RezTo

Bellissima la prima!
Dov'era? Non ho capito la didascalia il classico dei raccordi...

__________________
Se c'è una soluzione perché ti preoccupi? Se non c'è una soluzione perché ti preoccupi? (Aristotele)

Lessonnambertripartuan : (COSTITUZIONE ITALIANA. art. 3)
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

Icopix

Qui

Breus

Bella domanda. La didascalia dice via Mondovì, ma qual tratto dovrebbe essere via Luigi Damiano. Via Mondovì oggi è ridotta a ben poca cosa, un tratto di strada tra lungo Dora Napoli e c.so Emilia. Ma un tempo proseguiva, se non erro, oltre gli impianti della Ciriè-Lanzo fino a c.so Vigevano. In altre parole è il tratto che fiancheggia la ex-Grandi Motori, diventato via Damiano. Bisognerebbe controllare su streetview, ma in questo momento non funziona.

Il tratto in questione apparteneva alla rete di raccordi urbani della Ciriè-Lanzo, il cui scalo merci si trovava al fondo della via. (Ma secondo altri quel ramo proveniva dalle FS...). Cmq c'è quì qualcuno che probabilmente saprà dare più approfondite spiegazioni...

RezTo

Grazie Breus.
Ho fatto di meglio...



Uploaded with ImageShack.us

ci sono passato stamane...



Uploaded with ImageShack.us

Si tratta effettivamente di Via Damiano (già via Mondovì dal n.26 al n.62)...

Nella prima foto si intravede soltanto, ma dietro al cartello c'è il cantiere delle ex-ogm... Appena ho un po' di tempo le posto nel thread apposito.

__________________
Se c'è una soluzione perché ti preoccupi? Se non c'è una soluzione perché ti preoccupi? (Aristotele)

Lessonnambertripartuan : (COSTITUZIONE ITALIANA. art. 3)
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

FaseREM

Breus vedo che hai rotto per primo il ghiaccio postando immagini dallo sconfinato archivio di Museo-Torino-sempre-sia-lodato!

Questa di corso Ferrucci angolo corso Peschiera mi è particolarmente cara perchè lavor(av)o proprio in quell'edificio in costruzione. Nella didascalia mi pare che indicasse il 1970, io invece pensavo che il palazzo risalisse ad una decina di anni dopo. Mi piacerebbe molto vedere delle immagini di quel che c'era prima... gli edifici delle vecchie officine Spa.

Icopix

Piccolo OT
Sono scioccato!!
Appena riprenderà a funzionare StreetView, avrà un senso anche il mio post;
ebbene: non so di quando siano le foto fatte da Google, ma il camper sulla destra è ancora in quel punto ( e non mi pare abbandonato ).
Fine piccolo OT

P.S. Come non detto, "visivamente" ricordavo male. E' un po' più avanti.

bube

Non riuscivo a posizionare la veduta ,anche se la ricordavo,
ma mi e' venuta alla , mente chissa' perche',l'OGR e cercavo li intorno via Mondovi via damiano.
Poi ho capito :somiglia parecchio! ci sara' la stessa mano nel progetto o era un modo comune di far officine al tempo.


BB

Picard66

Dai, non è proprio nello stesso punto.
Google maps è tornato online.
in Google il camper è all'angolo tra Via Damiano e Via Pinerolo.
Nella tua foto è poco più avanti.
Sarà di qualche residente in zona.

Scusatemi se è già stato detto..
Si sa qualcosa sul destino dell'area industriale in questione?

__________________

Andrea87

Oggi tutti si chiedono cosa ci sarà alle OGM

Picard66

Grazie.
Seguo principalmente il 3d su Milano Sparita (essendo la città in cui ho vissuto oltre trent'anni), ma non disdegno capatine nei 3d omologhi su Torino e Roma.

Mi leggerò con calma il 3d sulla "Riqualificazione " dell'area.

__________________

RezTo

Ho postato le foto fatte stamattina...

http://www.skyscrapercity.com/showth...5#post75599705

e seguenti...

__________________
Se c'è una soluzione perché ti preoccupi? Se non c'è una soluzione perché ti preoccupi? (Aristotele)

Lessonnambertripartuan : (COSTITUZIONE ITALIANA. art. 3)
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

Riobasco

Avete mai notato, viaggiando sulla tangenziale in direzione sud, lo strano e maestoso fabbricato in mattoni, sulla destra, praticamente sulle sponde della Dora? Si tratta, nonostante l'aspetto quasi da... cattedrale, di un vecchio mulino, costruito nella seconda metà del 19esimo secolo, che -tenetevi forte- un tempo era unito da un raccordo ferroviario alla stazione di Collegno. Oggi pomeriggio, in compagnia di un amico e grazie alle preziose indicazioni di ZioFausto, il vostro Traversina Jones si è recato sul posto per fare qualche foto.
Cominciamo con una vecchia cartina che mostra il raccordo:


Questa una veduta del terrapieno, ormai sepolto dalla vegetazione, interrotto all'altezza della tangenziale (la cui costruzione probabilmente decretò la chiusura e smantellamento del raccordo):


Una veduta del "mulino-cattedrale":


Nella tettoia accanto al mulino terminava il binario (evidentemente sdoppiato, nell'ultimo tratto):


Oltre a pochi metri di rotaie, affogate nel cemento e quindi difficilmente asportabili, resta la vecchia piattaforma girevole che consentiva di girare i carri e spostarli sul binario di ritorno (ingegnoso! )


Infine la parte posteriore del mulino, fotografata attraverso un finestrone. Purtroppo, quando abbiamo tentato di aggirare l'edificio per giungere sul lato fiume, siamo stati bloccati da un tizio agitatissimo e trafelato che, a quanto pare, ci aveva scambiati per terroristi intenti a minare l'edificio (solita frase: "Ma ce l'avete il permesso di fotografare?" e solita tentazione di mandarlo affanculo inghiottita a stento, contando fino a 10). Peccato, la parte sul fiume è particolarmente affascinante, pare quasi un porticciolo:

Spero che questo viaggio nella "Collegno sparita" by TJ sia stato gradito da lorsignori

__________________

Breus

A mio avviso la tutela del diritto d'autore, oggi, è del tutto anacronistica. Come le servitù militari, il pedaggio sui ponti e la verginità delle femmine. (Poi ognuna la pensa come vuole, ovviamente).

In particolar modo quando riguarda materiale diffuso per fini non economici. Sopratutto quando riguarda testi vecchi, comunque di nicchia, e/o di difficile reperibilità. Chi si tutela in questi casi? Qauli interessi milionari? E qual è invece il costo sociale e culturale? Creare reti di "intelligenza diffusa", come spesso forum come questo producono, mi pare uno degli aspetti più affascinanti del Cyber.

Nel caso poi del Museo Torino poi, l'ente pubblico si è assunto, ritengo, l'onere economico della tutela giuridica per diffondere la conoscenza e amplificare questi intenti ritengo sia un'azione auspiacabile su ogni piano.

Allora? Nessuno vuol venire in gattabuia con me?

B.

Riobasco

Chiunque mette a disposizione le proprie immagini sul web deve essere ben conscio che verranno viste, scaricate, salvate, linkate in tutto il mondo. Se ritiene di potersi appellare al diritto d'autore a mio parere è un illuso... se la foto viene pubblicata, tanto per fare un esempio, da un forumer di Samoa pagherò un avvocato locale per fare causa? Uhm...
Conosco (e rispetto, anche se non ne condivido il pensiero) persone che non metteranno mai una loro foto su internet, proprio per questa ragione. O vogliamo fare come in Cina, censurando il web?
Tranquillo, Breus, non finirai in gattabuia

furfurano

si chiama "Mulino della Barca" ed è nel comune di Rivoli se non erro

http://www.ecomuseodelfreidano.it/index.php?page=54

http://www.fotoup.net/000Pro/1630/il-mulino-della-barca
tra gli anni '70 ed '80 c'era un rivenditore di elettrodomestici (comprammo lì il primo freezer... )
ora ci sono aziende artigiane tipo questa
http://www.luciferoilluminazione.com/azienda.html

__________________
Silvano Furfurano
"Città che inventi tutto e non ricavi niente..."

Andrea87

Ahi ahi ahi. Non si può sbagliare su queste cose. Siamo a Bruere, frazione di Rivoli. Quindi questa è "Rivoli sparita".

Nei miei giri in bici è quasi una tappa fissa ma non mi sono mai addentrato all'interno. Ho scoperto che adesso c'è la sede della Lucifero Illuminazione. Si chiamava Società Esercizio Molini, e tra i fondatori ci fu anche Camillo Cavour.
Non sapevo del raccordo ferroviario ma indagherò se esistono altre tracce in zona (ho già delle idee)

Ho trovato questa foto fatta dall'altro lato della Dora.


Tra l'altro è molto difficile notarlo dalla tangenziale (forse perche sono abituato a guardare avanti mentre guido, abitudine non usuale visto che ormai ho visto di tutto compresa una tipa che in autostrada si metteva il rossetto ai 130).

In ogni caso W TJ

Riobasco

Ottimo! Quel raccordo ci ha fatto impazzire, sono anni che cerchiamo di ricostruirne il percorso e di trovarne tracce senza risultati! Dalla stazione di Collegno si staccavano tre raccordi, se non erro: quello per l'Aeritalia (smantellato da anni), quello per il deposito Regina della tranvia (poi filovia) per Rivoli, di cui resta qualche metro di binario e, appunto, quello per il mulino sulla Dora. Andrea87, ti nomino seduta stante delegato del TJ team per Torino ovest

Breus

Mi hanno giustamente fatto notare che questa foto è stata scattata nello Stabilimento di Santa Vittoria d'Alba e non a Torino. In effetti non mi tornava completamente, però mi piaceva, sono così rare le immagini dei raccordi industriali...

Scusate l'errore.

B.

@Rio: ottimo reportage, ma altri tesori restano nascosti nelle foreste mnornregalesi...

giuanin suiru

https://picasaweb.google.com/1suiru....31045992807218

lo spogliatoio del Filadelfia, ai tempi del Grande Toro

Lurens

Grazie alla scarsa manutenzione del manto stradale, ho notato in diverse vie del centro (ad es. via Piave) affiorare vecchi acciottolati che successivamente sono stati ricoperti d'asfalto...
certo si potrebbero ripristinare..