Originally Posted by Censin

Per il Palavela, iniziò così subito il declino; rimasto praticamente semiabbandonato, salvo una raccolta di velivoli d'epoca attorno al 1970 per un ipotetico Museo dell'Aviazione successivamente non attuato (vi era perfino un aviere di guardia); ospitò poi solamente mostre canine e feline o altri eventi decisamente di secondo o terz'ordine;

Originally Posted by nilton42

Risolto grazie al forum il primo tormentone (peraltro doppio) ci provo col secondo.
Partendo da piazza Marmolada e percorrendo corso Rosselli in direzione esterno città, subito sulla destra, ci sono gli storici villini dei ferrovieri. Qualcuno sostiene che di fronte, dove ora c'è il dopolavoro ferroviario, ci fossero altri villini simili poi demoliti. In effetti nel muro di cinta si vedono chiaramente conglobate le colonnine d'ingresso con relativi numeri civici antecedenti l'attuale 153. Però a mia memoria infantile e perciò non sicurissima, nella stessa posizione (anni 50) c'era il famoso campo di calcio sempre dei ferrovieri. Attualmente credo campi di tennis e/o bocce. Mi sembra molto strano che a suo tempo siano state demolite abitazioni per fare posto ad un campo di calcio. Sicuramente l'interrogativo è già stato sviscerato. Ma sono in grave ritardo quanto a recupero retrospettivo.

Comunque sempre con beneficio d'inventario.

Originally Posted by Icopix

Erano anni che avevo lì una foto, della quale avevo rinunciato ad individuare il posto nel quale fosse stata scattata.

Ed invece, vedi alle volte i "casi" della vita.....



Credo che si tratti di uno scatto un po' antecedente, ma.....

http://www.skyscrapercity.com/showpo...ostcount=25837

Originally Posted by leopoeto

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Questo è il retro, pare sia scritto in rumeno.

Originally Posted by leopoeto

Ricordo che qualcuno "non dormiva la notte" per individuare la locazione.

Forse questa può aiutare... è pubblicata su feisbuc da Giorgio Pelassa (ex Toro1958)

Originally Posted by FaseREM

Questa immagine (tratta da un post di Toro1958 del 3 luglio 2016) mostrerebbe da un'altra angolazione la stessa zona a occhio una ventina d'anni dopo, col quartiere Crocetta grossomodo già edificato.

Originally Posted by Censin

Tipico torpedone anni 30 con motore avancorpo; qualcuno circolava ancora negli anni 60, adibito a servizi di linea in zone rurali, specie collegamenti stazione - paese ad es. Monferrato e Langhe. (Ma ricordo ancora, a metà anni 50, un collegamento Prè St. Didier stazione - Courmayeur effettuato con uno di questi mezzi).
La cosa caratteristica era che, avendo uno spazio bagaglio piuttosto limitato, trainavano molte volte un "rimorchio biga" per ospitarli (con qualche difficoltà nelle curve e sui tornanti di montagna).

Originally Posted by archicharles

Un piccolo OT a proposito della demolizione del cavalcavia di corso Grosseto (e di altri cavalcavia demoliti in passato): a Seoul la dismissione di un'autostrada urbana realizzata nel 1970 (pare che all'epoca fossero di moda...) diventa il pretesto per bandire un concorso per mantenerla, sistemarla e adibirla oggi a percorso pedonale alternativo e motore della riqualificazione urbana dei diversi quartieri della città.
L'esperienza americana di recupero delle linee di metropolitana e ferrovia sopraelevate pare non abbia sempre dato i frutti sperati, ma forse si poteva provare anche da noi con qualcosa di simile...
Se vi interessa qui è illustrato un po' il progetto: https://www.area-arch.it/it/seoullo-7017-skygarden/

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Originally Posted by Censin

Notare in primo piano il complesso dell'Ospedale Mauriziano, dove mancano ancora l'ingresso attuale "in diagonale" all'angolo tra corso Turati e corso Rosselli, e al fondo, verso corso Re Umberto, la chiesa (che mi pare sia stata edificata solo nel dopoguerra).