ace of spades

quello che non mi torna è che nel 1869 la casa all'angolo avrebbe gia' dovuto essere costruita, e quindi non capisco come facesse ad avere sbocco su via cernaia, mentre potrebbe avere senso che fosso collocata all'angolo di via bertola perche' la chiesa evangelica e casa rossi galateri sono dei primi '900

__________________
http://killerinthesun.blogspot.it/

cityto

Casa Galoppo è l'attuale hotel Diplomatic, mentre il mercato dei commestibili si sarebbe trovato dove ora sorgono questi piccoli fabbricati https://www.google.it/maps/@45.07351...8i6656!6m1!1e1

__________________
Territory passion, Design for living

Censin

Nella foto si vede ancora il vecchio casotto del dazio di Barriera di Lanzo, ormai privo di tale funzione, forse ancora usato come magazzino; abbattuto, come tutti gli altri, a meta' anni 30; l'unico della cinta ottocentesca giunto fino a noi e' quello di Barriera di Piacenza in corso Moncalieri, ora sede dei VV.UU di zona.

Censin

Evidentemente l'ultimo tratto porticato di via Cernaia e' relativamente recente; come pure quello di via Garibaldi verso piazza Statuto.

ace of spades

il lato porticato di via cernaia è stato costruito tra il 1860 e il 1875 e prima di fatto non c'era praticamente nulla... mah!

__________________
http://killerinthesun.blogspot.it/

Oscaruzzo

Non escluderei che la tettoia in questione fosse solo pianificata, quando è stato scritto il libro in questione, e magari l'autore era convinto che la realizzazione della tettoia avrebbe preceduto la pubblicazione del libro, per cui nel testo ne ha parlato come di una cosa esistente.

Non sarebbe il primo caso di questo genere, se non ricordo male. Certamente esistono diverse carte di Torino che raffigurano isolati, vie e piazze mai esistite. E non si tratta di progetti, ma di carte effettivamente pubblicate.

FaseREM

Se fai caso la "Casa Galoppo" presenta in pianta anche i portici, per cui mi viene da pensare che si trovasse davvero all'angolo con via Cernaia. Posso ipotizzare che la tettoia sia durata pochi anni (magari era solo di legno) e che ci sia stato un breve periodo intorno al 1870 in cui all'incrocio con via Cernaia il lato est di via Passalacqua fosse già stato costruito mentre quello ovest ancora no.

__________________
Secondo me.

ace of spades

vi risulta che in un qualche momento della storia via garibaldi si sia chiamata corso della cittadella?

__________________
http://killerinthesun.blogspot.it/

Oscaruzzo

No, il Corso della Cittadella era dove ora c'è l'omonima via.

ace of spades

allora qui c'e' qualcosa che non quadra

__________________
http://killerinthesun.blogspot.it/

cityto

Ma il mercato coperto di corso Palestro era nell isolato dove ora c é la biblioteca centrale della città
La biblioteca fu trasferita nel 1929 al posto degli archivi della guerra e
Si trovava al primo piano della struttura:


Peccato perché alla interno aveva una bellissima tettoia in ferro che ricordava molto la biblioteca di Bologna

__________________

FaseREM

Volevo scriverlo anche io, si vede che intorno al 1869 c'era un po' di confusione toponomastica in quelle vie: sembra che ci fossero ancora sia un corso che una via dedicati alla Cittadella (il primo evidentemente dovuto al fatto che un tempo era presente un viale alberato che costeggiava i confini della città in corrispondenza della cinta muraria). Le due strade diventarono poi via della Cittadella e via Bertrandi.

__________________
Secondo me.

ace of spades

tutte le persone con cui ho parlato e che all'epoca vivevano già in zona pero' mi hanno detto che il mercato era gia' all'esterno all'epoca, è quindi presumibile che la biblioteca avesse gia' occupato tutta la struttura

trovato... rivista mensile municipale annata 1929 pg.1115 e seguenti http://www.museotorino.it/resources/.../#/1115/zoomed

__________________
http://killerinthesun.blogspot.it/

cityto

Ho ritrovato il libro "mercati coperti a torino" ed. Celid
e il progetto del mercato fu presentato nell'874 mentre i lavori finirono nell'876. Già nel 881 si vide lo scarso utilizzo del suddetto e inizia un tira e molla sul rutilizzo. Nel 884 il mercato viene limitato e in breve tempo chiuse senza uno strascico di polemiche e vengono suddivisi gli spazi cosi :
+1 piano angolo nord ovest lavoratorio chimico
+piano terreno uso temporaneo alle società di mutuo soccorso

Nel 912 viene concesso al ministero della guerra e della marina come archivio e solo nel 929 diventa bibliteca municipale con pochi interventi edilizi

__________________
Territory passion, Design for living

Oscaruzzo

Molto interessante. C'è per caso qualche riferimento alle tettoie in piazza Carlina?

Oscaruzzo

A proposito di mercati, segnalo questo testo su Museo Torino

http://www.museotorino.it/resources/pdf/books/382/

ace of spades

è quello da cui ho tratto le due immagini...è molto interessante

__________________
http://killerinthesun.blogspot.it/

ace of spades

trovi qualcosa in "il disegno di luoghi e mercati a Torino" (celid)

__________________
http://killerinthesun.blogspot.it/

Oscaruzzo

E allora mettiamolo qualche link, ogni tanto. Ché qua alla gente piace guardare i disegni.

ace of spades

e' che sono stordito... ho scritto il titolo ma non ho messo il link.

__________________
http://killerinthesun.blogspot.it/