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Old October 19th, 2013, 06:03 PM   #11801
Censin
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Originally Posted by turtu63 View Post
gare pirotecniche allo stadium
Essendo nato dopo che lo Stadium era stato demolito, non ricordo gare pirotecniche in quel sito; ricordo solo le gare pirotecniche in occasione di Italia 61, svoltesi nell'estate del 1961 davanti all'esposizione, sull'opposta riva del Po; ogni sera, si esibiva un diverso fuochista, con spettacolo assicurato per tutta l'estate (coi miei, andammo ad assistervi dal prato davanti al Museo dell'Automobile); alla fine, vi fu un primo premio, con un premiato, che non ricordo chi fosse.
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Old October 19th, 2013, 06:08 PM   #11802
Censin
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Originally Posted by turtu63 View Post
Pare che il progetto originario di ricostruzione di via Roma prevedesse addirittura l'abbattimento delle chiese gemelle, o lo spostamento con allargamento della sede stradale!
Fortunatamente, prevalse poi il progetto attuale: lasciare invariate le chiese e la larghezza della via in quel punto, riservandola al traffico stradale, ricavando i passaggi pedonali sotto i portici alle due estremità.
Sarebbe interessante sapere se le chiese continuarono a funzionare anche durante i lavori di demolizione e successiva ricostruzione.
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Old October 19th, 2013, 06:11 PM   #11803
Censin
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Originally Posted by **Monotral** View Post
Che inquadratura insolita...se non fosse stato per il palasport in basso a destra, non sarei riuscito a riconoscere la location.

Ma...è una mia impressione o manca una parte di ferrovia? (La diramazione per lo scalo Orbassano...)
Lo scalo Orbassano venne realizzato a metà degli anni 70, per sostituire lo scalo smistamento del Lingotto ormai inadeguato al traffico attuale; evidentemente la foto è anteriore (il palasport risale all'epoca di Italia61).
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Old October 19th, 2013, 07:48 PM   #11804
filadelfia sparito
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[QUOTE**Monotral**]C'è un particolare pero' che non mi torna: si dovrebbe vedere anche un secondo binario, speculare a quello che si vede in primo piano, per la svolta in direzione nord. Qui invece manca del tutto.
[/QUOTE]

direzione nord ?

la direzione nord, in questo punto, è verso le porte palatine
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Old October 19th, 2013, 08:40 PM   #11805
ace of spades
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Originally Posted by Censin View Post
già che si parlava dei danni bellici da bombardamenti alla chiesa della Trinità (sulla destra nella foto); i bombardamenti distrussero anche il palazzo di fronte (a sinistra), ricostruito nel dopoguerra in stile moderno, l'unico in stile moderno di via Garibaldi.
Anche prima della realizzazione del "nodo gordiano" tranviario del 1966, l'incrocio tranviario tra le due vie era critico, col 6 che già svoltava, in direzione Pozzo Strada, da via XX Settembre in via Garibaldi; negli anni 50, un vettura in svolta deragliò, finendo contro le vetrine del negozio Bata che si vede a sinistra; ebbe la peggio una ignara passante che passava in quel momento davanti al negozio, che perse la vita schiacciata dal tram "impazzito".
anche tutto l'isolato davanti al convitto umberto I e' moderno
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Old October 19th, 2013, 08:55 PM   #11806
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Originally Posted by ace of spades View Post
anche tutto l'isolato davanti al convitto umberto I e' moderno
Anche il convitto è stato ricostruito dopo essere stato completamente distrutto, rispettando però lo stile originale; senza però i negozi e locali commerciali che ospitava sul lato di via Garibaldi prima della guerra.
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Old October 19th, 2013, 08:58 PM   #11807
giuseppe tubi
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Originally Posted by Censin View Post
Nella foto sotto, vediamo al capolinea tranviario di piazza Castello, un convoglio tranviario con la scritta SUPERGA

tale collegamento, gestito dalla Belga (la stessa società che gestiva la linea intercomunale di Gassino) assicurava il collegamento diretto tra il centro città e Superga; la vettura rimorchiata che si vede dietro la motrice veniva trainata fino alla stazione di Sassi, qui, staccata dalla motrice elettrica, veniva agganciata in composizione al convoglio per Superga.
Col passaggio alla tranvia a cremagliera, nel 1935, si rese ormai indispensabile il trasbordo a Sassi; il collegamento tra la città e la stazione di Sassi venne assicurato dai tram 17 e 23, fino al 1957, quando il 23 venne soppresso e sostituito dal prolungamento a Sassi del 5 (ora diventato 15 dal 1982); più recentemente, il collegamento anche coi bus 61 e 68.
Doveva essere necessaria una manovra complessa con un locomotore, presumo, per mettere la vettura a monte della motrice, vincolata alla linea dal cavo. A meno che il tram stesso si inerpicasse fino all'inizio della salita per fare avanti e indietro.

Il 5 inizialmente faceva capolinea alla rotonda di Corso Chieti, vero?
Quindi dal 1928 al 57 c'era un tram che attraversasse il ponte di Sassi o passava da Corso Casale?
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Old October 19th, 2013, 09:23 PM   #11808
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Originally Posted by Modestino Balabam View Post
Termometro centesimale del giardino Sambuy di piazza Carlo Felice, inverno 1938.
A quanto ricordo (dal 1953 - 1954 in poi), non ho mai visto un termometro del genere in piazza Carlo Felice; probabilmente scomparso nelle vicende belliche.
Una cosa che ricordo bene, e che ora non c'è più, è l'orologio floreale, col meccanismo interrato, le lancette metalliche e le ore indicate dai fiori e piante, dono della città di Ginevra, nell'angolo più a Sud della piazza (davanti al Ligure, per intenderci), installato se ben ricordo nel 1963 (in occasione di una mostra "montres et bijoux"dedicata all'orologeria svizzera a Palazzo Chiablese); distrutto nel 1976 da un atto vandalico. Ora, in quell'angolo il giardino è sparito, per far posto a scale mobili e ascensori della stazione della metropolitana.
Ecco l'articolo della Stampa che ne annunciava la posa nel novembre 1963



e quello che ne annunciava la distruzione nel 1976


Last edited by Censin; October 19th, 2013 at 09:36 PM.
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Old October 19th, 2013, 09:51 PM   #11809
Censin
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Originally Posted by giuseppe tubi View Post
Doveva essere necessaria una manovra complessa con un locomotore, presumo, per mettere la vettura a monte della motrice, vincolata alla linea dal cavo. A meno che il tram stesso si inerpicasse fino all'inizio della salita per fare avanti e indietro.

Il 5 inizialmente faceva capolinea alla rotonda di Corso Chieti, vero?
Quindi dal 1928 al 57 c'era un tram che attraversasse il ponte di Sassi o passava da Corso Casale?
Dal 1928 al 1966 ad attraversare il ponte di Sassi c'era il 17, che andava dal Martinetto (al fondo di corso Regina, incrocio con corso Tassoni) fino appunto a Sassi, passando per corso Regina e Porta Palazzo e poi corso Belgio.
Inoltre, per il collegamento diretto tra Porta Nuova e la stazione di Sassi, in coincidenza con le corse della nuova tranvia a dentiera, nel 1935 era stato istituito il 23, con capolinea in piazza Carlo Felice (girava tutto attorno al giardino, sui binari di cui ancora esistono spezzoni), che per corso Vittorio, corso Cairoli, il ponte della Gran Madre, percorreva poi tutto corso Casale fino a Sassi.
Nel 1957, come ricordato, il 5 venne prolungato dalla rotonda di corso Chieti fino a Sassi, e contestualmente il 23 venne soppresso; il 17 circolò invece fino al 1966, quando venne soppresso (sul tratto dal Martinetto al rondò della Forca venne istradato al suo posto il 16, che prima percorreva corso Francia - piazza Statuto - corso Principe Eugenio), salvo rinascere parzialmente nel 1975 come linea 7, da Porta Palazzo a Sassi, e scomparire poi del tutto con la riforma del 1982.
Per le manovre interne alla stazione di Sassi sono sempre esistite, come ancora oggi, vetture tranviarie ad hoc.
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Old October 20th, 2013, 12:35 AM   #11810
Riobasco
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Spettacolare cartolina di piazza Chironi, borgata Parella, con il "D" (poi 65) in transito. Quanti film ho visto, da ragazzino, al cinema Star



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Old October 20th, 2013, 12:43 AM   #11811
Icopix
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Originally Posted by Censin View Post
A quanto ricordo (dal 1953 - 1954 in poi), non ho mai visto un termometro del genere in piazza Carlo Felice; probabilmente scomparso nelle vicende belliche.
Una cosa che ricordo bene, e che ora non c'è più, è l'orologio floreale, col meccanismo interrato, le lancette metalliche e le ore indicate dai fiori e piante, dono della città di Ginevra, nell'angolo più a Sud della piazza (davanti al Ligure, per intenderci), installato se ben ricordo nel 1963 (in occasione di una mostra "montres et bijoux"dedicata all'orologeria svizzera a Palazzo Chiablese); distrutto nel 1976 da un atto vandalico. Ora, in quell'angolo il giardino è sparito, per far posto a scale mobili e ascensori della stazione della metropolitana.
Ecco l'articolo della Stampa che ne annunciava la posa nel novembre 1963
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Old October 20th, 2013, 12:55 AM   #11812
giuseppe tubi
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Originally Posted by Censin View Post
Dal 1928 al 1966 ad attraversare il ponte di Sassi c'era il 17, che andava dal Martinetto (al fondo di corso Regina, incrocio con corso Tassoni) fino appunto a Sassi, passando per corso Regina e Porta Palazzo e poi corso Belgio.
Inoltre, per il collegamento diretto tra Porta Nuova e la stazione di Sassi, in coincidenza con le corse della nuova tranvia a dentiera, nel 1935 era stato istituito il 23, con capolinea in piazza Carlo Felice (girava tutto attorno al giardino, sui binari di cui ancora esistono spezzoni), che per corso Vittorio, corso Cairoli, il ponte della Gran Madre, percorreva poi tutto corso Casale fino a Sassi.
Nel 1957, come ricordato, il 5 venne prolungato dalla rotonda di corso Chieti fino a Sassi, e contestualmente il 23 venne soppresso; il 17 circolò invece fino al 1966, quando venne soppresso (sul tratto dal Martinetto al rondò della Forca venne istradato al suo posto il 16, che prima percorreva corso Francia - piazza Statuto - corso Principe Eugenio), salvo rinascere parzialmente nel 1975 come linea 7, da Porta Palazzo a Sassi, e scomparire poi del tutto con la riforma del 1982.
Per le manovre interne alla stazione di Sassi sono sempre esistite, come ancora oggi, vetture tranviarie ad hoc.
Mi domando che senso avesse fermare il 5 in Corso Chieti. Chi andava oltre era costretto ad aspettare un altro tram o andare a piedi?

Quanto ai locomotori lo so bene che c'erano, ma da ignorante im materia avrei trovato molto più pratico il semplice trasbordo dei passeggeri biglietto alla mano.
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Old October 20th, 2013, 01:41 AM   #11813
**Monotral**
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Originally Posted by filadelfia sparito View Post
[QUOTE**Monotral**]C'è un particolare pero' che non mi torna: si dovrebbe vedere anche un secondo binario, speculare a quello che si vede in primo piano, per la svolta in direzione nord. Qui invece manca del tutto.
direzione nord ?

la direzione nord, in questo punto, è verso le porte palatine[/QUOTE]

Esatto, mi riferivo proprio a quella
Dopo il 1966, e fino alla soppressione dei tram in Via Garibaldi, quella svolta veniva effettuata dalla vecchia linea 3.

Con la riforma conseguente alla suddetta soppressione, il 3 fu poi instradato (come il 6) in via Cernaia e da qui in Via Milano e Corso Giulio Cesare (prima, invece, da Via XX Settembre andava per corso XI Febbraio, via Bologna e Corso Palermo: in pratica, invertì il tragitto con quello del 15 pre-riforma '82)
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Old October 20th, 2013, 06:18 PM   #11814
Censin
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Originally Posted by giuseppe tubi View Post
Mi domando che senso avesse fermare il 5 in Corso Chieti. Chi andava oltre era costretto ad aspettare un altro tram o andare a piedi?

Quanto ai locomotori lo so bene che c'erano, ma da ignorante im materia avrei trovato molto più pratico il semplice trasbordo dei passeggeri biglietto alla mano.
La filosofia dell'Atm di allora era probabilmente di non avere linee troppo lunghe: il 5 di allora (anteguerra) andava già dal deposito San Paolo di corso Trapani fino a corso Chieti; inoltre, corso Belgio e dintorni oltre coso Chieti erano ancora pochissimo edificati (la carta delle guida Paravia del 1937 segna quasi tutte zone verdi); il 17, si riteneva, bastava e avanzava a mantenere i collegamenti di Sassi (allora ancora quasi un paese a sè) col resto della città, mentre per il servizio "turistico" per Superga c'era il 23 da Porta Nuova, in coincidenza con la dentiera. Negli anni 50, disponendo di vetture capienti come le "bisarche" articolate, diventò possibile gestire linee più lunghe; il prolungamento del 5 del 1957 riguardò infatti il tratto fino a Sassi a Est, e a Ovest il tratto da corso Trapani a borgata Lesna, prima coperto dalla navetta 29, che venne pure contestualmente soppressa.
Riguardo al 17, riporto una battuta che circolava anteguerra, negli anni dell'autarchia e delle "inique sanzioni", con le relative restrizioni energetiche: "Qual'è il tram più autarchico di Torino? Il 17; infatti, va a...sassi!", con ovvio gioco di parole sul nome della località.
Per quanto riguarda il servizio diretto per Superga: la funicolare fu inaugurata per l'Esposizione del 1884; la prima corsa, con le autorità, fu proprio in partenza da piazza Castello! Evidentemente, allora contava molto l'effetto "propagandistico" di poter andare comodamente seduti direttamente da piazza Castello a Superga; tant'è che col tempo le corse dirette si diradarono. Non risulta che, col passaggio alla tranvia a dentiera, vi siano state molte lamentele sul fatto di dover trasbordare obbligatoriamente.

Last edited by Censin; October 20th, 2013 at 06:29 PM.
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Old October 20th, 2013, 06:41 PM   #11815
Censin
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Quanto all'istituzione nel 1975 della nuova linea 7, che andava a coprire il percorso del vecchio 17 da Porta Palazzo a Sassi, la linea venne istituita su pressanti richieste degli abitanti della zona Vanchiglietta (corso Belgio e dintorni) e di Sassi, che reclamavano il collegamento diretto col mercato di "Porta Pila"; tenere presente che allora non vi era ancora la tariffa oraria (a ogni salita su un nuovo mezzo, bisognava pagare un nuovo biglietto), e che la zona era probabilmente povera di negozi e altri esercizi commerciali; nel 1982 la situazione era già cambiata, con l'istituzione nel 1978 della tariffa oraria, con possibilità di trasbordi con un solo biglietto, e l'apertura di diversi supermercati e ipermercati (la Coop in corso Belgio, e altri), quindi la necessità di avere un collegamento simile non era più sentita; e la linea fu soppressa senza essere sostituita da un altro collegamento diretto.
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Old October 20th, 2013, 06:56 PM   #11816
Censin
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Si vede ancora, in piazza Sabotino dal lato verso via Monginevro, la pensilina in cemento esistente al capolinea del 16; molte altre pensiline simili erano state costruite, negli anni 50, a fermate e capilinea tranviari: ricordo solo quelle a Porta Nuova, lato via Nizza e lato via Sacchi, a Porta Susa in piazza 18 Dicembre, in piazza Solferino, a Porta Palazzo davanti alla tettoia, e altrove ancora....Tutte ora rimosse sin da fine anni 90, per essere sostituite con quelle attuali metalliche, che trovo però non sempre molto funzionali come lo erano quelle in cemento.
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Old October 20th, 2013, 07:40 PM   #11817
parella boy
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Originally Posted by Riobasco View Post
Spettacolare cartolina di piazza Chironi, borgata Parella, con il "D" (poi 65) in transito. Quanti film ho visto, da ragazzino, al cinema Star



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Se non ricordo male, nel periodo Natalizio allo "Star" davano maratone di cartoni animati Warner Bros.........e il muro a sinistra che si vede in via Domodossola angolo via Medici, guardando verso Corso Lecce dovrebbe essere quello della fabbrica di radiatori, mi pare si chiamasse F.I.R.T. o F.I.R.E.T. o qualcosa del genere....
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Old October 20th, 2013, 08:31 PM   #11818
filadelfia sparito
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Originally Posted by parella boy
Se non ricordo male, nel periodo Natalizio allo "Star" davano maratone di cartoni animati Warner Bros.........e il muro a sinistra che si vede in via Domodossola angolo via Medici, guardando verso Corso Lecce dovrebbe essere quello della fabbrica di radiatori, mi pare si chiamasse F.I.R.T. o F.I.R.E.T. o qualcosa del genere....
anch'io ricordo una fabbrica di radiatori lì, non non ricordo più il nome

ricordo anche bene quei bus,
quando ho iniziato le superiori
di buon mattino sul 65 veniva ancora utlizzato il modello snodato, lungo
e ci piaceva viaggiare con quello,
aveva il fascino degli anni '50
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Old October 20th, 2013, 10:45 PM   #11819
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Originally Posted by Censin View Post
Si vede ancora, in piazza Sabotino dal lato verso via Monginevro, la pensilina in cemento esistente al capolinea del 16; molte altre pensiline simili erano state costruite, negli anni 50, a fermate e capilinea tranviari: ricordo solo quelle a Porta Nuova, lato via Nizza e lato via Sacchi, a Porta Susa in piazza 18 Dicembre, in piazza Solferino, a Porta Palazzo davanti alla tettoia, e altrove ancora....Tutte ora rimosse sin da fine anni 90, per essere sostituite con quelle attuali metalliche, che trovo però non sempre molto funzionali come lo erano quelle in cemento.
Va osservato pero' che, dopo decenni di servizio, alcune di queste si trovavano in pessime condizioni e avrebbero avuto bisogno di restauri che l'allora ATM probabilmente non era disposta ad eseguire.

Ad esempio ricordo che la pensilina in cemento della fermata di Corso Tazzoli fronte cancello 2 della Fiat, quando pioveva lasciava filtrare sotto non poca acqua...

Curiosità: nonostante i tram fossero stati tolti già da molti anni, è sopravvissuta fino alla demolizione fino a fine anni novanta anche la pensilina situata in Corso De Gasperi angolo Corso Orbassano. Ora al suo posto c'è un parcheggio dei taxi.
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Old October 20th, 2013, 10:48 PM   #11820
**Monotral**
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Originally Posted by filadelfia sparito View Post
....
di buon mattino sul 65 veniva ancora utlizzato il modello snodato, lungo
e ci piaceva viaggiare con quello,
aveva il fascino degli anni '50
Ricordo di averlo visto in una foto d'epoca, o meglio una cartolina, il vibertone snodato in questione La location era piazza Bernini ed ero rimasto sorpreso perchè non immaginavo che all'epoca quella tratta caricasse così tanti passeggeri da richiedere l'uso di snodati.
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