k@l_el_87

Rio grazie del pensiero, ma stranamente avevo già quella cartina

MindLab

Ti ringrazio anche io, ne avevo solo una molto più piccola ma dell'anno prima Mi ricordo che tempo fa avevo notato la completa scomparsa di un corso nella zona sinistra bassa della cartine, ora vedo se lo ritrovo

MindLab

Visto che la giornata in questo thread è stata molto agitata (uuuuuuuh) vi faccio dare una occhiata a quello che per ora ho fatto di un progettino a cui sto pensando da tempo. Non è ancora pubblico il link quindi è impossibile arrivarci in altri modi. Ora come ora sono ancora alla fase di acquisizione foto in giro per la città e catalogazione delle cartoline (infatti come si può vedere mancano le descrizioni e molti numeri nel catalogo). La sezione delle cartoline riguarda l'esposizione del 1911 al Valentino quindi un ottimo modo per vedere un po' di immagini della manifestazione di cui abbiamo parlato in alcuni post di questo thread.

http://www.ilchiaroscuro.altervista....orino-del-1911

Ed ora speriamo non mi bannino per

Ho corretto link, in preda a strani raptus pomeridiani avevo sbagliato il titolo:P

GIANGI

Qualcuno è ha conoscienza dello scopo dei tombini a sezione circolare in pietra di Luserna del diametro di circa 60 cm presenti su tutta via San Donato e in altre vie cittadine?
Appena riesco posto una foto...

MindLab

Nella mappa della rete fognaria del 1887 in via San Donato era segnato un "collettore principale" che la correva tutta, però sulla mappa non ci sono le segnalazioni sulla posizione dei tombini su quel tipo di rete.


In blu sono i collettori principali, in rosso le condutture forzate con aria compressa.

F . P i ë c h

meraviglioso! complimenti!!! non avevo mai avuto una visuale del genere di questa esposizione ed è impressionante (per le dimensioni)!

MindLab

Grazie Ho ancora una trentina di cartoline da finire di catalogare, poi passerò alla descrizione. Il prob è che è un lavoro leggermente palloso (oggi ho comprato altre 3 cartoline mortacci loro quanto se le fanno pagare )

FaseREM

Complimenti anche da parte mia, è proprio un bel sito! Resto in attesa delle altre cartoline storiche (bello l'expo1911 ma chissà tutto il resto!!!!), bello anche che ci sia il raffronto costante con la mappa della città. Potresti in prospettiva inserire le immagini dell'epoca e le stesse prospettive come sono al giorno d'oggi!

Ma sei tu quella figura di profilo che compare negli ingrandimenti delle immagini?

MindLab

Il progetto originale era proprio quello, purtroppo di cartoline d'epoca di Torino ne ho davvero poche, ho iniziato da poco a collezionare anche quelle e le compro solo se mi ispirano per qualcosa di strano Una delle ultime che ho preso, ritrae il monumento a Garibaldi e la figura femminile alla base ha, stretto nella mano destra, un fascio diverso da quello che c'è ora e stranamente rispetto alla statua originale è un fascio decapitato della falce sulla punta. Devo ancora indagare a fondo sulla cosa visto che la cartolina pare antecedente alla Seconda Guerra Mondiale...

Sì, era il mio profilo quando avevo i capelli lunghi 3 o 4 anni fa, me lo fece, intangliandolo nella carta in pochi secondi, un artista di strada a Roma davanti all'arco di Costantino.

MindLab

Girando per il giardino roccioso al Valentino qualche giorno fa ho finalmente fotografato quel "pezzo di pietra" buttato in un agolino fra due cespugli e pieno di pattumiera. Dal foro centrale e da quelli sulla facciata superiore si direbbe una "vera da pozzo". Qualcuno sa se è vera e/o da dove viene? Su una delle 4 facce sembra esservi raffigurato un leone rampante su uno scudo con giglio che era il simbolo della repubblica fiorentina. Ma che senso avrebbe? Qualcuno ha qualche idea?

cityto

residuo dell'esposizione del 1911 penso.

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Territory passion, Design for living

MindLab

L'avevo pensato anche io ma:

1) non è in stile con il resto del borgo, è troppo lavorato. Basti vedere il pozzo o le fontane all'interno della rocca (incluso il basamento di quella dei melograni).
2) al posto del giardino roccioso nel 1911 c'erano 3 padiglioni che non centravano nulla con la storia medievale ne con la storia iin generale (Turchia, Tabacchi e Hotel).
3) si sarebbe trovata al di là di un viale rispetto alla parte medievale, alle spalle delle mura della rocca e lontano da ogni entrata al borgo.
4) non credo sia stato sostituito con il pozzo che si trova ora nel borgo perchè ho visto delle immagini dell'esposizione del 1884 ed era uguale ad oggi.
5) questo sembra una "vera da pozzo" da cortile interno di un palazzo e non pubblico
6) dalle incisioni deve essere stato un bel duro lavoro realizzarlo, sia che sia un falso sia che sia vero e deve aver impegnato uno o più artigiani per diverso tempo.

FaseREM

Però il Borgo Medievale non ha a che fare con l'esposizione del 1911, è ottocentesco. All'Esposizione del 1911 c'era di tutto un po' in quanto a stili architettonici (tra cui molte cose pacchiane), non è da escludere che ci fosse pure "quella cosa lì".

MindLab

Ma è una cosa che non viene citata da nessuna fonte dell'epoca. Io appena l'ho vista ho pensato più ad uno di quei pozzi nei cortili delle chiese o abazie. Ora sto leggendo su Wiki una cosa che non sapevo...

(P.S. infatti ho scritto esposizione del 1884, quella della creazione della rocca e borgo )

Chiesetta?!? A questo punto inizio seriamente a chiedermi se in quel punto ci sia davvero un pozzo.

ZioFausto

E' un'ipotesi molto suggestiva, e se un "pezzo di pietra" del 1200 ornato fosse buttato li a mo' di cestino dell'immondizia, sarebbe una vergogna a dire poco oltraggiosa per la scomparsa chiesetta di San Valentino.

E poi potrebbe proprio essere una incisione del 1200 - 1300, dalle forme gotiche e per i simboli rappresentati.

Se non mi sbaglio si vedono raffigurati nelle nicchie:

- un'aquila o (un altro uccello liturgico ?)
- un (toro?) appoggiato ad (un'altare ?) rivolto verso un fiore
- un (leone?) appoggiato ad uno scudo su cui sembra raffigurato (un angelo ?)
- una sorta di grifone ?
- un giglio ?
- una figura curva chiusa a tre cerchi sovrapposti (sembrerebbe un serpente), al cui interno in alto parrebbe raffigurato (lo stesso angelo di prima?)
- uno stemma composto di un rombo intrecciato ad una corda a forma di quadrifoglio, con un fiore (il medesimo del toro) al centro
- una sorta di altare o di coppa o di fonte da cui fuoriesce la stessa figura (un angelo?) di cui sopra.

In pratica è bellissimo, sicuramente si rifà alla iconografia medievale di quel periodo, se fosse un falso starebbe male comunque in quel posto, se è originale...beh non ci sono proprio parole, trasformato in un cestino...mamma mia !

MindLab

Ho cercato ovunque su internet tramite google e google books ma nessun documento di alcun tipo parla di questa balaustra di un pozzo al Valentino in qualsiasi tempo. Nel frattempo ho visto centinaia di immagini di altre "vere" del genere ma nulla di simile ne come figure ne come manufattura. Come datazione in base alla esperienza fatta tramite le foto dovrebbe essere fra il 1200 ed il 1500 approssimativamente. Si parla di un convento e di 2 chiese fuori dalle mura della città una tra la Porta Fibellona e Porta Marmorea (quindi dalle parti di corso Vittorio attuale non si sa a che altezza però) e altre in un ponto imprecisato fra la porta Fibellona ed il Po nei pressi del Valentino (ci sarebbe da capire cosa intendessero per Valentino nel 1300 però, di sicuro una superficie molto più piccola dell'attuale). Viene citato anche uno "stagno delle rane" nelle vicinanze come indicazione ma l'unico specchio d'acqua che conoscevo era quello al posto dell'attuale garage di Torino Esposizioni (prosciugato a inizio secolo), ovvero proprio davanti al Giardino Roccioso. Misteri... Mi sa che è impossibile saperne di più. La cosa bella è che alcune di queste chiese erano dell'ordine dei Templari (dei Tempieri)... poi sequestrate allo scioglimento dell'ordine e successivamente demolite.

Riobasco

Vediamo se riesco a far "sussultare" ZioFausto, che certamente riconoscerà in questa mia foto del 1985 uno dei più grandi rompiballe che abbiano solcato la nostra terra...
L'immagine (che ho ritrovato per caso stasera) mostra il vecchio raccordo "stazione di Collegno-Aeritalia di corso Marche" nei pressi del punto ove ora sorge la centrale di controllo della nostra metro e la mini tangenziale "Certosa". Questa è storia, signori

ZioFausto

scioccato!

marò hai trovato una foto della Collegno da bere , che piace alla gente che piace!

Veramente a quei tempi da queste parti erano i tempi di Manzi e non di Tognoli comunque il più terribile rompiballe che abbia solcato quelle lande dai tempi di Annibale, lo chiameremo MNL chissà con chi era in compagnia ?? e specialmente cosa faceva li ?? ed infine su cosà stava rompendo le balle in quel momento un giorno ne verrò a conoscenza


Certo che già allora:
-abusivi abusavano del territorio scaricando calcinacci ai margini delle strade
-sacchetti e plastica buttati da zozzi non ce li facevamo mancare
-la luce di Torino era sempre la stessa luce abbacinante di oggi


Forse dove si vede l'incrocio sterrato è dove oggi c'è la rotonda viale Certosa \ corso F.lli Cervi.

Sono commosso (25 anni fa!)

Riobasco

Era in compagnia di mio padre e di un altrettanto mitico personaggio che abita a Collegno, al confine con Torino...
Gli anni '80, dal punto di vista dell'ambiente, erano molto peggio di adesso, lasciàtelo dire a chi c'era. La raccolta differenziata era un'utopia, le auto avvelenavano l'aria col piombo ed i fiumi erano cloache a cielo aperto. Lungo quel raccordo, comunque esistevano ancora un paio di garitte (identiche a quelle accanto ai portoni delle caserme) le ricordo benissimo.

ZioFausto

Ho capito allora direi che potrebbe essere stato un sabato pomeriggio e tornavate da vedere gli aereomodelli, forse ???




E' vero il puzzo delle auto a benzina Sùùùper e moto a Normale me lo ricordo bene anche io, (ce l'ho ancora nel naso ora ) ed il numero di autovetture che circolavano a Torino era alquanto elevato già allora.

Cazzarola Rio, andiamo sempre OT, come si spiega ???