VivaTo

Aggiornamento su Via alla Parrocchia.

Quest'oggi sono stata all'Archivio Storico di Torino.
Oltre a Via alla Parrocchia di Sassi non si trovava alcunchè.

Poi un gentile archivista ha cominciato a spulciare una pianta di Torino del 1863 (mi pare).

Sorpresa: l'attuale Via Andrea Provana a quell'epoca si chiamava Via della Chiesa (S. Massimo).

Comunque la zietta non l'ho trovata nè a Sassi, nè a San Massimo, mè nella Parr. di Santa Giulia e neppure alla SS. Annunziata. Boh!

Marmox

Sembrerebbe anche via Pianezza in questo punto.

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turtu63

però non corrisponde l'indirizzo di strada lucento,ed il muro sulla sinistra,anche se effettivamente la via sembrerebbe quella che dici tu;può darsi che l'istituto bonafaus prima fosse una scuola elementare,sempre che sia quello,chissà icopix cosa ne pensa

Icopix

Trattasi del primo insediamento scolastico elementare della borgata Lucento;
Dopo la costruzione della Margherita di Savoia, nel 1851, diventerà
di secondaria importanza, fino a diventarne succursale.
A seguito dell' edificazione del primo nucleo della Padre Gemelli terminerà
di avere funzioni didattiche, fino alla sua demolizione, negli anni '70.

Da non crederci, ma il punto in cui si trovava l' edificio
era proprio dove ora c' è il 21 di via Foglizzo ( ex strada per Lucento ),
per la quale transitava la linea tranviaria intercomunale per Pianezza-Druento-Venaria ( ecco spiegati i binari ).


Mappa Doyen-Marchisio (1935)

turtu63

Rivolgetevi da"icopix consulenze su Torino sparita",risolve i vostri dubbi su ciò che non ricordate ,vi fornisce quel tassello che vi manca per completare il vostro puzzle mentale.icopix potresti aprire un ufficio e magari scrivere un libro sulle ipotesi strampalate dei tuoi "clienti",tra cui il sottoscritto si pregia di darti parecchio lavoro;ora ne sparo un'altra,per deduzione quindi la linea tranviaria intercomunale per Pianezza-Druento-Venaria in realtà era diretta a Druento con diramazioni per Pianezza e per Venaria oppure,come io pensavo ,la diramazione avveniva proprio in via Pianezza davanti alla chiesa ,per Pianezza proseguiva dritto per via Pianezza,per Druento e Venaria svoltava a destra per strada Lucento odierna via Foglizzo?ora che ci penso propendo per questa seconda ipotesi,ricordo ora di aver visto una foto della linea tranviaria davanti al dazio delle Vallette .Mi rimane comunque strano che ci fosse solo un binario,evidentemente all'epoca bastava quello,bastava un convoglio per coprire il servizio,ci sarà stato un passaggio ogni 2 ore

Picard66

Non occorre il doppio binario lungo tutta la linea.
Se c'era un adeguato numero di punti di raddoppio per consentire gli incroci tra convogli ascendenti/discendenti.

Le tramvie extraurbane milanesi hanno funzionato così fino alla loro progressiva dismissione.

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ace of spades

prova ancora con la parrocchia di cavoretto... non sia mai

turtu63

Spedita nell'anno 1902 (collezione Tommasi Castaldo Torino) Edizioni Borghi

Marmox

Grande icopix!

Quella curvetta però non è più apprezzabile.

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Riobasco

Esatto, oltretutto a quei tempi il traffico stradale era pressochè inesistente... per esempio la tranvia che univa piazza Statuto a Rivoli era a binario unico con alcuni raddoppi nei punti principali

Breus

Gia!



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turtu63

ebbene si,oggi mi sono documentato in biblioteca,il doppio binario era solo presso i capolinea di pianezza ,di torino e alla stazionetta di collegno,da contratto si dovevano fare almeno 8 corse giornaliere,2 al mattino da pianezza e 2 da torino più altre 2 più 2 nel pomeriggio,dalla chiesa di lucento al capolinea di torino la velocità massima doveva essere di 12 km/h,presso le scuole di lucento l'arrivo del trenino doveva essere preavvisato da qualche segnale acustico,anche da terra,e la strada a disposizione oltre i binari doveva essere di almeno 5,5 metri di larghezza.c'era la linea di Pianezza che seguiva via Pianezza,la linea che andava a Venaria deviava in strada lucento percorrendo le odierne via foglizzo e strada altessano,mentre la linea per druent si diramava all'altezza del castello della saffarona,passava per villa cristina e raggiungeva druent

turtu63

percorso intercomunale tranvia torino-pianezza- venaria -druent

turtu63

questa è definita centro di lucento,si tratta di strada altessano,sulla destra il ristorante o locanda del rastel verde

turtu63

davanti la chiesa di lucento di via pianezza

turtu63

qui davanti il dazio delle vallette in via pianezza angolo via sansovino

turtu63

in riferimento ad un vecchio post sulla posizione della stazioncina di ricovero di via pianezza,qui si vede dalla mappa l'esatta allocazione,da notare le case abbattute in via pianezza e via nole per la successiva apertura di corso potenza

nko

Qualcuno ha una mappa o immagine in cui si veda il Ponte del Gatto vero e proprio?
Si sa perchè si chiamasse così?
Grazie

turtu63

per quanto ho capito il ponte del gatto era un tratto pianeggiante,niente ponte
La foto seguente, del periodo del Ventennio, mostra l'allora capolinea collinare del 14 al Ponte del Gatto, il tratto pianeggiante alla sommità dell'attuale via Sabaudia prima di imboccare l'attuale viale 25 Aprile (detto anche "il girone di Cavoretto"), circa ove ora si trova il ristorante "Il Ciacolon"

Nick07

"[...]Perché si chiami Ponte Gatto non è ben certo e le opinioni sono contrastanti. Secondo taluni il nome è legato a un'osteria che sorgeva da quelle parti, al capolinea del tram numero 14 presso il ponticello sul rio che attraversa la strada antica di Cavoretto, ponte sul rio Pattonera (perché vi si scaricava l'immondizia ed era trasformato in una discarica, quasi una pattumiera), detto anche Rio Freddo dalle carte geografiche più antiche.[...]"

La Stampa 28/1/81