Tempo fa ho postato una foto di Giuseppe Saragat quando era ancora segretario del PSDI, a un comizio in piazza San Carlo nel marzo 1948 (tratta dal libro
via Roma)
se mi si permette di andare OT, un particolare appreso solo ora dal libro "
Il puzzle Moro" - ed. Chiarelettere - 2018:
come è noto, Saragat venne eletto Presidente della Repubblica a dicembre del 1964, dopo che la notte tra il 7 e l'8 agosto 1964 Antonio segni era stato colpito da ictus (ricordo ancora lo sgomento quando il mattino del 8/8/1964 la radio ne diede notizia) finendo in coma e rimanendo quindi impossibilitato a svolgere le funzioni di Capo dello Stato; il libro svela particolari inediti di quell'episodio.
A causare, spero non intenzionalmente, l'ictus a Segni era stato proprio il suo successore, Saragat appunto, che allora era ministro degli Esteri di uno dei primi governi Moro del centro -sinistra; il pomeriggio del 7/8/1964 si era recato infatti al Quirinale assieme appunto al capo del governo, Aldo Moro, per conferire con Segni sulla drammatica situazione economica (era finito il boom, si era in piena congiuntura negativa) e politica che il paese stava attraversando; durante il colloquio, però, la discussione degenerò, Saragat, che anche poi da Presidente manifestò sempre un carattere irruente e focoso (i maligni dicono pure che ogni tanto alzasse leggermente il gomito...), giunse a insultare pesantemente il Capo dello Stato, pare addirittura volesse aggredirlo fisicamente....Un trauma violento, che causò a Segni l'infermità nella nottata.
Quattro mesi dopo, "miracolosamente", Segni si risvegliò per qualche istante dal coma, firmando le sue dimissioni, che gli erano state sottoposte, permettendo così l'elezione di un altro Presidente; poi ripiombò nel coma fino alla sua dipartita...