Censin

Bella la copertina, col filobus di Vigo Torino - Chieri mentre affronta la difficile rampa della salita da Torino verso Pino; dalla parte opposta il percorso era infinitamente più facile, solo un lungo rettilineo in discesa verso Chieri....

leopoeto

Andassero a far marchette da un'altra parte... le vedrei bene.

nilton42

la foto 1475/29482 di via Carlo Alberto ripresa da via Po (apparsa qualche settimana fa) e' straordinaria___bravi il fotografo e la macchina fotografica___non vedendo il monumento e di contro vedendo un muro presumibilmente di cinta delle Scuderie e' pensabile che la foto stessa possa esser datata (salvo errore) fra 1850 e 1860___colgo l'occasione per spezzare una lancia in favore di questo palazzo un po' trascurato rispetto a suoi piu' famosi confratelli___
intanto osservo che la famiglia Carignano non doveva passarsela niente male o amare molto i suoi cavalli per alloggiarli in un vero palazzo eufemisticamente chiamato scuderie__
mettendo insieme spezzoni di memoria credo che il palazzo (superata la funzione equina se cosi' si puo' dire) sia poi stato sede di svariate strutture cittadine o statali, come i forumer sicuramente sanno___fino ad essere (con un felice accoppiamento architettonico tra vecchio e nuovo) sede della Biblioteca nazionale___
osservo anche che il palazzo ha avuto una sua fortuna____prima di scampare ai bombardamenti sfuggi' alle mire demolitorie del regime (vedasi Richelmy e dogana di Porta Susa, come certificato dal forum) alla ricerca di faraonica sede, quando gia' era ben allocato in quello che sara' poi palazzo Campana__
tra l'altro dinanzi alla facciata laterale corta su via Principe Amedeo la casa del numero 16 (ora restaurata) fu sede della Camera del lavoro fino agli anni 90, dopo aver dovuto lasciare per motivi economici la storica sede di corso Siccardi_____
il tutto con beneficio d'inventario___

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Icopix

Il fotografo è G.B. Maggi;
quando la pubblicai la prima volta, la fonte la datava 1855......

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Z.G

La veletta dice "RIVOLI"

giacomocasa

Se a qualcuno interessasse sapere tutto sul comune di Torino nel 1920, consiglio la lettura di https://archive.org/details/annuariodelmunic1920turi

Danilo Tancredi

Benito Mussolini in visita all'Ospedale di San Giovanni Battista e della Città di Torino - Le Molinette -

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Oscaruzzo

Non sono esperto di divise. Quelli con la giacca nera erano tedeschi?

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Z.G

No! anche io non me ne intendo molto, ma all'epoca c'erano i gerarchi del PNF che avevano delle divise tipo militare, come d'altronde tutti quelli che in qualche modo avevano incarichi nel partito. Persino a cominciare dai bambini "Balilla".

Raido

Potrebbe essere la visita fatta dopo uno dei bombardamenti dal 1942 o addirittura dopo il bombardamento della RIV e delle Molinette del 13 agosto 1943

Modestino Balabam

Sicuramente non nell'agosto 1943 in quanto il Duce si trovò agli arresti all'indomani della sfiducia ricevuta dal Gran Consiglio del Fascismo.

Modestino Balabam

Sempre riguardo l'Ospedale Molinette.

Qui si parla del rifugio antiaereo.

https://www.lastampa.it/2016/06/10/c...1I/pagina.html

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Lukas86

Il Duce in visita alle truppe ferite del fronte delle Alpi occidentali ( Monginevro) anno 1940

turtu63

Alfredo Maio‎


Mio suocero nel 1930;aiuola balbo,sullo sfondo il palazzo di via accademia albertina angolo via andrea doria
https://i.postimg.cc/d1Zt3kM6/xc.jpg

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Modestino Balabam

Edicola di piazza San Carlo

http://www.mqcvisions.net/TorinoSpar...2/ptdc0427.jpg (questa non postabile)

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Oscaruzzo

Ma soprattutto, edifici semi-demoliti dai bombardamenti (si intravede nell'angolo in alto a destra).

Modestino Balabam

Vero.
Infatti le due foto sono scattate nel giugno 1940 e la seconda al termine della guerra (o comunque verso la fine).
Si intravede sull'angolo con l'attuale via Giolitti la targa con il precedente toponimo, Mario Gioda.

itanart

122 immagini geolocalizzate di Torino nel 19° secolo e dintorni

:


http://www.atlanteditorino.it/1800.html

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nilton42

foto 1483/29647___interessanti e meritori i tentativi di trovare l'esatta datazione storica___non ne sono proprio sicuro, ma i gerarconi in nero con innocente pennuto bicipite in fronte dovrebbero essere generali della MVSN___la Milizia volontaria sicurezza nazionale fu una delle tante polizie del regime___nacque dopo la presa del potere per militarizzare legalmente i peggiori (o migliori a seconda del punto di vista) squadristi che non volevano rientrare in una normale vita civile o erano senza lavoro___era praticamente una milizia del regime___infatti giurava fedelta' al duce e non al re___la cosa diede adito a qualche riserva costituzionale presto superata____oggi e' pero' ancora tema di discussione tra studiosi del ventennio___dopo l'otto settembre questa milizia praticamente si evaporo' ____al suo posto, in ambito RSI, subentrarono Guardia nazionale repubblicana, Brigate nere e quant'altro__
e' ovvio che, andando a memoria ormai labile, e' possibile qualche svarione____
a proposito____che fine ha fatto e dov'e' l'aiuola cimiteriale degli squadristi di cui si e' parlato tempo fa ?????

Breus

In programmazione ai Marx:
https://youtu.be/RtFWlV0FupY

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I.M.H.O.