turtu63

piazza statuto bombardata

turtu63

e così si scopre che sotto i portici di piazza statuto c'è il vuoto

plastik

Complimenti per le foto turtu63, come sempre!

RezTo

Queste di Torino Bombardate sono impressionanti. Grazie.

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Se c'è una soluzione perché ti preoccupi? Se non c'è una soluzione perché ti preoccupi? (Aristotele)

Lessonnambertripartuan : (COSTITUZIONE ITALIANA. art. 3)
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

turtu63

questa magari non è torino sparita,comunque...grazie ragazzi

turtu63

la mole si è salvata di poco,sembrerebbe

turtu63

palazzo degli archivi di corte,con scritta in alto,che sia combattere ecc ecc?

ace of spades

se e' questo si tratta di via bonelli a porta palazzo
https://maps.google.it/maps?q=Via+Fr...18.31,,0,-6.51

ace of spades

le foto di piazza statuto mi interessavano... peccato che in ufficio mi blocchino photobucket...

Ualez

è lui, grazie oscarbeat e grazie ace!

Ualez

che fosse CREDERE, OBBEDIRE, COMBATTERE?

ace of spades

alcune case della piazza hanno due piani di cantine... dove hai trovato queste foto?

Glaucos

Per l'esattezza credo sia dall'interno della galleria all'angolo con via Maria Vittoria, quella che sbuca in via Eleonora Duse

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Le mie foto - I miei video

Parellik

Cosa darei per avere la foto intera della cascina in alto a sinistra?

Riobasco

I famosi "infernotti"...
Lo scorso anno, in occasione dei festeggiamenti per i 150 anni dell'unità d'Italia, avevo appreso che i palazzi di piazza Statuto furono edificati come sede per i Ministeri, anche se poi con lo spostamento della capitale a Firenze furono utilizzati come abitazioni o uffici. Qualcuno ha avuto occasione di entrarci? Come sono gli interni?

ace of spades

nulla di particolarmente artistico... io abito lì dietro da sempre e conosco un sacco di gente che ci abitai primi piani sono quelli piu' belli anche perche' nei cortili hanno i terrazzini. per il resto classiche case meta' '800... molto torinesi

se tutto va bene per natale esce il volume sulla piazza e sui dintorni della graphot... un'anticipazione...

"...Quando venne progettata e costruita la piazza fu concepita come un grande spazio aperto, da Via Garibaldi fino all'attuale Corso Francia, inframmezzato solo dalla “rotonda del meridiano” come la chiamava De Amicis.
Il Regio Decreto dell’11 giugno 1851, che aveva stabilito l’espansione della città verso nord-ovest, dettava le norme per le nuove costruzioni dalle altezze degli edifici all’architettura dei portici. L’Architetto Giuseppe Bollati e la Italian Building Society Ltd, che si occuparono della costruzione, riuscirono a dare alla piazza una veste architettonica unica. I palazzi furono costruiti con l’obiettivo di farne sede di ministeri e ambasciate, con l’improvviso trasferimento della capitale a Firenze i costruttori lottizzarono gli edifici che divennero così civili abitazioni..."

ace of spades

ci sono tantissimi negozi che hanno l'interrato... dal mcdonals (lì' c' era il bar ideal e sotto il mitico Polaroid), il negozio all'angolo con via nota per dire i primi che mi vengono in mente

Parellik

Ne vogliamo parlare tra leggenda (casa di macario ) e Realta' (Arduino)

Oscaruzzo

Alcuni giorni fa in piazza Castello ho avuto un'epifania (boom) e mi sono reso conto che i palazzi sui lati via Roma/via Garibaldi sono IDENTICI a quelli sui lati teatro Regio e Prefettura.

A parte l'intonaco.

E allora mi sono chiesto: com'e` che da una parte sono intonacati e "celestini" e dall'altra parte invece hanno i mattoni a vista? E` sempre stato cosi`? O in origine avevano tutti i mattoni a vista? E se era cosi`, quando sono stati intonacati quelli verso via Roma? E ci sono foto/dipinti di come erano prima?

ace of spades

L’intento programmatico di trasformare Torino in capitale del ducato, avviato da Emanuele Filiberto, prese forma nei piani di rinnovamento urbanistico e architettonico voluti da Carlo Emanuele I, a cominciare dalla radicale ristrutturazione della zona della città vecchia prossima al Castello (Palazzo Madama) e al nuovo palazzo ducale (Palazzo Reale). Il progetto approntato da Ascanio Vitozzi (1539-1615), architetto e ingegnere militare orvietano, prevedeva l’allineamento di portici uniformi intorno a una piazza regolare e il taglio verso sud della Contrada Nuova (attuale via Roma), quali baricentro e asse portante dello sviluppo della «città nuova». Il piano di «abbellimento», promosso nel 1606, imponeva ai privati l’adozione di un comune disegno per le facciate sulla piazza: un porticato al piano terra ad arcate intervallate da robusti pilastri rivestiti da bugne lisce, e due piani superiori separati da bande continue da un capo all’altro della palazzata. La realizzazione avvenne per gradi, a partire dal 1612. La successiva estensione del complesso dei palazzi ducali e l’ampliamento verso Po determinarono, dagli anni Settanta del Seicento, il raddoppio orientale della piazza, racchiusa da identiche palazzate porticate. L’impaginato originario delle facciate disegnate da Vitozzi sopravvive oggi, tra sopraelevazioni e trasformazioni, semplificato e rimaneggiato, nella fronte addossata nel Settecento alla chiesa di San Lorenzo.
http://www.museotorino.it/view/s/70a...98e6832db1e74f