PG1964

In effetti l'acciottolato sui marciapiedi ha un senso,.
Certo che sulla strada, con le carrozze e le prime automobili, ci doveva essere un bel fracasso, soprattutto nel quartiere delle legazioni.

PG1964

Posto altre mie foto.
Via Petrarca 36 nel 1939 ed oggi (Google maps).





L'altro lato della strada, dalla parte del palazzo della Moda.





L'auto è un'Alfa 2900B di Pininfarina.

Icopix

Vero!!!
http://g.co/maps/cy8ec

Ualez

il ciottolato o acciottolato è presente in numerose vie di centro e crocetta e ogni tanto sbuca ancora fuori dalle lose, come in Via dei Mille

parpajon

Che bella che era Torino in quegli anni!

Riobasco

Mia madre, simpatica vecchietta ultraottantenne cresciuta in via Monterosa, vicino ad un deposito di "tamagnùn" (cioè carri da trasporto trainati da robusti cavalli da tiro) di Gondrand, sostiene che quel tipo di pavimentazione (presente, allora, anche nella suddetta via) avesse lo scopo di... agevolare i cavalli, per evitare che "slittassero" nello spunto
Meno poeticamente penso che fosse un modo, economico e resistente, di evitare il fango nelle strade. Sino ad una ventina di anni fa, tra l'altro, ricordo una strada pavimentata a ciottoli anche in un interno privato di via San Paolo, non lontano dall'ex distributore di corso Peschiera "sotto il portico di una casa".

Picard66

Su storiadimilano ci sono un paio di articoli sull'evoluzione, anche costruttiva delle strade...

http://www.storiadimilano.it/citta/m...ade/strade.htm

http://www.storiadimilano.it/citta/m...de/asfalto.htm

Città diverse, ma penso che le soluzioni costruttive rispondessero a problemi sostanzialmente analoghi.

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Kawa72

molto interessante!!! anche in via Favria vicino a corso Palermo la strada è "acciottolata"

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Paolo Kawa
From Barriera di Milano

Riobasco

Grazie, davvero interessante: in effetti sono entrambe città di pianura e dal clima (orrendo) simile

Marmox

Idem in una via Parma a noi nota
http://g.co/maps/kt3us

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Icopix

Pare proprio che, in quei casi dove il ciottolato non fosse particolarmente malridotto
( e dove le condizioni di traffico lo consentivano ),
questa tipologia di pavimentazione stradale si sia potuta conservare,
anche a seguito di una "ristrutturazione stradale" ( come è evidente in via Favria,
visto che i marciapiedi sono del tipo attuale,
e non costituiti dalle classiche lose ).
E' probabile che in via Tesso le mutate condizioni di traffico a seguito
dell' apertura del centro commerciale, abbia suggerito di asfaltare quel tratto
del quale ho accennato precedentemente.

P.S.
Anche via Borgo Dora e via Andreis ( il tratto che "replica" il canale dei Molassi ) hanno il ciottolato.

Traiano

Molto interessante. Nei due link di picard66 fa l'esempio delle strade a tecnica mista lastricato-ciottolato

il cavallo faceva presa sul ciottolato e le ruote dei carri scorrevano bene sul lastricato.

Di recente a Torino si sono rifatte le pavimentazioni stradali di via lagrange e di via carlo alberto. Non credo a questo punto che abbiano seguito criteri di fedeltà storica con la torino ottocentesca o barocca.

Breus

Si tratta della classica "pavimentazione povera" torinese, precedente all'uso dell'asfalto. Tratti acciottolati simili emergono un po' ovunque.

Non vorrei dire una cazzata, ma il tratto di cui parla Traiano però non mi pare proprio sia un "originale", ma un rifacimento realizzato intorno agli anni '80. Come pure la pavimentazione di parte di piazza Cavour (angolo via Giolitti), via Calandra, piazza Maria Teresa. Arredo urbano recente, insomma.

B.

legolego

...Credo siano acciottolate moltissime vie di zona Campidoglio...dietro piazzetta Moncenisio per intenderci...fino a Via N. Fabrizi.
C'è tutto quel nugolo di viuzze (VIa Rivara, Via Rocciamelone....) ..che hanno quel fondo stradale

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Fate quello che volete...ma fatelo BENE

gvigna

Sto realizzando, con alcuni amici, un documentario sulle Ferriere Fiat di Torino.
Abbiamo raccolto delle testimonianze di chi ci ha lavorato, messe in confronto con la struttura attuale, il parco.
Avremmo bisogno di illustrare i racconti con delle immagini d'epoca dell'interno e dell'esterno delle Ferriere.
La zona, immagino lo sappiate, è quella di corso Mortara, via Nole, Corso Svizzera, via Borgaro.

C'è qualche Espertissimo tra Voi che potrebbe passarci qualche immagine? I racconti vertono principalmente tra il secondo dopoguerra e gli anni settanta-ottanta, ma è ben accetta anche qualunque immagine precedente.

Grazie, Ciao!

turtu63

,
via pietro micca 1911

Traiano

Ah, ora posso dare una spiegazione razionale alla presenza del ciottolato sulla corsia preferenziale del tram!!!

Maragu

in tema di ciottolato in via Goletta dietro ciò che rimane della cascina Pan e Vin hanno ripristinato penso la vecchia pavimentazione tutta ciotolosa, che devo dire in quella parte di barriera dona essendo incastonata in un isolato non stravolto.

PG1964

Questa è la zona intorno all'accademia di Brera a Milano, la conosco bene. Addirittura ci sono delle stradine a pavimentazione mista ancora più antiche di vicolo Fiori. In quella zona c'erano parecchie botteghe artigiane già nel XVIII secolo: impagliatori di sedie, tappezzieri per divani, bottai. Tutti o quasi avevano un carretto a trazione animale.
Rispetto alla zona intorno al Duomo è molto meglio conservata. Se qualcuno è pratico dia un'occhiata al palazzo del circolo ufficiali dietro a piazza del Carmine per rendersi conto di come era bella quella città.

klausy72

Ot. Mio Papà , simpatico 81 enne cresciuto in via LEINI e poi anche in C.so Novara faceva la gara con altri ganu a contare i Tamgnun trainati da cavalli bianchi . fine OT