FaseREM

Oggi mi fermo con quest'ultima immagine di via Francesco Cirio, presumibilmente prima della svolta in strada del Fortino a giudicare dal segnale stradale (credo più o meno qui). Forse a sinistra si vede la parte terminale dell'edificio con i sostegni in cemento armato. Chissà cos'era quella fabbrichetta con la ciminiera, avrà tratto beneficio ai suoi tempi dal canale dei Molassi? A voi la risposta!

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Icopix

Tutto giusto;
anche il punto dal quale supponi sia scattata la foto;
quello che può creare un po' di confusione è il palazzo che si vede all' estrema sinistra della foto;
non è quello che fa angolo con via Cigna, ma quello che divide strada del Fortino da via Urbino.
Questo: http://goo.gl/maps/SvvSh

Icopix

Evvabbè; come si chiama la via?
E dove avviò l' omonimo della via la propria attivita ?

"Nel 1856 prese in affitto un locale in Via Borgo Dora 34,
dove fece installare un camino contenente due caldaie."

da Wikipedia

E' altresì probabile che gli impianti passarono, negli anni, attraverso
varie trasformazioni ed utilizzi, prima della loro demolizione.
Già nel catasto Rabbini viene indicata come "sega per marmo" ?!?!

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Fabry Turin

Altri esempi: via Segantini, via Roccati, strada vicinale della Campagna.

Un caso di unione tra antico e moderno è via Lucento: moderna come continuazione di via Sospello fino a corso Lombardia, oltre è rimasta come l'originale stretta e piena di curve fino ad essere rinominata (e fusa) nel tratto intermedio di corso Lombardia e completamente via Foglizzo.

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"Come with me I need you, I fear the dark and I live all alone. I'll give you wine and food too, and something special after if you like"

"Seems Helen of Troy has found a new face again"

Ualez

sarebbe bello capire di chi sono i due campanili sullo sfondo.

Ualez

scherzetto...

però effettivamente sembra applicata successivamente.

ace of spades

oggi e' un centro diurno dell'aism

linea_58/

Via Forlì viene interrotta addirittura due volte, dalla Dora appunto e anche tra via Morelli e corso Toscana

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Pupi11

Vero, hai ragione...lo vedevo quando andavo fino al capolinea del Torino Rivoli invece che scendere alla fermata di p.zza Rivoli, per andare alezione in c.so Trapani.

Pupi11

Concordo!

Riobasco

Mi hai fatto ricordare il loro slogan pubblicitario degli anni '80: "Conti, folli amori e folli sconti!"
Comincio veramente a sentirmi e a capire cosa provi il povero Breus
Quel libro dev'essere davvero interessante, potresti portarlo in visione alla prossima crapula!

giuseppe tubi

Vista così sembrerebbe la parete di uno sferisterio. I contrafforti in C.A. non mi sembrano applicati successivamente. La parete è troppo alta.
Ora risulta essere nuovamente un bocciodromo.

FaseREM

Si, quell'edificio ho dovuto studiarlo un attimo ma mi hanno dato più grattacapi i palazzi alti sullo sfondo a destra, che sono il retro dei palazzi di corso Principe Oddone tra strada del Fortino e il Lungodora. Strada del Fortino ha subito una gran trasformazione negli ultimi quindici anni, adesso è quasi tutto coperto da altri condomini.

Mai più avrei pensato che nel 1978 ci fosse ancora il primo conservificio del signor Cirio!

Certamente! Se non si sfalda del tutto passandolo allo scanner, mi sono già giocato la copertina semirigida (l'ho acquistato per ben 2,50€): era una rilegatura anni 70 molto economica. Quel libro voleva dimostrare tutta l'indignazione dell'autore in vista dell'ostensione della Sindone del 1978 e si augurava che in occasione dell'arrivo di milioni di turisti comune e privati provvedessero a demolire la totalità degli edifici malridotti (e invece spesso gli è andata male, tiè).

Fabry Turin

Due considerazioni:
1) mi piacerebbe conoscere il nome dell'architetto da rimandare in italiano per avere fatto l'errore ortografico(https://www.google.it/maps/place/Via...9a7c134fb04fe6)
2) ancora oggi il supermercato ex Conti di via Chiesa della Salute angolo quasi corso Grosseto continuo a chiamarlo così.

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"Come with me I need you, I fear the dark and I live all alone. I'll give you wine and food too, and something special after if you like"

"Seems Helen of Troy has found a new face again"

Marmox

Per restare nei paraggi c'è anche via Viterbo che pare iniziare da via Valdellatorre, ma i numeri civici che partono già da 50 o giù di lì, fanno scoprire il breve tratto iniziale, lungo qualche decina di metri, all'angolo con via Nole qui.
L'interruzione fu imposta dalla costruzione dei noti stabilimenti siderurgici della zona.

Una via stupa apribile a breve invece, potrebbe essere via Teramo. In concomitanza dei lavori che interessano una vecchia palazzina di via Foggia, utilizzata in passato come centro sociale, il fondo della breve via Teramo potrebbe essere aperto con una svolta a destra e successivo sbocco in via Foggia qui. Sul posto, il cantiere mostra già l'assenza di costruzioni sull'asse di via Mantova tra le vie Teramo e Foggia.

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ace of spades

(da museotorino)

Da Politecnico di Torino Dipartimento Casa-Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino, Torino 1984:
GIOCO BOCCE
Via Cigna, Via del Fortino

Campo sportivo (sferisterio e gioco bocce).
Segnalazione di rudere di interesse documentario della diffusione dello stile liberty di primo Novecento nelle attrezzature per lo sport.
Costruito presumibilmente nel 1906 su progetto di De Vecchi, per quanto riguarda il gioco bocce, nel 1915 il muro dello sferisterio.

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FaseREM

Richiamo un vecchio post dei bei tempi che furono (2009, per la serie "Torino Sparita" sparita)

bube

Mah' "Giuoco boccie " o alro "giuoco" che sia ,mi pare di ricordarlo scritto sia in alcune riviste anni 20/30 che ho in cantina e casa ,sia di averlo letto in qualche brano di antologia a scuola...non credo fosse un errore ma solo un altra maniera di scrivere la parola "gioco" o "bocce",o il modo corrente di scrivere ai tempi....anche se Il plurale di boccia è BOCCE
Per fretta ci ho questo ritaglio da un libro di museo torino anni 30
"T O R I N O R A S S E G N A M E N S I L E T e r r e n i m u n i c i p a l i
in via Nizza 402 affittati alla Soc.
An. Prodotti Chimici Industriali.
Dismissione parziale.Riduzione di affitto.
Terreno municipale tra il torrente Stura e la ferrovia
di Milano. Riaffitto ai signori Craveri Francesco, Bellino
Giuseppe e Chiara Melchiorre.
Concessione in uso al Dopolavoro Postelegrafonico di
un'aerea al Pilonetto, a sponda destra del Po.
Terreno affittato ad uso giuoco boccie. Riaffitto al si*
gnor Accomazzo B.
Riaffittamento ili un tratto situato in via Pietracqua
al signor Cornaglia Giovanni.
." ecc ecc

Ultimo immagine motore Cappa con caratteristiche ed indirizzo
http://i.imgur.com/NL7MwLS.jpg
Simpatica la traduzione di "13 litri" in "18.000 cc"...
bb

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Ulteriori tagli all'assistenza.Una firma per aiutare noi stessi.
http://www.fondazionepromozionesocia...HI%20SIAMO.htm http://www.facebook.com/group.php?gid=141654996224 http://www.fondazionepromozionesocia...ionale2011.pdf

FaseREM

Si, la grammatica è molto più malleabile di quanto non si creda e l'italiano ottocentesco prevedeva regole meno ferree. Nel dubbio si abbondava con le vocali: le parole in -ia potevano terminare in -ie, quelle in -io potevano diventare -ii (che talvolta si scriveva j). In genere col tempo si tende a normalizzare la lingua semplificandola.

Icopix

Visto che sono stato anche bonariamente "cazziato" da Fabry Turin, devo correggere il senso del mio post ( che ritengo sia stato frainteso ).

Non intendevo sostenere che la ciminiera della foto appartenesse "originariamente" alla Cirio,
ma ( avendo fatto qualche piccola ricerca, data l' ora tarda ) mi pare di aver capito che
i primi insediamenti "industriali" su quei terreni fossero proprio quelli.

Va da se che ( come già aggiunto nello stesso post ) nel corso del tempo in quegli stessi locali
sicuramente furono allocate altre aziende ( che avrebbero, a loro volta, potuto far costruire quel camino ).


Scusatemi per il quiquoquà