Toro1958

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(da William Santarelli su FB)

Toro1958

"Zona" Ospedale Mauriziano (anni '30?)

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Toro1958

Cantiere di Italia '61 dall'alto ...

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Modestino Balabam

Via Alfieri.
Banca Tiberina poi banco di Sicilia.
Dopo la chiusura della filiale di quest'ultimo e la rimozione delle insegne metalliche è riemerso un "W il Re" ( https://goo.gl/maps/UXybjqTphJz ).
Originale o nostalgico?

Modestino Balabam

L’ing. Beria con gli stabilimenti della Società Anonima Consumatori Gaz-Luce, 1906.

(Vediamo se qualcuno si lamenta perchè troppo grande ).

Censin

[QUOTE=Toro1958;133856428] Per chi ha vissuto quel tragico evento, la Marus di via Roma rimane indissolubilmente legata all'incendio dell'agosto 1971, con i due morti soffocati intrappolati nel negozio; e ancor di più per lo strascico, che a 45 anni di distanza sembra ancora più assurdo: i vigili del fuoco ostacolati e impediti nell'opera di spegnimento dagli extraparlamentari di sinistra, che ingaggiarono un furioso "combattimento" con le forze dell'ordine intervenute...Un fatto che si spiega solo con l'atmosfera del "post68":gli anni di piombo, le Br e fatti seguenti erano ormai vicini...

Censin

Nella foto seguente, a cavallo tra fine 800 e inizio 900, la fermata tranviaria di Moncalieri centro, all'inizio del viale della stazione; con un "trenino" in sosta, ovviamente ancora trainato dalla s'ciunfetta a vapore

Censin

Ancora un'immagine "tranviaria": un convoglio tranviario in uscita dall'abitato di Brusasco, ancora trainato dalla locomotiva a vapore






l'elettrificazione della tratta Chivasso - Brusasco, come quella della Trofarello - Poirino, risale solo a metà anni 30, dopo che le linee erano passate dalla "Belga", ormai liquidata, alla Satti. Infatti la Belga aveva sempre ritenuto antieconomica l'elettrificazione delle due tratte, con i lavori relativi (posa della linea aerea, saldatura dei binari, sottostazioni elettriche di alimentazione), non giustificati dal traffico abbastanza scarso. La Satti, a capitale pubblico del Comune, operava ovviamente con criteri meno rigidamente economici....

Toro1958

La "corriera" per Cavoretto ...

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Toro1958

Stabilimento "Capamianto" - Isolato tra Corso Peschiera, Via Sacra San Michele, Via San Antonino


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http://www.museotorino.it/view/s/e82...f2fbe67af9385e

Oscaruzzo

Dal gruppo FB: canale dei molassi, corso Sommelier, piazzetta della Consolata

paolobon140

Codesto Beria deve essere stato un massone di prim'ordine, visti i numerosi simboli massonici in alto a sinistra.

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Nulla possiamo ammirare, oggi, se non le formidabili sinfonie degli shrapnels e le folli sculture che la nostra ispirata artiglieria foggia nelle masse nemiche.

Icopix

11 Maggio 1947: Italia - Ungheria

Da notare le aree adiacenti lo stadio, ancora decisamente poco edificate.

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FaseREM

Immagine davvero sorprendente, sembra quasi che il vero soggetto dell'immagine non sia lo stadio semipieno ma il quartiere Santa Rita. Si vedono bene gli edifici originari di via Baltimora (qualcuno ancora inalterato, qualcuno rialzato, altri demoliti e sostituiti da palazzoni), il complesso di Villa Amoretti e del Parco Rignon con davanti la cascina Nizza di Cima e a fianco la Martiniana.

Mi sorprende molto vedere un palazzo abbastanza alto di fronte al Parco Rignon. Quelli attualmente presenti, ancora più alti, sono di inizio anni '60. Indagando su Torinofacile pare che il complesso condominiale di corso Orbassano 211-215 sia stato inizialmente costruito nel 1925 con 5 piani fuori terra, demolito nel 1962 e ricostruito l'anno successivo con 10 piani fuori terra. Non sospettavo minimamente.

Notevole anche la foto del Mauriziano di Toro: su largo Re Umberto affacciavano una serie di ville-castelli di cui si sono perse le tracce. Sono da considerare anche quelle per identificare alcuni vecchi casi (la macchina anni 20 nell'isola pedonale della Crocetta... e non si trovava da quelle parti anche qualche vecchio stadio o velodromo?)

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Secondo me.

Toro1958

Questa fa il "paio" con l'immagine dello stadio precedente, ma la vista è su Corso Unione Sovietica. Penso siano dello stesso periodo ... si vedono ancora i segni dei bombardamenti (in alto a sinistra).

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Toro1958

Gran traffico alla Gran Madre ...

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Toro1958

Riusciamo a dare un aiutino ai nostri amici della pagina FB "Il Mercatino delle Cartoline"?
Questa dovrebbe (... potrebbe) essere Torino ... Via Nizza, Corso Giulio Cesare, ...

Grazie!

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Censin

Non la corriera originaria, quella della foto, ma l'autobus 52, prima linea di bus dell'Atm, istituita nel 1928, una volta aperto il viale del Littorio, come "navetta" di collegamento tra il Ponte del Gatto, capolinea del tram 14, e Cavoretto.
Nel 1931, in ossequio all'autarchia e alla retorica del "carbone bianco" (l'energia idroelettrica), trasformata in linea di filobus (non essendo stato installato il bifilare filoviario tra il deposito "Nizza", dove il filobus era ricoverato, e il ponte del Gatto, il filobus vi veniva trainato da un tram o altro mezzo di servizio su per l'erta salita di via Sabaudia!). Nel 1956, come già detto, tornò ad essere autobus, ma su percorso attraversante tutto il centro cittadino fino alla Madonna di Campagna (via Casteldelfino angolo corso Grosseto), collegando così direttamente Cavoretto col centro senza più necessità di trasbordi; contemporaneamente, il tram 14 venne attestato in piazza Zara (dove restò fino al 1966, quando venne limitato a Porta Nuova) senza più salire al Ponte del Gatto (denominazione questa che ormai ricordano solo gli anziani....ecco dove era)

https://www.google.it/maps/@45.03437...7i13312!8i6656

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Censin

Eccola qui, la primitiva corriera che collegava, dal 1909, Cavoretto col centro città (piazza Castello se non sbaglio), percorrendo i tornanti della "strada antica" prima che venisse aperto il viale del Littorio (ora 25 aprile)



il servizio, gestito da privati con due corse giornaliere, venne probabilmente soppresso dopo appunto la costruzione del viale e l'istituzione del bus 52.

Censin

Nella foto seguente, vediamo il centro di San Mauro Torinese nei primi anni del 900;
vediamo al centro della foto il passaggio di un "trenino" diretto a Torino, ancora trainato dalla locomotiva a vapore



in quella sottostante, la stessa località, però già con convoglio con motrice elettrica, quindi dopo il 1908, anno di elettrificazione della linea