Toro1958

La "zona industriale" sotto il Monte dei Cappuccini ...


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Toro1958

(su e-bay ... peccato le sovrascritte ... scusate ...) Patinoire del Valentino



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Toro1958

Ippodromo con palazzina Fiat Mirafiori in costruzione sullo sfondo ...


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archicharles

A proposito di saloni a Torino:
"Esposizione internazionale dell'arte tessile e dell'abbigliamento" 1949

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Censin

Pierluigi Marengo, nel suo "Torino, fiat voluntas" ha definito sinteticamente il Lingotto "uno dei più anonimi ed insignificanti centri fieristici italiani"; nato come fabbrica, anche in questa funzione rivelatosi inadatto già negli anni 30 (tanto che si costruì al suo posto Mirafiori), pur di non abbatterlo lo si è voluto trasformare in centro commerciale (8Gallery) e centro fieristico...coi risultati che vediamo!
Pressochè tutte le manifestazioni "inventate" per tenerlo in piedi in quella funzione si stanno rivelando delle "bufale"! Valga l'esempio di Expoferroviaria: la prima edizione nel 2008 aveva visto la partecipazione di tutti i maggiori train makers mondiali; in quella attuale dello scorso aprile l'unico costruttore presente era il polacco Pesa, tutti gli altri erano latitanti, compresa la "nostrana" Alstom! Per il resto, solo aziende, pure importanti, di accessori (arredi ferroviari, armamento, segnalazione, ecc.), ma niente treni....anche perchè non si è mai saputo sfruttare la vicinanza allo scalo ferroviario di Smistamento per portare su un binario treni "veri"; sono sempre stati esposti solo modellini in scala, interessanti ma non è la stessa cosa che vedere il treno come è in realtà! Cosa che invece è stata fatta un centinaio di km più a Est, vedi Rho fiere, dove con il patrocinio di Trenitalia lo scorso maggio sono stati esposti treni "in grandezza naturale"...facile immaginare la fine che farà la nostra Expoferroviaria!
Quanto al Salone del Libro...anche qui la concorrenza di chi è più a Levante è molto forte; qualcuno da "quelle" parti già in passato aveva detto: "Le fiere del libro lasciatele fare qui, dove sono tutte la maggiori case editrici; Torino esponga le sue auto!"

Censin

Tra l'altro, "Carlin" Petrini ha già annunciato che il prossimo Salone del Gusto sarà pure itinerante e all'aperto, come l'attuale dell'Auto, dicendo pure lui addio al Lingotto, per vari motivi!

Censin

Zona industriale che sparì già entro gli anni 10 del '900, per lasciare il posto ai parchi e ai dopolavori che conosciamo.

archicharles

Prove tecniche (collage veloce)...

Ragazzi seduti che oggi spieghiamo le deformazioni ottiche in fotogrammetria aerea


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FaseREM

Ci sarebbe anche l'area subito a nord della foto?
Di che anno è esattamente?

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Secondo me.

andymont

Quasi sicuramente quello in foto è il primo stabilimento "DIATTO".
In quella fabbrica fondata da Guglielmo Diatto "carradore" nel 1835, si fabbricavano carretti e carrozze trainate da cavalli.

archicharles

Sempre maggio 1974 come le altre (perlomeno, così me le hanno vendute e credo sia plausibile); purtroppo ho solo le foto che posto: una serie in bianco e nero e l'altra a colori, ma sono quasi tutte sulla zona centrale.
Sono gradite integrazioni, se qualcuno le possiede...

ace of spades

per un unico motivo... non pagare l'affitto... stop

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http://killerinthesun.blogspot.it/

ace of spades

la frase sul salone del libro e' la classica frase detta quado non si conosce l'argomento... un po' difficile spostare una manifestazione che nel board ha regione, comune, area metropolitana, associazione editori e ministero... per quanto concerne il lingotto come sede espositiva dall'alto dei miei 19 anni di presenza alla fiera del libro e dopo aver fatto un centinaio di fiere in giro per l'italia e per l'europa mi sento di dire che l'unica struttura degna di essere chiamata centro fieristico e' quella che ospita la fiera del libro di francoforte... tutte le altre, chi più chi meno, hanno mille problemi. per altro le colonne sono presenti solo nel secondo padiglione che guarda caso e' il piu' ambito... strano il mondo.

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http://killerinthesun.blogspot.it/

Oscaruzzo

Apprendo dalla rivista Torino Storia che recentemente è stato abbattuto il muro su corso Ferrucci vicino all'angolo con corso Peschiera.

https://www.google.it/maps/@45.06167...2!8i6656?hl=en

Non ricordo se alla fine si era appurato che fosse davvero un pezzo di cinta daziaria o se era un qualche altro tipo di muro della ferrovia (come ad esempio quello su corso Bolzano di fronte a corso Matteotti).

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archicharles

Non mi ricordavo che se ne fosse discusso: mi sembra molto un'opera da genio ferroviario, ma in effetti le vecchie carte (ad es. Marchisio 1898) indicano la cinta proprio lì

Oscaruzzo

Questa mi manca

andymont

Che ci siano colonne o meno, quando si espongono libri, non frega nulla a nessuno. Gli stand sono comunque piccoli e le colonne non danno fastidio, forse sono perfino d'aiuto.
Quando invece si espongono automobili e si costruiscono stand pluripiano, con scaloni e maxischermi e che occupano a volte più di 1000 mq. allora le cose cambiano ...

FaseREM

Se ne era discusso anni e anni fa (20099-2010?). Lavoravo proprio lì davanti (bei tempi) e guardando fuori dalla finestra dell'ufficio avevo visto quel muro, avevo pensato che in corso Ferrucci passasse la cinta daziaria e mi si era accesa una lampadina... che però si è spenta poco dopo, perchè:

- c'erano un viale di circonvallazione interno alla cinta e uno esterno alla cinta, quindi tutto porterebbe a pensare che il muro si trovasse in corrispondenza dell'attuale centro strada;

- il tipologico del muro è di un tipo usato dalle ferrovie; ai tempi della cinta corso Peschiera era chiuso e l'area occupata dalle FS corrispondeva a un grosso blocco che dall'incrocio Mediterraneo-Ferrucci girava in via Boggio e arrivava alle OGR. Il muro di corso Ferrucci è lo stesso che svolto in via Boggio (o Borsellino, come si chiama in quel punto), dove sicuramente non passava la cinta daziaria. Tutto fa pensare a un semplice muro.

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Secondo me.

giuseppe tubi

Non tanto vari: costi d'affitto esorbitanti.

archicharles

Se ti interessa da aggiungere alla collezione: Torino 1898 - Marchisio

Per caso nel palazzo vetrato? Magari ci siamo anche incrociati...

Esatto, hai ragione, infatti non avevo visto bene sulla carta