turtu63

Midget "Topolino" cars rolling off Fiat plant production line.
Location: Turin, Italy
Date taken: 1947
Photographer: Alfred Eisenstaedt

turtu63

Workers building a huge municipal Exposition Hall.
Location: Turin, Italy
Date taken: April 1948
Photographer: Dmitri Kessel

turtu63

chi riconosce queste case?
Public housing projects consisting of ten five-story buildings containing 300 apartments. Families left homeless by the war pay 500 lire per month per room.
Location: Turin, Italy
Date taken: April 1948
Photographer: Dmitri Kessel

Riobasco

Non mi risulta: i primi abbonamenti mensili per studenti furono introdotti nella primavera 1975 dalla giunta Novelli, lo ricordo bene perchè avevo 15 anni e facevo le superiori
Confermo l'abbonamento per i dipendenti comunali, il prezzo era davvero "politico" (mi pare, negli anni '80, circa duemila lire al mese direttamente trattenute sullo stipendio), poi rimase soltanto a uscieri e fattorini e infine fu abolito. Se non erro avevamo anche lo sconto (o l'ingresso gratuito) presso i bagni municipali, chissà se è rimasto

Ualez

http://goo.gl/maps/PfZFl

ma non so quale dei due isolati

mmanisse

Ma c'era la timbratura dal lato opposto..

turtu63

il trucchetto poteva funzionare sul tesserino da 10 corse,è difficile che i controllori si mettessero a contare il numero delle timbrature,se alla fine erano 10 o 11.altre volte mancava l'inchiostro alle macchinette obliteratrici

sst125

guardando con bing , nessuno dei due blocchi mi sembra assomigli alle case in foto .
hanno a posteriori aggiunto balconi e terrazzini ?

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Censin

Infatti! Ho già fatto errata corrige in altro intervento.
Comunque sia, prima del 1975 non esisteva alcuna forma di agevolazione per gli studenti, i quali dovevano utilizzare i normali tesserini settimanali da 2 o 4 corse giornaliere (in qualche caso, per orari particolari, si incaricava la segreteria della scuola, su prenotazione collettiva da parte dei "capiclasse", di procurarli); se si pensa che, fino alla riforma della scuola media inferiore nel 1963, le scuole medie inferiori in Torino erano in tutto otto (con l'alternativa dell' avviamento e delle "commerciali") al servizio anche dei comuni limitrofi, si comprende come, fino a mezzo secolo fa, anche solo per il tragitto casa-scuola far studiare i figli fosse oneroso per le famiglie, molte volte già dopo le elementari!

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Censin

si stava meglio quando si stava peggio .

La frase si dice sia comparsa sui muri di Roma e di altre città (forse anche Torino) nell'immediato dopoguerra (1945 - 1946), quando la Liberazione aveva sì portato la libertà, ma anche l'occupazione militare alleata (pur sempre un'occupazione), mentre le difficoltà economiche, con la penuria anche delle cose più necessarie, continuavano a essere pesantissime; c'era chi cominciava a rimpiangere i tempi della dittatura,"quando si stava peggio".

Censin

Sì,sì infatti intendevo via Giolitti.
Via S. Francesco da Paola fa parte dell'isolato in questione e quindi il lapsus. [/QUOTE]

L'allegata pianta, tratta dalla solita cartina della Guida Paravia del 1937, penso aiuti a chiarire la questione


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Icopix

Sarà, ma a me sembrano queste:

http://binged.it/VPKAiO

sicano

mi sa che hai ragione!

turtu63

grande Icopix

Fabry Turin

Questo severo e buio edificio che riempie d'ombra l'angolo di via Santa Chiara ha l'aria di essere abbandonato, e infatti lo è. Per tre secoli è stato convento di clausura delle suore della Visitazione che lo hanno lasciato all'inizio del Novecento. Per oltre trent'anni il palazzone è rimasto lì, vagamente inquietante, vuoto e sembrava lo tenessero in piedi solo per affingervi manifesti pubblicitari. Finchè lo hanno abbattuto per costruirvi l'Ufficio d'Igiene(https://maps.google.it/maps?hl=it&ll...42.94,,0,-22.5)

Fotografia di Mario Gabinio

Modestino Balabam

Qui il suo abbattimento in fase avanzata nel 1936: la vista è da via delle Orfane (dove ora c'è una piazzetta).



Purtroppo il quartiere fu sottoposto a "risanamento" già dalla fine dell' 800 (come citato nel post sulla Casa del Vescovo) fino ad arrivare alle scelleratezze pseudo imperiali degli anni '30 (con la perdita del Palazzo Richelmy e l'isolato di Santa Lucia, parte dell'ex ospedale dei Santi Maurizio e Lazzaro per menzionarne due) e infine all'architettura "creativa" del Palazzaccio.



I resti della scuola Tasso demolita nel 1934 sita tra l'isolato di Santa Lucia e la porta Palatina.
Vista dalla parte opposta nel seguente post di turtu:

http://www.skyscrapercity.com/showpo...postcount=5407

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Censin

E è stato un errore! Perchè si è finito per costruire un servizio pubblico come l'Ufficio d'Igiene in mezzo a una zona con strade strette e difficilmente accessibili; vabbè che si parla un po' col senno di poi, visto che negli anni 30 non c'era certo il traffico e la motorizzazione di oggi. Sempre col senno di poi, meglio sarebbe stato il recupero dell'ex convento per scopi culturali o museali.
Di tutto il complesso, si è salvata la chiesa che, sconsacrata, è stata adibita per anni ad aula di Tribunale, fino alla nascita del nuovo Palagiustizia; ora, è in attesa di nuovo uso.

turtu63

1890

Fabry Turin

All'estremità del Valentino ,presso il ponte Isabella, l'hangar dell'idrovolante che il 1° aprile 1926 inaugurò la prima linea aerea italiana : Torino-Pavia-Venezia-Trieste. Un volo di cinque ore, lire 300. Servizio giornaliero, esclusi festivi. L'idrovolante trasporta cinque passeggeri che ricevono batuffoli di ovatta per le orecchie,una coperta, una borsa d'acqua calda e l'avvertimento:"non fatevi prendere il ghiribizzo di scambiare parole col personale di volo".

Riobasco

Incredibile ma vero... ho trovato, durante il mio ultimo trasloco, un tagliando mensile del mio primo abbonamento studenti
Potrebbe persino essere il primo in assoluto, visto che il suddetto abbonamento nacque proprio in quel periodo (fine primavera 1975) ed era limitato ai giorni feriali ed al periodo scolastico.

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