 'entrata al giardino e che l'edificio era più lungo o per lo meno di diverso aspetto del preventivabile;l'alleanza cooperative torinese includeva anche le trattorie?i binari non ci sono o non si vedono?

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archicharles

[OT] Da quando il santuario di Vicoforte è diventato "reale"? Semmai è dedicato alla Madonna Regina Montis Regalis (che, mi pare, non era una Savoia...)[\OT]

turtu63

Daniele Cordone,via Catania

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Censin

Foto anteriore al 1937, visto che mostra il passaggio di un tram della linea 12 diretto all'ingresso principale del Cimitero; da tale anno, infatti, la linea venne spostata su corso Regio Parco, percorrendo tutto il lato Nord del Cimitero fino alla parte posteriore, in vista della cascina Airale, dove venne situato il nuovo capolinea; percorso poi mantenuto fino alla soppressione della linea nel 1966.
Al posto del 12, su via Catania fino all'ingresso principale in quell'anno arrivò il 20 sbarrato, mentre i due binari, che in foto si vedono affiancati, vennero divaricati ai lati del marciapiedi centrale.
Nel 1953, soppresso il 20 sbarrato, su via Catania transitò la nuova linea 1 proveniente dalla Fiat Mirafiori, rimasta fino al 1982, quando, con la soppressione della linea, i tram scomparvero definitivamente dalla via.
Interessante, nella foto, anche il vespasiano "vecchio stile", metallico (per la verità, non ricordo di averli mai visti; da che li ricordo, li ho sempre visti in cemento, sia pure di fogge diverse); strutture pubbliche andate soggette, dagli anni 60 in poi, a una drastica riduzione, per vari motivi, tanto da ispirare al compianto Gipo Farassino una canzone...

giuseppe tubi

Non so se sia reale, ma ho appreso in questi giorni che Carlo Emanuele I lo fece erigere come mausoleo di famiglia.

Breus

Un po’ poco. Nel santuario non sono sepolti altri Savoia degni di nota, salvo il suddetto Carlo Emanuele e il patetico Vittorio Emanuele III.

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Egregio sig. Savoia Vittorio Emanuele, Superga bisogna meritarla.

Danilo Tancredi

Case Municipali (via Borsi angolo via Carutti) -

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turtu63

bellissima

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Breus

Certo che al tempo il termine "periferia" aveva davvero un senso chiaro!

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Egregio sig. Savoia Vittorio Emanuele, Superga bisogna meritarla.

ace of spades

doveva esserlo per sostituire Altacomba, i tempi di costruzione e la morte di un po' di architetti e del duca, fecero si che venisse sostituita da Superga che nel 1731 era già bella e pronta.

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http://killerinthesun.blogspot.it/

Censin

Andando OT: se Vittorio Emanuele II meritò il soprannome di Re galantuomo, e Umberto I quello di Re buono, Vittorio Emanuele III meriterebbe quello de "il Re che non voleva diventare Re"!.
Salito al trono in un momento tragico, dopo l'assassinio e la morte violenta del padre, nell'agosto del 1900, dichiarò da subito di accettare il trono controvoglia, solo per l'alto senso di responsabilità che sentiva nei confronti del Paese (tra l'altro era figlio unico, sarebbe stato difficile trovare qualcuno in cui favore abdicare). E finì per lasciarlo, 46 anni dopo, in un momento altrettanto tragico per l'Italia, tragico per la successione di fatti di cui era comunque responsabile.
Volendo fare un accostamento, lo accosterei in parte al bisnonno Carlo Alberto, non a caso soprannominato il Re tentenna, finito pure lui in esilio dopo una guerra (la prima d'indipendenza) iniziata male e finita peggio....

Censin

Vicoforte merita comunque di essere ricordata come gioiello architettonico barocco, con la cupola ellissoidale più grande del mondo, che la fa sembrare ancora più grande di quanto sia.
Tra l'altro, i quattro campanili laterali, a quel che si vede dalle foto d'epoca, erano all'inizio sormontati da cuspidi o guglie, in seguito (forse nel dopoguerra) rimosse, lasciando loro un aspetto un po' "mozzato".

Censin

quando sono sorte queste case Municipali? Il loro aspetto è già diverso da quello dei complessi di Case Economiche Municipali costruiti a metà anni 20 (corso Dante, corso Belgio, via Bologna, via Aquila); forse risalgono al decennio successivo.